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Marvel Masterworks # 128

Hulk spacca, ma M.O.D.O.K... spacca di più?! L'inconfondibile leader dell'A.I.M. non è certo l'unico avversario che il Gigante di Giada dovrà affrontare in questo volume… Che ne dite, per esempio, di Rhino, di Abominio e del pirata noto come Capitano Omen? Inoltre, una Betty Ross come non l'avete mai vista, in un ciclo di storie che hanno avuto un'importante influenza per L'Immortale Hulk.

Marvel Masterworks # 128 | L'incredibile Hulk, vol 9

Panini Comics Novembre 2021
The Incredible Hulk vol 2 # 157
Hulk
La rabbia di Rhino
Archie Goodwin (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Seduto in un tunnel di scarico che sgorga nelle paludi del New Jersey, Hulk, stanco e confuso, si ferma a riflettere in solitudine cercando di afferrare i vaghi ricordi legati al mondo microscopico e al suo amore per Jarella. Intanto, mentre una misteriosa navicella spaziale dotata di un computer senziente invia una navetta sulla Terra, nella base del Generale Ross, nel New Mexico, Betty Ross e il maggiore Glenn Talbot, preso la decisione di unirsi in matrimonio, preparano la cerimonia delle nozze che si celebrerà domani. Tra gli invitati troviamo Jim Wilson che, sentendosi a disagio, perché si sente come se stesse tradendo Bruce Banner, si fa dare un passaggio per tornare nel New Jersey. Intanto in un istituto psichiatrico, un paziente senza identità, si riprende dal coma e spinto da una forza misteriosa si allontana venendo prelevato poco più tardi dalla stessa navetta inviata sulla Terra. L'uomo, che si rivela essere Rhino, viene condotto all'interno della navicella dove si ritrova davanti il Capo che con il suo potere riesce a trasferire la sua mente nel corpo del massiccio colosso. Nel frattempo Hulk scatena la sua rabbia in una affollata statale ma viene raggiunto da Jim Wilson che riesce a calmare la furia del golia verde. I due si allontanano ma poco dopo vengono raggiunti dal Capo nel corpo di Rhino che costringe Hulk a farsi inseguire fin all'interno della sua navicella.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Jim Wilson, Betty Ross, Glenn Talbot, Thunderbolt Ross, Rhino, Leader

da The Incredible Hulk vol 2 # 157, Marvel Comics - USA (Nov 1972)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 34 - La rabbia di Rhino!, Editoriale Corno (Giu 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 158
Hulk
Frenesia in un mondo lontano
Steve Gerber (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Hulk, ritrovatosi a combattere contro Rhino sopra un astronave guidata telepaticamente dal Capo, precipita, insieme al suo avversario, sulla Contro-Terra, il pianeta simile alla Terra che orbita dalla parte opposta del sole, creato dall'Alto Evoluzionario. Mentre la navetta viene recuperata dall'esercito e inviata nel laboratorio del Bruce Banner di questa terra, gli alieni Nuovi Uomini, informati della situazione, vogliono recuperare la navetta per tornare nel loro pianeta nativo. Un altro gruppo, guidato da Porcunius, è interessato alla navetta ed è proprio con quest'ultimi che Hulk trova un alleanza per scontrarsi con il gruppo avversario a cui si è unito Rhino. Dopo un incontro con l'odiato Bruce Banner, che in questa terra alternativa è sposato e ha un figlio con Betty Ross, Hulk affronta e sconfigge Rhino per poi metterlo nella navetta spaziale e lasciare, insieme a lui, il pianeta gemello per fare ritorno a casa. Nel frattempo sulla Terra, Betty Ross si sposa con il maggiore Glenn Talbot.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Betty Ross, Glenn Talbot, Thunderbolt Ross, Leader, Rhino
apparizioni: Warlock, High Evolutionary

