Marvel Masterworks # 129 | Spider-Man, vol 18

È l’anniversario della morte di zio Ben e mentre Peter, nei panni dell'Uomo Ragno, gli fa visita al cimitero, ricorda tutte le avventure più importanti e le drammatiche tragedie che ha vissuto da quando è diventato l'Uomo Ragno.

Rocket Racer, tornato a New York per compiere una rapina, dopo aver affrontato l'Uomo Ragno che intendeva fermarlo, riesce a seminare l'arrampicamuri per giungere all'appuntamento con l'affarista Jackson Weele, il committente del furto, e ricattare l'imprenditore non consegnandogli i documenti che potrebbero incriminarlo. Weele inizia a meditare vendetta. L'Uomo Ragno, dopo aver affrontato nuovamente Rocket Racer perdendone ancora le tracce, nei panni di Peter, prima va a trovare la zia May ancora in ospedale, poi, deciso a trovare una stabilità nella sua vita, chiede a Mary Jane di sposarlo!

Jackson Weele, deciso a vendicarsi di Rocket Racer, ottiene dal Riparatore un congegno per eliminare il suo avversario. Intanto Rocket Racer, nei suoi panni civili, fa visita alla madre ricoverata, per coincidenza, nella stessa stanza di ospedale in cui si trova zia May. Peter, anche lui in visita alla zia, mentre sta per entrare nella stanza avverte il pericolo e così decide di irrompere al suo interno come l'Uomo Ragno provocando inavvertitamente un nuovo attacco alla zia. Il nostro eroe, ignaro che il ragazzo di fronte sia Rocket Racer, si ritrova coinvolto con gli uomini della vigilanza dell'ospedale per essere successivamente attaccato dallo skater, riuscito nel frattempo a cambiarsi nel suo costume da battaglia. i due riescono a portare lo scontro sulla strada per non ferire alcun paziente ma durante la battaglia entra in scena Weele, alla guida di una gigantesca ruota, che attacca maldestramente Rocket Racer. L'Uomo Ragno nel tentativo di fermare lo scontro fa finire il bizzarro mezzo guidato da Weele nel fiume non riuscendo a salvare il conducente e lasciandosi scappare il suo avversario.
Al termine della movimentata giornata, Peter incontra Mary Jane che gli restituisce l'anello dicendogli di non essere pronta a sposarlo. Peter, sconsolato, al ritorno nel suo appartamento vi trova Betty Brant.

Betty Brant tornata a New York dopo il periodo trascorso in Francia, racconta a Peter della sua crisi con Ned, del fatto che lui è sempre lontano per lavoro e che lei si sente sempre più sola in terra straniera. La ragazza sembra intenzionata a voler riprendere la sua relazione con Peter, il quale con la scusa di dover andare all’Università per i preparativi della laurea, riesce a liberarsi dalla imbarazzante situazione. All'università Peter conosce Philip Chang, un ragazzo che sembra turbato da dei problemi, e che verrà successivamente rapito da un criminale in costume chiamato il Dragone. L'Uomo Ragno riesce a mettersi sulle tracce dei rapitori che vogliono costringere il ragazzo a unirsi a una delle bande del racket di protezione di Chinatown. Durante la battaglia l'arrampicamuri soccombe sotto il veleno del Dragone, poi dopo essere stato appeso sopra una vasca di olio bollente, di fronte la minaccia di farlo cadere, costringe Chang ad accettare di entrare nella loro banda di malavitosi. Philip Chang, per via di un giuramento si rifiuta e il Dragone Rosso lascia cadere l'Uomo Ragno nella vasca di olio bollente.

L'Uomo Ragno, gettato in una vasca di olio bollente dal Dragone, riesce a salvarsi dall'infausta situazione ricoprendo il suo corpo di tela e saltando fuori dalla vasca per spegnere le fiamme nel fiume. Tornato nel covo, l'Uomo Ragno trova il solo Chang che gli racconta delle tristi vicissitudini che portarono all'uccisione dei suoi genitori e della successiva promessa fatta al nonno di non ricorrere all'uso della violenza. Ascoltata la storia del ragazzo, l'Uomo Ragno riesce a mettersi sulle tracce del Dragone, e dopo averlo isolato dai suoi sgherri, lo sconfigge umiliandolo di fronte ai suoi uomini.

L'Uomo Ragno, in diretta televisiva, salva un uomo (che in seguito si rivela il Camaleonte travestito) rimasto intrappolato in un palazzo in fiamme ma è costretto a fuggire dalla polizia credendo che lo vogliano arrestare. In realtà il procuratore lo sta cercando per metterlo al corrente che finalmente è stato scagionato dai delitti Osborn e Stacy di cui era accusato. Ricevuto l'inaspettata notizia, l'Uomo Ragno, di fronte a un irritato Jameson, rilascia la sua prima conferenza stampa. Alla fine del breve discorso una anziana signora si avvicina all'Uomo Ragno mostrandogli il suo vero volto, quello del Camaleonte. Il criminale usa un congegno che svela solo a lui la sua vera identità e così, quando l'Uomo Ragno lo affronta, la folla vede l'arrampicamuri aggredire una innocua vecchietta. Mentre la gente è già pronta ad accusare l’Uomo Ragno di essere un criminale, dopo una breve lotta il nostro eroe riesce a smascherare il Camaleonte e il suo inganno per screditarlo. L'Uomo Ragno viene acclamato dalla folla mentre un misterioso uomo trama nell'ombra.

