Avengers
Secret Invasion, epilogo
Brian Michael Bendis (script) / Jim Cheung (art) / Carlos Pagulayan (art) / Lee Weeks (art) / Jeffrey Huet (inks) / Lee Weeks (inks) / Jim Cheung (inks)
Secret Invasion, epilogo
Brian Michael Bendis (script) / Jim Cheung (art) / Carlos Pagulayan (art) / Lee Weeks (art) / Jeffrey Huet (inks) / Lee Weeks (inks) / Jim Cheung (inks)
La minaccia degli skrull è stata scongiurata e gli eroi rimpiazzati sono tornati sulla Terra. Tuttavia, per Henry Pym si tratta di un amaro ritorno. Janet "Wasp" Dyme, l'amata ex moglie, è morta, "avvelenata" dallo skrull che per mesi ha rubato l'identità del Calabrone¹. Perso nei ricordi del passato, Henry, accompagnato da Carol Danvers e Simon Williams, si prepara ad andare alla cerimonia funebre trattenendo a stento il suo dolore. Lungo la strada, Carol gli racconta cosa è accaduto durante la sua assenza e così Henry viene a conoscenza degli eventi di House of M, della Guerra Civile tra i supereroi, della morte di Steve Rogers, di World War Hulk e infine dell'invasione Skrull. In chiesa Henry prende la parola e davanti ai presenti crolla scaricando tutta la responsabilità su Tony Stark, l'uomo ritenuto il colpevole morale dell'invasione ora sollevato dal suo doppio incarico di capo dei Vendicatori e direttore dello SHIELD. Thor si avvicina a Henry e lo porta via a sfogarsi in privato. All'uscita della chiesa, Clint Barton ha uno scatto d'ira nel vedere tra la folla Norman Osborn, l'uomo che ha sostituito Tony Stark ed è stato messo alla guida della comunità dei superumani. I due vengono quasi alle mani. Osborn minaccia di arrestarlo per non essere ancora registrato, poi, soddisfatto, si ritira nel suo nuovo ufficio nella Torre dei Vendicatori.
(¹) vedi Secret Invasion # 8.
22 pagine
protagonisti: Henry Pym, Carol Danvers, Simon Williams, Clint Barton, Bobbi Morse, Thor, Tony Stark, Norman Osborn
da The Mighty Avengers Vol 1 # 20, Marvel Comics - USA (Feb 2009)
Iron Man
I cinque incubi, epilogo
Matt Fraction (script) / Salvador Larroca (art) / Salvador Larroca (inks)
I cinque incubi, epilogo
Matt Fraction (script) / Salvador Larroca (art) / Salvador Larroca (inks)
Negli uffici del Front Line, il nuovo quotidiano gestito da Ben Urich, il giornalista manifesta l'intenzione di voler scrivere un articolo su Tony Stark, l'imprenditore noto come Iron Man le cui fabbriche sono state recentemente colpite dagli attacchi terroristici compiuti da Ezekiel Stane. Alla conferenza stampa della StarTech, Urich si presenta in compagnia del fotografo Peter Parker, alterego del supereroe in costume conosciuto come Uomo Ragno. Terminato l'incontro con i giornalisti, Stark indossa l'armatura di Iron Man tornando ad aiutare gli uomini impegnati a togliere i detriti causati della battaglia. Nel corso di un operazione un operaio sta per cadere nel vuoto quando interviene l'Uomo Ragno che gli salva la vita. Iron Man ringrazia l'arrampicamuri ma si trova a disagio perché il supereroe in costume non è registrato¹. Iron Man afferma di voler trovare coloro che hanno acquistato materiale della StarTech al mercato nero ma rifiuta l'aiuto dell'Uomo Ragno perché la sua llegalità potrebbe causare più di qualche problema a colui che si è fatto portavoce della legge di registrazione dei superumani. L'Uomo Ragno, imperterrito, gli attacca una ragno-spia sulla sua armatura, che gli permette di rintracciarlo poco più tardi, quando Iron Man si ritrova a catturare il Riparatore in fuga con la sua carrozzella a razzo. Costretto suo malgrado ad accettare l'aiuto dell'esuberante Uomo Ragno, Iron Man, dopo uno scontro con l'eccentrico Big Wheel, si presenta nei panni di Tony Stark nella residenza di Ed Gross, il ricco collezionista delle armi appartenutr ai superumani, requisendogli i pericolosi oggetti. Al termine della giornata l'Uomo Ragno saluta Iron Man non prima di aver catturato un suggestivo scatto che vede il vendicatore dorato seduto sulle macerie del complesso di Long Island a riflettere sulla responsabilità di quanto è accaduto.