da The Incredible Hulk vol 2 # 158, Marvel Comics - USA (Dic 1972)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 34 - La rabbia di Rhino!, Editoriale Corno (Giu 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 159
Hulk
Abominio
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Superata l'atmosfera terrestre, Bruce Banner, alla guida di un astronave subito intercettata e colpita dai missili del generale Thunderbolt Ross, è costretto a trasformarsi in Hulk per salvarsi dal fragoroso impatto con la terra. In compagnia di Rhino, ancora senza coscienza, il golia verde si ritrova nel deserto braccato dall'esercito dal generale Ross che vuole catturare Hulk prima che sua figlia Betty, da poco sposata con Glenn Talbot, scopra che il suo antico amore è ancora in vita. Emil Blonsky, l'enorme e squamoso mostro dalla pelle verde conosciuto come l'Abominio, risvegliatosi dopo due anni di coma non poco distante da dove è stato avvistato Hulk, viene catturato dall'esercito che lo scambia per il gigante di giada. A questo punto Ross propone ad Abominio di catturare Hulk in cambio della sua libertà. Il massiccio mostro accetta ritrovandosi poco tempo dopo ad affrontare Hulk in una battaglia senza esclusioni di colpi. Nel corso dello scontro Blonsky si lascia sfuggire il luogo dove Betty Ross e Glenn Talbot stanno trascorrendo la loro luna di miele. Hulk, perdendo improvvisamente interesse nello scontro, si dirige verso le cascate del Niagara.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Thunderbolt Ross, Abomination
apparizioni: Leader, Rhino

da The Incredible Hulk vol 2 # 159, Marvel Comics - USA (Gen 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 35 - Abominio!, Editoriale Corno (Lug 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 160
Hulk
Incubo alle cascate del Niagara
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Hulk, fermo vicino a un lago a pensare come raggiungere le cascate del Niagara (luogo in cui Betty Ross e Glenn Talbot stanno trascorrendo la loro luna di miele), lentamente si rilassa trasformandosi in Bruce Banner. Trovato del denaro nelle tasche dei pantaloni, lo scienziato raggiunge la città più vicina e spinto dal desiderio inconscio di raggiungere le Cascate del Niagara ingaggia il pilota di un biplano per portarlo al suddetto luogo. Giunto in prossimità delle cascate, Bruce, resosi conto che Betty ha sposato il maggiore Talbot, ha un sussulto d'ira che lo porta a trasformarsi nuovamente in Hulk. Subito avvistato dagli uomini di Thunderbolt Ross, il generale contatta il genero consigliando di lasciare la zona immediatamente. Talbot, senza dire nulla dell'avvistamento di Hulk, riesce a convincere Betty a partire per il Canada. Nel frattempo Hulk, trovatosi nel mezzo della cascata, viene attaccato dallo Squalo Tigre, un avversario di Sub Mariner che aveva trovato rifugio tra le grotte della zona dopo un recente scontro con il suo avversario. Nel momento in cui gli aerei di combattimento mandati dal generale Ross raggiungono la zona, Hulk, vinta la sua battaglia con lo Squalo Tigre, si allontana attraverso le rocce ritrovandosi poco distante pronto, con i suoi imponenti salti, a varcare il confine del Canada.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Thunderbolt Ross, Betty Ross, Glenn Talbot, Tiger Shark

da The Incredible Hulk vol 2 # 160, Marvel Comics - USA (Feb 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 35 - Abominio!, Editoriale Corno (Lug 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 161
Hulk
Per la vita di un mutante
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Mentre Hulk varca il territorio canadese mettendo in allerta le autorità locali che cercano, senza troppo successo, di impedire l'avanzata del golia verde, Hank McCoy, il mutante peloso conosciuto come la Bestia, insieme alla sua ex fidanzata, Vera Cantor, raggiungono un rifugio isolato al cui interno si nasconde Calvin Rankin, il vecchio nemico degli X-Men conosciuto come il Mimo. Il mutante, capace di assorbire il potere di chi gli sta vicino, non riesce più a controllare il suo potere e ora ogni individuo che si trova nelle sue vicinanze finisce per soccombere venendo privato dell'energia vitale. Terrorizzato per essere diventato una minaccia  per l'umanità, il Mimo ha chiesto aiuto al suo ex nemico sperando che la sua conoscenza nel campo della genetica lo possa guarire. Purtroppo, proprio mentre Rankin viene sottoposto a un delicato intervento, Hulk, trovandosi nelle vicinanze, accusa un malore provocato dal potere di assorbimento del mutante che lo fa precipitare dentro la baita costringendo Hank a spostare la sua attenzione verso il gigante di giada. Mentre Vera fugge cercando riparo, Hulk, senza rendersi conto di quello che sta accadendo, attacca come un forsennato la Bestia che si trova costretto a difendersi dalla furia del gigante verde pur limitata dalle sua debolezza. Nel corso dello scontro, Mimo, rendendosi conto di non avere nessuna possibilità di guarigione decide di sacrificarsi assorbendo le letali radiazioni gamma di Hulk. Riacquistato la sua forza vitale, Hulk, con un grande balzo, si allontana dalla baita, mentre Hank si ricongiunge a Vera che viene messa al corrente del sacrificio di Calvin Rankin.

