DC Deluxe # 38 | Batman: Detective Comics di Francis Manapul e Brian Buccellato

Nel quartiere cinese di Gotham, una banda di spacciatori dipendenti da una nuova droga chiamata Icaro, tiene sottochiave dei bambini di strada usati come corrieri della droga. Batman trova il nascondiglio, libera i bambini e cattura gli spacciatori. Tuttavia uno dei membri della banda, Johnny, riesce a fuggire venendo catturato da una banda di motociclisti, i Re del Sole. Johnny viene portato in un magazzino vicino al porto dove suo fratello, il signore della droga conosciuto come il Calamaro, come punizione per avergli rubato una partita di droga, lo costringe ad assistere alla tortura di un altro uomo che viene gettato in una vasca con dentro una grossa piovra. Nel frattempo Bruce Wayne si incontra con Elena Aguila, una bella imprenditrice, che ha insistito affinché il loro incontro si svolgesse durante un evento di motocross a cui partecipa la figlia Annie. Elena convince Bruce a stipulare un accordo che prevede la riqualificazione della zona del porto dell’Est End, una delle zone più malfamate di Gotham. Qualcuno però non sembra gradire il progetto. In serata, Bruce si mette a lavorare sulla moto di Damian quando all’improvviso scatta l'allarme. Il nostro eroe si precipita di sopra, apre la porta dell’ingresso, e si ritrova Elena Aguila che muore davanti ai suoi occhi.

Elena Aguila, donna d’affari che stava stringendo un patto per un piano di modernizzazione e sviluppo di una delle zone più malfamate di Gotham, muore davanti Villa Wayne dove si era recata per chiedere aiuto. La donna è stata uccisa da una droga chiamata Icarus che dopo tanto tempo è tornata in circolazione. Harvey Bullock - che anni fa perse il suo partner proprio a causa di questa droga - si occupa del caso e i sospetti ricadono subito Bruce Wayne. Nonostante gli esami tossicologici lo scagionino dalle accuse, Harvey continua a guardarlo con sospetto e a tenerlo d’occhio. Più tardi, nei panni di Batman, il nostro eroe ricostruisce la scena del delitto scoprendo che la droga che ha ucciso Elena gli è stata iniettata forzatamente. Mentre Bullock si dispera dopo aver trovato morti un paio di teppisti che aveva fatto arrestare nella speranza di ottenere qualche informazione, la figlia di Elena, Annette, non partecipa al funerale della madre girovagando con la sua moto in vicoli malfamati per acquistare droga dai pusher. Nel frattempo Batman tra appostamenti e travestimenti (con l’aiuto di un Alfred in prima linea) giunge al porto di Gotham dove trova in alcuni container altri bambini rapiti. Aprendo l’ultimo container trova ad un grosso sicario, un trafficante di esseri umani e schiavista di bambini chiamato Sumo. I due si scontrano in una feroce battaglia ma è il cavaliere oscuro ad avere la meglio vendendo a sapere da Sumo che nell’omicidio della signora Aguila è immischiato un tale chiamato Il Calamaro.

Elena Aguila è stata assassinata davanti a Bruce Wayne a causa di una droga sintetica chiamata Icarus. Alla ricerca di un indizio che lo metta sulle tracce dell’assassino, il nostro protagonista, nei panni di Batman, recupera dei documenti dall’automobile di Elena sprofondata nelle acque del porto facendole recapitare a Harvey Bullock, il detective che in assenza di James Gordon si sta occupando del caso. Controllando chi si è occupato delle spedizioni dei container, Bullock risale a Jeb Lester, vicepresidente della Wayne Enterprises raggiunto prima di poter sbarazzarsi di alcuni documenti compromettenti. Nel frattempo Batman, dopo aver parlato con Annette, la figlia di Elena che non si capacita perché la madre volesse cambiare una città come Gotham, si mette sulle tracce di una pista che lo conduce al vecchio acquario della città da tempo, ormai abbandonato da anni. Il Calamaro, il boss criminale che ha fatto uccider Elena Aguila lo fa precipitare in una vasca facendolo attaccare da una gigantesca piovra. Batman riesce a liberarsi ma si ritrova nel mezzo di un regolamento di conti tra Il Calamaro e I Re del Sole, una gang di biker coinvolta nel narcotraffico e nel mercato d’armi.

