Supereroi: Le Leggende Marvel # 7

Tony Stark è l'invincibile Iron Man, il vendicatore dall'armatura ipertecnologica. Tony Stark è anche il direttore dello SHIELD e per questo è considerato il più potente supereroe del mondo.
A Tabora in Tanzania un attentato compiuto con una tecnologia avanzata in grado di uccidere un centinaio di persone sprigionando un'enorme quantità di energia, attira l'attenzione di Tony Stark che viene subito richiamato sull'elivelivolo dello SHIELD. Maria Hill e Dum Dum Dugan sospettano che l'attentato possa essere legato a una cellula terroristica chiamata Avanzato Genocidio Meccanico, una costola dell'AIM. Iron Man, tormentato che la tecnologia Startech possa venure usata per fini bellici e terroristici, intende condurre personalmente la missione. Nel frattempo il giovane genio Ezekiel Stane, figlio di Obadiah Stane, si presenta nella sala in cui è riunito il consiglio di amministrazione di una ditta produttrice di sigarette. Stane ha inventato per loro delle sigarette in grado di aumentare il metabolismo basale e far dimagrire i fumatori. Servendosi dei soldi che ha guadagnato il giovane rivela di aver potenziato il suo ipotalamo, il sistema neuroghiandolare centrale del nostro corpo, e ora è in grado di sfruttare al massimo la sua efficienza energetica. Per dimostrare le sue capacità Stane uccide i suoi datori di lavoro, considerati peggiori degli assassini con cui collabora, lanciandogli contro delle scariche di energia sprigionate dalle mani. Compiuto la strage Ezekiel Stane salta fuori dalla finestra venendo raccolto da una ragazza all'interno di una limousine. Intanto Tony Stark, dopo una videoconferenza con l'amico Jim Rhodes, scopre, grazie a una fotografia scattata poco prima del massacro di Tabora, che i terroristi sono dotati di ordigni impiantati direttamente nei loro corpi con una configurazione che ricorda in maniera inquietante l'armatura di Iron Man.

Alla ricerca dei responsabili del sanguinoso attentato in Tanzania, effettuato usando una variante della sua tecnologia, Iron Man affronta una cellula terroristica chiamata Avanzato Genocidio Meccanico, una costola dell'AIM, guidata dal mostruoso MODOK. Quando Iron Man si sbarazza della creatura, lanciandola nello spazio, si rende conto che l'organizzazione criminale non ha nulla a che vedere con l'attentato in Tanzania e torna di tutta fretta sull'elivelivolo dello SHIELD. Nel frattempo, Ezekiel Stane, colui che sta usando tecnologia di Stark a basso costo, rifornisce un altro gruppo di pazzi terroristi, operanti nelle Filippine, che durante la celebrazione a un gruppo di supereroi locali, si lasciano esplodere compiendo una vera e propria cerneficina. Sul luogo dell'attentato Iron Man, in compagnia di War Machine, trova la prova che l'arma usata è un sofisticato sviluppo della tecnologia dei suoi repulsori. Durante il funerale degli eroi caduti Iron Man incontra Thor il quale cerca di evitare il vecchio compagno di avventure per via delle note vicende successive alla Guerra Civile. Qualche giorno più tardi troviamo il nostro protagonista, nei panni di Tony Stark, a un galà della Starkdynamics a Taiwan, in compagnia di una Pepper Potts sempre più indispettita del fatto che Tony sia contornato di belle ma superficiali fanciulle. Nel momento in cui Pepper, offesa per un nuovo sgarbo del suo datore di lavoro, esce dal palazzo, si presenta Ezekiel Stane insieme a un gruppo di terroristi armati della sua tecnologia che si lascia esplodere.