L'episodio è in parte il seguito delle vicende narrate in Amazing Adventures v2 # 16.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Beast, Vera Cantor, Mimo
apparizioni: Thunderbolt Ross

da The Incredible Hulk vol 2 # 161, Marvel Comics - USA (Mar 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 36 - Per la vita di un mutante, Editoriale Corno (Lug 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 162
Hulk
Generato dal cannibale
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Perso nelle foreste canadesi, Hulk, viene avvicinato da una donna chiamata Marie che lo accusa di essere il mostro responsabile della scomparsa di suo fratello, un cacciatore di nome Paul Cartier. Poco più tardi il golia verde incontra il terribile Wendigo, una creatura ricoperta di pelo che si nutre di carne umana e che tiene con sé un uomo terrorizzato che lo supplica di essere salvato. Credendo di trovarsi di fronte al fratello scomparso di Marie, Hulk, dopo aver affrontato la mostruosa creatura, riesce a liberare l'uomo che viene subito portato al vicino villaggio. Marie si precipita in strada ma l'uomo che si ritrova davanti non è suo fratello ma bensì Georges Baptiste, un amico di Paul con il quale spesso andava a caccia insieme. Ripreso conoscenza l'uomo racconta che lui, Paul e il loro amico Henry Cluzot qualche giorno fa, sono stati costretti a rifugiarsi all'interno di una caverna dopo essere stati attaccati da un branco di lupi affamati. Henry a causa delle ferite riportate è morto subito dopo e il quarto giorno Paul, spinto dai morsi della fame, ha finito disperatamente per nutrirsi della carne del loro amico morto. Così come vuole una antica maledizione, Paul Cartier si è trasformato nella terribile bestia conosciuta con il nome di Wendigo e ora è costretto a vagare tra le foreste canadesi continuando a nutrirsi di carne umana. Hulk, che in qualche modo ha stretto un legame empatico con la creatura, si rende conto che la coscienza di Paul non è stata ancora sopraffatta dalla bestia e sfida Wendigo nella speranza di poter strappare Paul alla sua maledizione. Purtroppo, quando l'ultimo barlume della coscienza di Paul sparisce, il Wendigo fugge nella foresta e Hulk, impotente, non può fare a meno di essere testimone della disperazione di Marie Cartier e della gente del villaggio.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Wendigo (1ª apparizione)
apparizioni: Thunderbolt Ross, Betty Talbot, Glenn Talbot

da The Incredible Hulk vol 2 # 162, Marvel Comics - USA (Apr 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 36 - Per la vita di un mutante, Editoriale Corno (Lug 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 163
Hulk
Braccato
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Nelle fredde terre canadesi, Hulk, braccato dall'esercito guidato dal generale Ross, precipita in una sorta di città sotterranea che si rivela essere una base militare sovietica gestita da un bambino deforme chiamato Gremlin. Tramite dei gas narcotizzanti Hulk viene catturato da Gremlin che accusa il nostro protagonista di essere il responsabile della morte di suo padre, un vecchio nemico del golia verde chiamato Gargoyle¹. Reso innocuo dal gas soporifero, Hulk viene studiato e usato per testare alcune speciali armature da combattimento che successivamente vengono impiegate per attaccare le forze aeree statunitensi che stavano sorvolando la zona alla ricerca del gigante di giada. Servendosi di un potente raggio laser le truppe del piccolo e deforme gerarca sovietico riescono a fermare l'aviazione statunitense mentre i soldati in armatura catturano il generale Ross che viene portato nella base sotterranea. Intanto Hulk, indebolito dal gas narcotizzante, si trasforma in Bruce Banner finendo in una cella poco distante dalla cella in cui Ross è tenuto prigioniero. Il generale cerca di spronare Banner affinché si trasformi in Hulk e lo liberi ma quando lo scienziato torna a essere Hulk, incurante della prigionia dell'odiato generale, distrugge la base e abbandona la cittadella sotterranea lasciando Ross nelle mani dei sovietici. Qualche giorno più tardi, Betty Talbot, tornata dal viaggio di nozze, viene a sapere dai giornali che Hulk è ancora in vita e che suo padre è stato catturato da forze nemiche.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Thunderbolt Ross, Gremlin (1ª apparizione)
apparizioni: Betty Talbot, Glenn Talbot