Sulle tracce dell’assassino di Elena Aguila, Batman è finito nel mezzo di una guerra tra bande. Da una parte il Calamaro, un narcotrafficante che controlla la zona portuale di Gotham, dall’altra i Re del Sole, una gang di criminali proveniente da New Orleans guidati da Holter, che si dedica alla produzione e allo spaccio di Icarus. Quando arriva la polizia sul luogo in cui si sta svolgendo lo scontro Batman si dilegua rilasciando una nube di fumo che gli permette la fuga. Intanto il detective Harvey Bullock si sta occupando del caso e le sue indagini lo hanno portato al traffico di essere umani e la sparizione di un container. Interrogando, con metodi poco ortodossi, Jeb Lester, il dirigente della Wayne Enterprises che ha firmato le spedizioni, Bullock viene a sapere che Bruce Wayne è all’oscuro di tutto e che il deputato Sam Young sarebbe invece coinvolto a piene mani. Grazie al supporto della detective Maggie Yip, Bullock scopre che il container scomparso contiene materiale altamente radioattivo e che questo si trova alla centrale elettrica Kane abbandonata da anni. Intanto Holter, il leader de I Re del Sole, si presenta a casa di Annette Aguila portandosi dietro Johnny, il fratello del Calamaro che ha iniettato la dose mortale di Icarus nelle vene di sua madre. Holter dice ad Annette di essere suo padre, poi gli da in mano una pistola chiedendogli di fare giustizia. Nel frattempo le ricerche parallele di Batman lo conducono nei vecchi laboratori Kane, situati a ridosso del porto dell’East End, dove incontra Harvey Bullock. Batman dice a Bullock di aver falsificato i rapporti sulla morte del suo collega anni fa e i due iniziano a darsele di santa ragione. In quel momento avviene una esplosione poco distante.

Nella stabilimento abbandonato dei laboratori Kane, Batman e Harvey Bullock interrompono il loro alterco dopo la fragorosa esplosione avvenuta nei pressi del porto. Nel frattempo, nella sua camera d’albergo, Annie Aguila ha l’opportunità di vendicarsi di Johnny Lomam per l’omicidio di sua madre premendo il grilletto della pistola che Holter gli ha consegnato. Più tardi, mentre Bullock si incontra con il detective Yip nei pressi dell’esplosione, Holter, lasciato Annette, raggiunge per primo l’uomo che ha causato l’esplosione, un uomo radioattivo dalle cui scorie prodotte dal suo corpo si ricava Icaro. Arriva Batman con addosso una speciale armatura che attacca Holter dicendogli di aver scoperto che ha costretto Johnny Loman a uccidere Elena Aguila, la madre di sua figlia. Improvvisamente il Calamaro gigante afferra Holter e lo trascina sott’acqua. Batman si tuffa dietro di lui ma colpito da un tentacolo della creatura perde conoscenza. Bullock lo afferra dal mantello e lo trascina in superficie. Batman riprende conoscenza ritrovandosi in manette ma mentre Bullock gongola pensando a una promozione, il cavaliere oscuro riesce a liberarsi e a sparire. Successivamente Bruce si incontra con Annette che disgustata da Gotham lascia la città a bordo della sua moto mentre Bullock e Yip proseguono le loro indagini.

È la vigilia di Natale e in un ufficio all’ultimo piano della Wayne Tower, Jeb Lester, il funzionario sospettato di avere avuto un ruolo importante in un traffico di minori, viene lanciato dalla finestra da un uomo mascherato. Nel frattempo Batman, dopo aver fermato il Cappellaio Matto che tormentava dei senzatetto in cerca della sua Alice, trova nell’acqua ghiacciata della baia cinque teschi di adolescenti. Mentre il Cavaliere Oscuro torna alla batcaverna affidandosi alla tecnologia per trovare una corrispondenza tra i teschi e la lista dei bambini scomparsi, negli uffici del dipartimento di polizia di Gotham, Harvey Bullock mostra alla collega Nancy Yip la mappa con i luoghi dove nelle ultime settimane sono stati trovati dei simboli dell’anarchia. Harvey è ossessionato da questi graffiti ma Nancy non sembra dargli peso. Un agente li interrompe informandoli dell’omicidio alla Wayne Tower. Harvey e Nancy arrivano alla Wayne Tower per fare la loro indagine scoprendo che, nonostante sia la vigilia di Natale, molti dipendenti si trovano in ufficio. Lucius Fox gli spiega che stanno tentando di sventare un attacco informatico e Harvey si chiede se l’attacco e l’omicidio siano collegati. Dalla finestra in frantumi dell’ufficio di Lester arriva Batman che vede un countdown sul computer e immediatamente dice a Bullock di fare evacuare l’edificio. Qualcuno ha compromesso il sistema informatico dell’azienda. Sfortunatamente, le porte sono bloccate e tutti sono intrappolati. Prima che Batman possa trovare una soluzione la Wayne Tower esplode.