Ezekiel Stane si è introdotto a un galà di beneficenza che si teneva nell'ultimo piano di un palazzo a Taiwan, e insieme ad alcuni terroristi, si è lasciato esplodere. Riuscito a salvarsi proteggendosi con la sua armatura, Tony si precipita immediatamente nella strada sottostante tirando fuori Pepper Potts rimasta sepolta sotto le macerie. La donna è ancora viva ma in gravi condizioni e all'ospedale i medici evidenziano che ci sono molte schegge conficcate nelle vicinanze di organi vitali. Troppo debole per eesere operata Tony convince Pepper a farsi installare nel petto un dispositivo magnetico, simile alla placca toracica che aveva salvato la vita a lui molti anni prima. Tornato sul luogo della strage alla ricerca di informazioni sul suo nemico e constatato il numero elevato di vittime che ha provocato l'attentato, Iron Man, dopo aver recuperato la stessa variante del dispositivo a repulsori che aveva trovato in Tanzania, viene avvicinato da alcuni soldati locali in un armatura tecnologica che lo ritengono responsabile del massacro. Quando Iron Man si rende conto che le unità non sono guidate direttamente ma telecomandate, senza troppa fatica si sbarazza dei Raiders cinesi. Nel frattempo Ezekiel Stane ha riportato ustioni di terzo grado in tutto il corpo e non essendo ancora riuscito a risolvere il problema della dissipazione del calore, quando utilizza la sua energia metabolica, decide di costruirsi una sorta di costume protettivo per uccidere il suo nemico.

A seguito degli attacchi terroristici compiuti da Ezekiel Stane usando la tecnologia della Starktech, Tony Stark decide di passare al contrattacco. Nel corso di una partita a scacchi, Reed Richards gli conferma che Stane è riuscito genialmente ad integrare la sua tecnologia con l'energia del corpo umano, ma per poter continuare a costruire i suoi ordigni ha bisogno di altro pezzi della Stark. Il nostro protagonista decide quindi di mettere in vendita nel mercato clandestino numerosi pezzi della sua tecnologia dotati però di un virus tracciante, in modo da individuare i luoghi degli attacchi prima che i pezzi possano essere attivati. Intanto Pepper si riprende velocemente dal trauma subito recentemente ma manifesta la volontà di togliersi la piastra pettorale, anche a costo di gravi conseguenze, perché non vuole avere nel suo corpo un prodotto legato al sangue di vittime innocenti. Tony gli rivela che la sua piastra si basa su un modello sviluppato da Danny Rand, mai utilizzato a scopi bellici, invitandola a concentrarsi. Utilizzando la piastra per accumulare l'energia del campo magnetico terrestre, Pepper riesce a sollevarsi da terra. Maria Hill, è indispettita per il fatto che Tony abbia usato quella tecnologia per curare la sua segretaria e non la rende fruibile per i soldati. Tony le spiega che i costi sono eccessivi, anche se in realtà il suo chiodo fisso è ormai limitare al minimo la diffusione delle sue invenzioni. Nel frattempo Ezekiel Stane, entrtoa in possesso dei pezzi con il tracciante, si prepara a dare il colpo definitivo a Stark, andando a distruggere i quattro stabilimenti cruciali delle sue industrie, con quattro attentati contemporanei a Valencia, Tokyo, Los Angeles e Long Island

Ezekiel Stane vuole distruggere l'impero finanziario di Tony Stark andando a colpire i suoi quattro principali stabilimenti. Mentre Stark ordina l'evacuazione dei complessi, Stane riesce a infiltrarsi fra i partecipanti ad una visita guidata del complesso di Long Insland. Durante l'evacuazione, lo stabilimento di Valencia viene colpito provocando numerose vittime, mentre negli altri tre stabilimenti gli uomini di Stark e dello SHIELD riescono a completare con successo tutte le operazioni di evacuazione. Indossato l'armatura di Iron Man, il nostro protagonista, grazie ai traccianti installati nei componenti utilizzati dal suo nemico, riesce a trovare Stane che nel frattempo ha indossato un'armatura che attutisce i colpi e lo aiuta a dissipare l'energia prodotta evitandogli in questo modo le brutte ustioni correlato all'utilizzo del suo potere. La battaglia è violenta e impegnativa. Ezekiel Stane, acquistato una notevole capacità nel controllo dell'energia del metabolismo basale, colpisce Iron Man con potenti scariche che rischiano di mettere fuori uso la sua armatura. In un primo momento le difese di Iron Man sembrano reggere ma quando il nostro eroe viene colpito da un altra violenta scarica, crolla a terra impotente davanti a Stane. A questo punto, il ragazzo, affermato di voler vendicare il padre Obadiah, con una nuova scarica di energia gli stacca la testa.