da The Incredible Hulk vol 2 # 163, Marvel Comics - USA (Mag 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 37 - Braccato!, Editoriale Corno (Ago 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 164
Hulk
Il fantasma da 5000 leghe
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Spingendosi fino alle terre ghiacciate dell'artico, Hulk si getta in mare cercando di ricordarsi il motivo che lo ha spinto a proseguire senza sosta sempre più a nord. Tuffatosi nelle acque ghiacciate, il golia verde viene avvistato e poi catturato da una immensa imbarcazione sottomarina guidata dal Capitano Omen. L'uomo, un megalomane che vuole diventare il signore del regno sommerso, è alla guida di un popolo di subumani, grotteschi umanoidi che vivono da generazioni all'interno della nave senza aver mai visto la luce del sole. Hulk, poco convinto a far parte del bizzarro equipaggio di Omen, si apre un varco alla ricerca di una via di uscita, ma, ritrovatosi sul fondo dell'oceano, si rende conto che neanche i suoi potenti polmoni possono resistere alla pressione marina. Catturato nuovamente, Hulk viene riportato sulla nave dove, dopo essere diventato per un breve tempo Bruce Banner, capisce di non avere nessuna possibilità di fuga ed è costretto a consegnarsi nella mani del Capitano Omen. Nel frattempo, in superficie, per cercare di recuperare il generale Thunderbolt Ross catturato dai sovietici, viene chiamato Nick Fury dello SHIELD al quale viene affiancato il colonnello John D. Armbruster.

20 pagine

protagonisti: Hulk, John D. Armbruster (1ª apparizione), Captain Omen (1ª apparizione)
apparizioni: Betty Talbot, Glenn Talbot, Nick Fury

da The Incredible Hulk vol 2 # 164, Marvel Comics - USA (Giu 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 37 - Braccato!, Editoriale Corno (Ago 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 165
Hulk
Il dio dalla pelle verde
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Nelle profondità dell'oceano, Hulk, prigioniero dal Capitano Omen, viene liberato da alcuni subumani, uomini che da generazioni vivono all'interno di un immenso sottomarino, decisi a ribellarsi contro il loro leader per raggiungere per la prima volta la superficie terrestre. Una spia infiltrata tra i combattenti riferisce al capitano della sommossa rivelandogli che suo figlio si trova a capo dei rivoltosi. Poco dopo, Hulk, interessato solo a riconquistare la sua libertà, viene assalito da un mostro rilasciata da Omen, una creatura mezzo uomo e mezzo pesce chiamata Aquon. Nel corso della battaglia l'imbarcazione subisce dei gravi danni e quando l'acqua inizia a infiltrasi con prepotenza al suo interno l'equipaggio è costretto a lasciare da parte le ostilità e riparare le falle. Terminata la battaglia e scongiurato il pericolo, Omen, pur consapevole del terribile fato che attende il suo popolo, accoglie la richiesta della sua gente permettendogli di raggiungere l'agognata superficie. Quando i subumani escono dal sottomarino e per la prima volta camminano sulla superficie terrestre, uno dopo l'altro, esplodono, perché il loro corpo, ormai adattato alle profondità marine, risente della mancanza di pressione presente sulla terra ferma. Hulk, osservata la scena, si allontana, proseguendo la sua strada senza meta. Nel frattempo continuano gli interventi per liberare il Generale Ross dalle mani dei sovietici.

19 pagine

protagonisti: Hulk, Captain Omen
apparizioni: Betty Talbot, Glenn Talbot, Thunderbolt Ross, Nick Fury, John D. Armbruster