(¹) Primo incontro tra Iron Man e l'Uomo Ragno dopo Civil War i noti avvenimenti di "One More Day".
22 pagine
protagonisti: Iron Man, Spider-Man, Ben Urich, Tinkerer, Big Wheel
apparizioni: Joe Robertson
da Invincible Iron Man Vol 1 # 7, Marvel Comics - USA (Gen 2009)
Iron Man
Cambiamento di regime
Christos Gage (script) / Harvey Montecillo Tolibao (art) / Edgar Tadeo (inks)
Cambiamento di regime
Christos Gage (script) / Harvey Montecillo Tolibao (art) / Edgar Tadeo (inks)
Tony Stark, direttore dello SHIELD, è intenzionato a rovesciare il governo di Madame Hydra. La donna oltre ad essere al comando di una delle cellule terroristiche più letali al mondo, attualmente si trova alla guida del piccolo principato di Madripoor. Per superare questo ostacolo senza creare spiacevoli incidenti diplomatici, Tony Stark decide di scendere in campo in prima persona raggiungendo l'isola per quello che all'apparenza sembra essere solo una comuna vacanza di piacere. Alloggiato nella suite di un albergo della città, Stark (la cui armatura si trova in orbita occultata dagli strumenti di difesa governativi) viene subito accolto da Madame Hydra la quale gli inietta una sostanza capace di inibirgli il potere recentemente acquisito dal virus Extremis. Nonostante sia privo dell'armatura e delle sue capacità di manipolare la tecnologia, Stark, grazie agli accessori forniti dell'agenzia spionistica e dalle belle ed esperte agenti dello SHIELD che lo hanno accompagnato in questa missione, riesce a disattivare tutti i sistemi di controllo e raggiungere indisturbato i bassifondi di Madripoor. In un locale malfamato Stark incontra l'agente Huang, l'uomo che da diversi mesi opera sotto copertura il cui compito è quello di trovare la persona adatta a sostituire Madame Hydra alla guida del paese. Quando Huang riferisce a Stark che la persona giusta è un boss della malavita, Jessan Hoan, la Tigre di Madripoor, si presentano Roughhouse e Bloodscream, due criminali al servizio del governo di Madripoor, che impegnano i nostri protagonisti in uno scontro che finisce per distruggere il locale. All'uscita si presenta Madame Hydra la quale sostenendo che Huang sia l'uomo responsabile dell'attentato lo uccide sotto gli occhi del nostro protagonista. Tornando in albergo, Stark, dopo essere attaccato dagli agenti dell'Hydra, sfugge all'agguato e insieme ai suoi agenti incontra Tiger. La donna inizialmente si dimostra titubante a sfidare apertamente Madame Hydra per la corona di Madripoor ma quando Stark gli mostra un laboratorio segreto dell'Hydra nascosto nella giungla si lascia convincere. In serata Tony Stark si presenta a Palazzo Reale sfidando Madame Hydra in un duello. Nel corso della battaglia la donna confessa il suo disprezzo per Madripoor ignorando di essere ripresa dalle telecamere e che la sua confessione è stata mandata in diretta nelle televisioni del paese. Alla fine, mentre Iron Man richiama la sua armatura per sconfiggere Bloodscream, Roughouse e distruggere un cannone neurale puntatogli addosso, il popolo, indispettito per la parole di Madame Hydra, insorge favorendo l'insediamento di Tiger nell'isola di Madripoor.
38 pagine
protagonisti: Tony Stark/Iron Man, The Gaffer, Tia Senyaka, Nails, Tyger Tiger, Roughouse, Bloodscream, Madame Hydra (Viper)
apparizioni: Maria Hill
da Iron Man. Director of SHIELD Annual, Marvel Comics - USA (Gen 2008)
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