Ezekiel Stane gongola trionfante di fronte al corpo decapitato di Iron Man. Febbrilmente inizia a distruggere l'armatura per tirare fuori il cadavere ma con estrema delusione scopre che l'armatura del suo nemico è vuota. Tony Stark, per intervenire contemporaneamente nei suoi quattro stabilimenti, ha pensato bene di inviare un certo numero di armature controllandole da remoto. A Valencia, la squadra di Iron Man aiuta i soccorritori dopo l'esplosione che ha distrutto lo stabilimento spagnolo, mentre nelle filiali di Tokyo e Los Angeles gli attentatori suicidi attivano la sequenza distruttiva preparandosi a lasciarsi esplodere. Per evitare ulteriori vittime Iron Man lancia un impulso elettromagnetico che disattiva contemporaneamente tutti i sistemi StarkTech del mondo, comprese le armi degli attentatori. I kamikaze muoiono all'istante mentre Ezekiel Stane perde i suoi poteri. A questo punto Tony Stark si presenta di fronte al suo nemico. Ognuno è privo della sua armatura e il successivo combattimento è uno scontro fisico in cui il giovane Stane cade sconfitto sotto i pugni di Tony Stark. Il ragazzo lo insulta gridandogli dell'oppressore fascista poi viene consegnato nelle mani degli agenti dello SHIELD che lo portano via. Più tardi, nel suo ufficio a bordo dell'elivelivolo dello SHIELD, Tony Stark riflette in solitudine su tutte le vite perse a causa sua. 

Negli uffici del Front Line, il nuovo quotidiano gestito da Ben Urich, il giornalista manifesta l'intenzione di voler scrivere un articolo su Tony Stark, l'imprenditore noto come Iron Man le cui fabbriche sono state recentemente colpite dagli attacchi terroristici compiuti da Ezekiel Stane. Alla conferenza stampa della StarTech, Urich si presenta in compagnia del fotografo Peter Parker, alterego del supereroe in costume conosciuto come Uomo Ragno. Terminato l'incontro con i giornalisti, Stark indossa l'armatura di Iron Man tornando ad aiutare gli uomini impegnati a togliere i detriti causati della battaglia. Nel corso di un operazione un operaio sta per cadere nel vuoto quando interviene l'Uomo Ragno che gli salva la vita. Iron Man ringrazia l'arrampicamuri ma si trova a disagio perché il supereroe in costume non è registrato¹. Iron Man afferma di voler trovare coloro che hanno acquistato materiale della StarTech al mercato nero ma rifiuta l'aiuto dell'Uomo Ragno perché la sua llegalità potrebbe causare più di qualche problema a colui che si è fatto portavoce della legge di registrazione dei superumani. L'Uomo Ragno, imperterrito, gli attacca una ragno-spia sulla sua armatura, che gli permette di rintracciarlo poco più tardi, quando Iron Man si ritrova a catturare il Riparatore in fuga con la sua carrozzella a razzo. Costretto suo malgrado ad accettare l'aiuto dell'esuberante Uomo Ragno, Iron Man, dopo uno scontro con l'eccentrico Big Wheel, si presenta nei panni di Tony Stark nella residenza di Ed Gross, il ricco collezionista delle armi appartenutr ai superumani, requisendogli i pericolosi oggetti. Al termine della giornata l'Uomo Ragno saluta Iron Man non prima di aver catturato un suggestivo scatto che vede il vendicatore dorato seduto sulle macerie del complesso di Long Island a riflettere sulla responsabilità di quanto è accaduto.