da The Incredible Hulk vol 2 # 165, Marvel Comics - USA (Lug 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 38 - Il dio dalla pelle verde, Editoriale Corno (Ago 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 166
Hulk
Il distruttore della dinamo
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Sal Trapani (inks)
Hulk, tornato a New York, si ferma a riposare in un vicolo trasformandosi in Bruce Banner. Poco distante, un gruppo di terroristi, nel tentativo di attaccare una centrale elettrica, provoca involontariamente una reazione a catena la cui energia genera un mostro composto di elettricità. La creatura, un'entità senziente che si fa chiamare Zzzax, inizia ad avanzare, assorbe i terroristi e alcuni tecnici dell'impianto e infine attacca il nostro protagonista. Clint Barton, l'ex vendicatore dotato di arco e freccia conosciuto come Occhio di Falco, per dimostrare il suo valore e ottenere un po' di notorietà, raggiunge la creatura trovandola impegnata in uno scontro con Hulk. Quasi seccato dalla presenza del golia verde, l'arciere, nel momento in cui la battaglia tra i due titani si sposta vicino al molo, utilizza una freccia con un cavo metallico riuscendo a dissipare in mare l'energia di Zzzax. Nonostante Occhio di Falco abbia sconfitto la minaccia, la gente acclama Hulk convinta che sia stato il gigante di giada ad aver salvato la città.
Nel frattempo, una squadra di militari guidati dal Colonnello Armbruster, riesce a liberare il Generale Ross prigioniero dai russi. Durante la fuga, il maggiore Glenn Talbot, che si era unito al contingente, viene colpito dai soldati sovietici. Convinti della sua morte i militari abbandonano il paese ignorando che Talbot è sopravvissuto e che ora si trova prigioniero dei russi al posto di Thunderbolt Ross.

19 pagine

protagonisti: Hulk, Hawkeye, Glenn Talbot, Thunderbolt Ross, John D. Armbruster, Zzzax (1ª apparizione)

da The Incredible Hulk vol 2 # 166, Marvel Comics - USA (Ago 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 38 - Il dio dalla pelle verde, Editoriale Corno (Ago 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 167
Hulk
Distruggere il mostro
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Jack Abel (inks)
Tornato negli Stati Uniti dopo essere stato prigioniero dei russi, Thunderbolt Ross, convinto che Glenn Talbot sia rimasto ucciso nel tentativo di salvarlo, è costretto a dare a sua figlia Betty la tragica notizia della morte di suo marito. La ragazza, sconvolta, si dispera, accusa suo padre di aver ucciso Glenn e perde conoscenza. Nel frattempo mentre Hulk, aggirandosi fuori città, viene raggiunto da Jim Wilson (il ragazzo di colore che il golia verde considera suo amico), in una base segreta dell'AIM, MODOK, mente suprema dell'organizzazione terroristica, sta progettando un esoscheletro gigante con il quale affrontare fisicamente i suoi nemici. Interessato a sfidare proprio il nostro golia verde, MODOK decide di usare Betty Ross, ricoverata un una clinica per un esaurimento nervoso, per colpire il suo avversario. Nel frattempo, il nostro protagonista, trasformatosi in Bruce Banner, raggiunge Betty che, in evidente stato confusionale, non gradisce la sua presenza, aggredendolo fino a farlo trasformare in Hulk. Confuso per la situazione, il golia verde si allontana, tornando poco più tardi per trovare inaspettatamente MODOK intento, con i suoi poteri mentali, a condizionare Betty amplificandogli il suo odio per Hulk. Ignorando il piano di MODOK, il nostro protagonista, nonostante il suo nemico sia alla guida di un robot gigantesco, lo costringe alla fuga. Tuttavia MODOK, condizionando Betty, ha dato vita al suo piano per distruggere Hulk

19 pagine

protagonisti: Hulk, Betty Ross, Thunderbolt Ross, Jim Wilson, Modok
apparizioni: John D. Armbruster

da The Incredible Hulk vol 2 # 167, Marvel Comics - USA (Set 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 39 - Distruggere il mostro, Editoriale Corno (Ago 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 168
Hulk
L'odio dell'arpia
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Jack Abel (inks)
Appreso la morte di suo marito, Betty Ross Talbot, ricoverata in una clinica per un esaurimento nervoso, è stata avvicinata all'insaputa di tutti dal malvagio MODOK subendo un condizionamento mentale. Attirata di notte in un laboratorio, Betty, che nutre un odio per Hulk ritenuto la causa delle sue disgrazie, viene sottoposta ai raggi gamma venendo trasformata in una sorta di uccello umanoide, una creatura mostruosa che MODOK chiama Arpia e che intende usare come strumento per distruggere Hulk. Nel frattempo, il nostro gigante verde, alla ricerca di Betty e inseguito incessantemente dalle autorità locali, dopo aver trovato il provvisorio aiuto di Jim Wilson, viene attaccato dall'Arpia che lo afferra con i suoi artigli e lo scaraventa dall'alto contro il suolo. In un primo momento Hulk risponde agli attacchi del suo nuovo avversario ma quando si rende di avere a che fare con Betty, esita per un momento, consentendo all'Arpia di colpirlo con una letale scarica di energia che lo mette momentaneamente al tappeto. Intanto, al Pentagono, il Generale Thaddeus "Thunderbolt" Ross viene deferito dal ruolo di comandante della Base Gamma e il suo posto viene assegnato al colonello John D. Armbruster