Per contrastare la carica esplosiva che ha fatto saltare in aria la Wayne Tower, Batman ha inserito un particolare composto nell’impianto antincendio del grattacielo che ha disperso il calore e assorbito l’energia cinetica dello scoppio. All’indomani, giorno di Natale, l’autore dell’attentato, un uomo mascherato che si fa chiamare Anarky, compare in televisione dicendo di essersi introdotto nei sistemi informatici del governo e delle banche e di aver cancellato i conti correnti, i debiti, e le fedine penali. A tutti i cittadini di Gotham è stato recapitato un pacco regalo con dentro una maschera, incoraggiandoli a iniziare una nuova vita, a scegliere i loro volti e dare forma al loro futuro. È iniziata la rivoluzione di Anarky. Ospite di un talkshow il consigliere Sam Young commenta quanto sta accadendo venendo poi raggiunto da Harvey Bullock che cerca di fargli qualche domanda, mostrandogli le foto di bambini ritrovate tra i documenti di Lester, e dicendo poi a Nancy Yip di aver ottenuto quella che stava cercando. Nel frattempo Batman, dopo aver adottato l’identità di Matches Malone per avvicinarsi in incognito a Lonnie Machin, un giovane hacker che potrebbe avere informazioni su Anarky, si reca nella prigione in cui è rinchiuso il Cappellaio Matto provando a strappargli la confessione dell’uccisione dei ragazzini. Alfred lo avverte di una rapina alla banca e Batman si precipita sul posto con la batmobile. Durante l’inseguimento di uno dei criminali con indosso la maschera spedita da Anarky, Batman viene raggiunto anche da Bullock e Yip ma quest’ultima spara un colpo di proiettile che involontariamente ferisce Lonnie che si trovava lì per caso. Il cavaliere Oscuro viene circondato dalla folla che lo considera colpevole.

Batman è stato incolpato del ferimento di Lonnie Machin. Harvey Bullock sa che ha premere il grilletto è stata la sua collega Nancy Yip ma le alte sfere della polizia hanno deciso di usarlo come capro espiatorio per salvaguardare l’immagine della polizia ed evitare ulteriori incidenti in una città messa a fuoco e ferro da alcuni cittadini incoraggiati alla violenza da Anarky. Convinto che ci sia una connessione fra il caos creato in città da Anarky e le attività criminali del Cappellaio Matto, Batman decide di contattare Bullock proponendogli un alleanza. Entrambi hanno diversi pezzi dello stesso puzzle. I bambini delle foto trovate nell’ufficio di Jeb Lester - in una valigetta che Bullock è convinto appartenga al consigliere Sam Young - sono gli stessi bambini i cui resti sono stati trovati al porto dell’East End. Seguendo una pista fornita dai deliri del Cappellaio Matto, Batman e Bullock giungono alla “casa blu”, un edificio fatiscente che si trova alla periferia della città. Mentre il Cappellaio Matto nella sua cella viene liberato da Anarky, che sembra avere dei conti sospesi con lui, nella “casa blu”, Batman e Bullock vengono aggrediti da alcuni tipi che indossano le maschere di Anarky. Bullock viene ferito al petto ma prima di perdere conoscenza riconosce tra i ragazzini in una foto appesa alla parete i volti di Jarvis Tetch, ovvero il Cappellaio Matto e la “sua” Alice, la ragazza il cui volto è stato preso come modello per le maschere di Anarky. Intanto, fuori dalla casa, arriva Anarky tirando dal bagagliaio della macchina il Cappellaio Matto. Numerosi individui con addosso la maschera della “sua” Alice sono pronti a ucciderlo.

All’esterno di una casa abbandonata fuori città, Anarky, circondato da altre persone mascherate, sta pestando di botte il Cappellaio Matto accusandolo di aver ucciso dei bambini innocenti. Intanto all’interno della casa Batman, fermato l’emorragia di Harvey Bullock ferito alla spalla, si mette in contatto con Alfred. Il Cavaliere Oscuro è convinto che Anarky stia controllando coloro che indossano la maschera usando la tecnologia di Tech e chiede ad Alfred di localizzare, attraverso il microchip delle maschere, la fonte della trasmissione. Batman, guardando fuori dalla finestra, giura che non lascerà che Anarky uccida il Cappellaio Matto nonostante i suoi crimini, e dopo aver lasciato il comunicatore a Bullock, si lancia contro il misterioso personaggio. Mentre Bullock seguendo le indicazioni di Alfred che gli dice che il segnale si trova proprio in quella casa, trova il cappello a cilindro del Cappellaio Matto ma non sa come fermare il segnale, Batman smaschera Anarky rivelatosi essere Sam Young. Il consigliere afferma che Jervis Tech ha ucciso sua sorella, Alice, la quale gli è stata consegnata insieme ad altri bambini da Jeb Lester. Quando ha capito che il sistema giudiziario non funziona e gli assassini non venivano puniti per i loro crimini, Young ha voluto che tutti indossassero la maschera con il volto sua sorella manipolando la gente di Gotham e facendosi giustizia da solo. Nel momento che Bullock indossa il cappello di Tech convincendo i cittadini a liberarsi delle loro maschere, Sam Young viene fermato da Batman che lo consegna alla polizia insieme al Cappellaio Matto.