L'Uomo Ragno si ritrova a indagare su una centrale elettrica che lo SHIELD ha completamente evacuato ma è costretto ad affrontare Capitan America che vuole impedirgli di accedere nell'area per la sua sicurezza. L'Uomo Ragno finge di andarsene quando in realtà segue Capitan America all'interno della centrale ritrovandosi davanti Electro il quale, oltre ad avere avuto l’incarico di distruggere la centrale, ha rapito il bambino di un personaggio dello spettacolo per chiedere un riscatto. L'Uomo Ragno si unisce a Capitan America riuscendo a liberare il bambino in pericolo di vita per aver contratto la peste a causa del morso di un topo. Electro, resosi conto che potrebbe essere stato infettato, si dirige disperatamente al generatore per ricaricarsi di energia e debellare così il virus. Electro però esagera facendo esplodere la centrale mentre i nostri eroi si salvano ricorrendo poi al vaccino.

Approfittando del black-out provocato da Electro (scorso numero), il Maggia rapisce il figlio di Jonah Jameson insieme al supporto vitale che lo mantiene in stasi. Intanto Peter, preoccupato per le condizioni di salute di zia May e per il fatto di dover guadagnare i soldi necessari per mantenerla in una casa di cura, viene distratto da Betty, che gli propone un giro notturno sul traghetto in compagnia degli amici Liz, Harry, Sha-Shan e Flash. Il battello però viene attaccato da Mosaico che finisce per prendere in ostaggio Liz ed Harry per poi fuggire. L'uomo Ragno si mette sulle traccie del criminale sfregiato e dopo essersi sincerato che Harry e Liz siano stati liberati, affronta Mosaico, che sconvolto dalla paura che gli fa il nostro eroe, viene facilmente catturato.

Jonah Jameson, in apprensione per il rapimento del figlio John, decide di pubblicare sul Daily Bugle l'offerta di una lauta ricompensa a chi gli fornirà notizie sul figlio. Intanto mentre Peter, dopo aver fatto visita a Zia May in partenza per la casa di cura, nei panni dell'Uomo Ragno sventa una rapina, un misterioso personaggio (colui che aveva già assoldato Electro e il Camaleonte) manda un killer completamente bendato a rapire Jameson. L'Uomo Ragno interviene a impedire il rapimento ma l'uomo bendato tramortisce il nostro eroe rivelando il vero volto: quello di John Jameson trasformato nell'Uomo Lupo.

J. Jonah Jameson è stato rapito da suo figlio trasformato nell'Uomo Lupo e controllato da Spencer Smythe. Lo scienziato è deciso a vendicarsi dell'editore del Daily Bugle e dell'Uomo Ragno perché le sostanze che ha dovuto maneggiare per la creazione degli ammazzaragni lo stanno portando a una lenta e dolorosa morte. L'Uomo Ragno riesce a raggiungere l'Uomo Lupo che, portandosi dietro Jameson, è salito su uno dei pilastri del ponte Washinghton per gettare il padre. Jameson, facendo leva sui ricordi della sua vita, riesce a far ritornare l'Uomo Lupo nella sua forma umana ma Smythe, tramite un congegno impiantato sulla sua testa, gli provoca una scarica che gli fa perdere l'equilibrio. John Jameson cade dal ponte, l'Uomo Ragno l'afferra ma il ragazzo decide di lasciarsi andare per non cadere nella maledizione del Lupo. Prima di toccare terra John sparisce nel vuoto. L'Uomo Ragno torna per confortare Jameson che però l'accusa di aver assassinato il figlio.

Jameson, convinto che l'Uomo Ragno sia responsabile della scomparsa di suo figlio, pubblica sulla prima pagina del Daily Bugle un titolo che accusa l'arrampicamuri di omicidio. Nonostante l'Uomo Ragno sia il protagonista di alcuni atti eroici, viene visto con terrore dai cittadini in seguito all'articolo di Jameson. L'editore, deciso a eliminare l'Uomo Ragno, si rivolge per l'ennesima volta a Spencer Smythe, ignaro che sia lui il responsabile del rapimento di suo figlio. Intanto il nostro eroe, deciso ad affrontare Jameson per le calunnie pubblicate sul giornale, viene catturato dal nuovo ammazzaragni di Smythe. Al suo risveglio si ritrova ammanettato a una bomba insieme allo stesso Jameson.

L'Uomo Ragno si trova ammanettato insieme a Jameson a una bomba programmata a esplodere entro un'ora. Lasciato il laboratorio di Smythe, durante il tentativo di trovare un modo per liberarsi del mortale congegno, l'Uomo Ragno viene attaccato dalla Mosca Umana. In difficoltà a causa della presenza di Jameson che gli limita i movimenti, l'Uomo Ragno si finge svenuto. La Mosca Umana lancia così i due dal tetto di un palazzo ma grazie all'agilità del nostro eroe riescono a salvarsi. Dopo essere passato dal Dottor Connors e aver constatato che il dottore non può fare niente per liberarli dalla mortale trappola, l'arrampicamuri, sempre ammanettato a Jameson, ritorna nel laboratorio di Smythe solo per trovarlo morto a causa della mortale malattia. Quando le speranze iniziano a cadere, l'Uomo Ragno intuisce che la bomba funziona grazie ad un generatore che alimenta il circuito. Trovatolo, lo distrugge potendosi così liberare della manetta facendola scoppiare, dopo averla lanciata in cielo, senza danni. I due sono salvi ma l'odio di Jameson, che si è dimostrato vigliacco di fronte all'Uomo Ragno che ha avuto la freddezza e il coraggio di non arrendersi, viene rafforzato perché si rende conto di essere solo un vile come tutti gli altri.