19 pagine

protagonisti: Hulk, Thunderbolt Ross, John D. Armbruster, Modok, Betty Ross/Harpy
apparizioni: Jim Wilson

da The Incredible Hulk vol 2 # 168, Marvel Comics - USA (Ott 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 39 - Distruggere il mostro, Editoriale Corno (Ago 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 169
Hulk
Sciagura tra le nubi
Steve Englehart (script) / Herb Trimpe (art) / Jack Abel (inks)
Betty Talbot, con la mente distrutta dalla supposta morte di suo marito, è stata trasformata dal perfido MODOK in una Arpia, una creatura mostruosa simile a un gigantesco uccello. Ritenendo Hulk colpevole di tutte le sue disgrazie, l'Arpia si appresta a lanciare nel vuoto il golia verde ma entrambi, travolti da uno strano tornado, vengono trascinati in una strana nube ritrovandosi in una maestosa città. Quando Hulk riprende conoscenza si presenta un gigante con due teste particolarmente interessato all'Arpia. Hulk cerca di reagire ma la mancanza d'ossigeno lo fa trasformare in Bruce Banner. Interrogato dal gigante il nostro protagonista rivela di essere uno scienziato ottenendo l'attenzione della creatura che gli rivela di essere stata creata dal popolo degli Uomini-Uccello prima che le macchine che alimentavano la città iniziassero a rompersi. Affidando a Bruce il compito di riattivare le macchine, il nostro eroe decide invece di utilizzare la tecnologia per riportare Betty alla sua forma umana. L'esperimento si rivela un successo ma l'improvviso arrivo di MODOK, che vuole impossessarsi dei tesori della città, complica le cose e costringe il gigante con due teste ad attivare l'auto distruzione della città volante. Mentre tutti cercano di abbandonare l'isola nel cielo, Betty, senza più le ali dell'Arpia, e Bruce, senza la forza di Hulk, si gettano nel vuoto poco prima dell'esplosione.

19 pagine

protagonisti: Hulk, Harpy/Betty Ross, Modok
apparizioni: Thunderbolt Ross

da The Incredible Hulk vol 2 # 169, Marvel Comics - USA (Nov 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 40 - Sciagura tra le nubi, Editoriale Corno (Set 1976)
The Incredible Hulk vol 2 # 170
Hulk
Morte dall'alto
Steve Englehart (script) / Chris Claremont (script) / Herb Trimpe (art) / Jack Abel (inks)
A seguito della distruzione della città galleggiante custodita dal gigante a due teste, Hulk, precipitando insieme a Betty Talbot dal cielo, riesce a salvare la vita di entrambi facendosi scudo con il suo corpo durante l'impatto. I due si ritrovano in un'isola primordiale popolata di mostri. Betty, reduce da un esaurimento nervoso e ancora scossa per la traumatica esperienza dell'Arpia, credendo di essere stata rapita da Hulk alla prima occasione ne approfitta per fuggire. Ritrovatasi preda di mostruosi giganti, la ragazza viene raggiunta da Hulk che la strappa dalle creature. Ferita a una spalla ed emotivamente esausta, Betty crolla venendo portata al riparo in una grotta. Nonostante le attenzioni del gigante di giada la ragazza dimostra una insofferenza nei suoi confronti e appena è in grado di camminare fugge durante la notte venendo nuovamente catturata dalle creature che popolano l'isola. Trasportata alle pendici di un vulcano in eruzione Betty, ancora una volta, viene salvata da Hulk che affronta i giganti gettandoli nella lava del vulcano. La mattina dopo i due avvistano un elicottero e Hulk dice a Betty di andare con loro. La ragazza viene tratta in salvo, mentre Hulk, senza che nessuno lo sospetti, si aggrappa all'elivolo ottenendo così un passaggio verso casa.

19 pagine

protagonisti: Hulk, Betty Ross

da The Incredible Hulk vol 2 # 170, Marvel Comics - USA (Dic 1973)
Prima pubblicazione in Italia: Hulk e i Difensori # 40 - Sciagura tra le nubi, Editoriale Corno (Set 1976)