Decenni # 5 | La Marvel degli anni 80: Incredibili evoluzioni

Cercando di aiutare il Silver Samurai a riprendere il controllo sulla malavita giapponese, Viper avvelena i nostri mutanti. Ma Logan e Rogue, immuni al veleno, riescono però a fermarli, ma durante la cerimonia matrimoniale Mariko decide di cacciare Logan accusandolo di non essere degno di diventare il suo compagno. Nel frattempo Tempesta decide un radicale cambiamento di look.

Approfittando dell'assenza dei Fantastici 4, Trapster prova ad infiltrarsi nel Baxter Building. Il criminale, però, fallisce miseramente e, dopo aver superato brillantemente le misure di sicurezza dell'edificio, viene cacciato malamente da Roberta, la segretaria robot di Reed.

Nel momento in cui i giornali si interrogano sull'improvvisa scomparsa degli eroi, l'Uomo Ragno, in compagnia di Curt Connors, fa il suo ritorno sulla Terra raggiunto poco più tardi dai Vendicatori, reduci insieme ad altri supereroi della sorprendente avventura nel pianeta dell'Arcano¹. L'Uomo Ragno non indossa più il suo inconfondibile costume rosso e blu ma bensì un costume, procuratosi sul mondo alieno, completamente nero e con un grosso ragno bianco sul petto. Il nuovo costume oltre ad avere delle particolari capacità di adattarsi alle esigenze di chi lo indossa, sembra rispondere telepaticamente alla volonta del nostro eroe. Felice di essere tornato a casa, l'Uomo Ragno, dopo una telefonata a zia May e un tentativo fallito di contattare la Gatta Nera, non riuscendo a prendere sonno per l'eccitazione di ritrovarsi finalmente a New York, "indossa" il suo costume e con euforico entusiasmo si getta a capofitto tra i grattacieli della sua cittá.

Samson cerca di curare Hulk mentre Thunderbolt Ross sfugge alla custodia dello SHIELD. Bruce Banner contrasta la personalità di Hulk e riesce fisicamente ad emergere parzialmente, tentando di uccidere se stesso ed il golia verde. Il gigante quindi inizia la fuga, ma lo SHIELD lo attira nella trappola tesa per conto di Samson, facendolo precipitare nella vasca in cui vi era il liquido residuo della separazione tra Hulk e Banner, mentre Rick Jones impedisce a Thunderbolt Ross che Hulk entri nella vasca. Ross getta Rick dalla balaustra, nella vasca, e distrugge l'apparato di controllo. La vasca si distrugge, ne esce un Hulk grigio e più piccolo che si ritrasforma subito in Bruce Banner, il quale annuncia a tutti come Hulk sia svanito per sempre.

Loki si difende dai Giganti del Ghiaccio ma, quando si vede sopraffatto, invia loro Thor per distrarli. Loki ha però un problema, l'Uomo Ghiaccio ha perso il controllo del suo potere e continua ad attirare a se i Giganti. Dopo aver tentato di fermarlo invano, Loki si decide ad affrontare i nemici, venendo sconfitto. Intanto, tutti gli asgardiani cadono preda della pestilenza scatenata da Loki. Thor, ripresosi, salva Loki dai Giganti e lo porta nel suo laboratorio, ove trova l'Uomo Ghiaccio, anch'egli svenuto. Thor usa l'attrezzatura di Loki per portare ad Asgard l'armatura che aveva costruito a Pittsburgh. Indossatala, affronta senza paura i Giganti, mettendoli in fuga. Fuggendo, Grundoth decide che è giunta l'ora di convocare un nemico che Thor non può sconfiggere, Jormungand!

La Commissione per le Attività Super Umane è in imbarazzo perché non sa come sostituire Steve Rogers: Valerie Cooper quindi propone di usare il Super Patriota. John Walker accetta di diventare il nuovo Capitan America e si sottopone ad un duro addestramento sotto la guida della Freedom Force, la squadra di ex mutanti malvagi ora sotto il controllo del governo.

Peter affronta e sconfigge Electro, poi affronta dei ladri, salta da un'avventura all'altra per scattare il maggior numero di foto, con il matrimonio alle porte, deve guadagnare il più possibile. Quando torna a casa, MJ si sta trasferendo da lui, poi va ad un servizio fotografico, mentre Peter si reca al Bugle, dove i colleghi gli hanno preparato una festa e gli regalano, con la firma di Jonah, un generoso assegno. Peter è turbato nel vedere le condizioni di Betty, ancora convinta che Ned sia vivo. Il giorno dopo, a pranzo, Peter regala a MJ un anello di fidanzamento. Mary Jane va dal suo amico stilista Willi Smith, poi riveve una Ferrari da Bruce, che vuole che vada con lui in Francia e non sposi Peter. Più tardi, Peter va da Zia May, ricorda come l'abbia cresciuto e la morte di Zio Ben. Poi, insieme a MJ, annunciano a Zia May e Zia Anna il loro matrimonio. Dopo il tempo passato in famiglia, MJ va via con Bruce, che è venuto a prenderla con la sua Ferrari. Peter è inquieto, finché MJ non torna. I due volteggiano per la città fino alla cima dell'Empire State Building. MJ vede il ponte e ricorda Gwen, Peter dice che è una ferita che si è rimarginata, ma entrambi sanno che Peter non dimenticherà mai Gwen Stacy. I due sbrigano le pratiche burocratiche e MJ riceve da Willi, in regalo, un vestito meraviglioso per il matrimonio. Mentre Peter festeggia il suo addio al celibato con Harry e Flash, a cui ha chiesto di fare da testimone, MJ festeggia il suo addio al nubilato con tutti i suoi amici del jet-set. Quella notte, Peter sogna il matrimonio con MJ funestato dai suoi nemici che attaccano la sposa. Il giorno dopo tutto è pronto, ma Peter non arriva. Improvvisamente, arriva anche Peter e viene celebrata la cerimonia sulle scale del palazzo comuale. Peter Parker e Mary Jane sono finalmente marito e moglie!