![Messalina (Mitton) # 1](/cover/MESSALIMIT_001.jpg)
Divenuto pazzo, Caligola regna come tiranno su un impero all'apice del suo potere. Non ha figli che gli succedano. Dopo aver fatto nominare Console il suo cavallo Incitatus, sposò la propria sorella Drusilla, dalla quale sperava di avere un figlio che, secondo lui, non avrebbe lasciato la famiglia. Prima di partire per combattere in Germania, per rassicurare il Senato spaventato da questo legame consanguineo e che trama, per placare la plebe che mormora, designa suo successore il vecchio zio Claudio nel caso in cui la battaglia gli si rivelasse fatale. In effetti, questo vecchio (per l'epoca!) di 54 anni, ubriacone, epilettico, balbuziente e zoppo, ha qualcosa per rassicurare i romani stanchi della tirannia di Caligola. È in questa atmosfera nociva che Messalina, una giovane bellezza bruna dagli occhi azzurri, già provocante e sensuale, festeggia il suo quindicesimo compleanno, età ufficiale della fine della sua nubiltà.
Dissoluta come tutta Roma, sua madre Domizia Lepida la presenta al tempio di Priapo affinché possa essere deflorata dal sommo sacerdote Mephileseth. Molti ospiti illustri si accoppiano nei giardini e nei patii di questo bordello di lusso, decorato con statue e affreschi che rappresentano il dio Priapo adornato con il suo fallo sproporzionato e che ognuno onora a modo suo. Tra il pubblico si riconosce Agrippina, bella e piuttosto grassa puttana, maestra di giochi erotici e organizzatrice di rituali. Claudio è lì, già nella sua ombra, fedele seguace del culto di Priapo. È lei che si sottomette e conduce Messalina all'incontro con il sommo sacerdote come si conduce il capro al capro.
Con questo strano iniziatore, il veleno della lussuria ora entra in lei. Suppone che con quest'arma sarà in grado di dominare chiunque. Gli manca solo il veleno del Potere politico: sugli uomini, su Roma e il suo vasto impero, e quindi sul mondo intero. Le terme del Foro sono il luogo ideale per farsi desiderare, nuda, da tutta l'aristocrazia romana. Secondo le raccomandazioni di sua madre, prima di trovare degli amanti, deve trovare un marito ricco e potente! Ma questo bordello di lusso si rivela solo un asilo per anziani bisognosi di carne fresca.
Non riuscendo a trovare un ricco patrizio, è attraverso il giovane schiavo guardiano delle terme Caius Silius che sperimenta la sua prima emozione consensuale, senza sapere che questo bell'atleta venticinquenne sarà l'unico vero amore sincero della sua breve esistenza. . Perché oltre alla sua passione e alla sua bellezza, Silius ha un'altra attrattiva: quella di conoscere bene Simone il Mago e di farglielo conoscere visto che lo serve di notte durante le orge dopo la chiusura delle terme.
Dissoluta come tutta Roma, sua madre Domizia Lepida la presenta al tempio di Priapo affinché possa essere deflorata dal sommo sacerdote Mephileseth. Molti ospiti illustri si accoppiano nei giardini e nei patii di questo bordello di lusso, decorato con statue e affreschi che rappresentano il dio Priapo adornato con il suo fallo sproporzionato e che ognuno onora a modo suo. Tra il pubblico si riconosce Agrippina, bella e piuttosto grassa puttana, maestra di giochi erotici e organizzatrice di rituali. Claudio è lì, già nella sua ombra, fedele seguace del culto di Priapo. È lei che si sottomette e conduce Messalina all'incontro con il sommo sacerdote come si conduce il capro al capro.
Con questo strano iniziatore, il veleno della lussuria ora entra in lei. Suppone che con quest'arma sarà in grado di dominare chiunque. Gli manca solo il veleno del Potere politico: sugli uomini, su Roma e il suo vasto impero, e quindi sul mondo intero. Le terme del Foro sono il luogo ideale per farsi desiderare, nuda, da tutta l'aristocrazia romana. Secondo le raccomandazioni di sua madre, prima di trovare degli amanti, deve trovare un marito ricco e potente! Ma questo bordello di lusso si rivela solo un asilo per anziani bisognosi di carne fresca.
Non riuscendo a trovare un ricco patrizio, è attraverso il giovane schiavo guardiano delle terme Caius Silius che sperimenta la sua prima emozione consensuale, senza sapere che questo bell'atleta venticinquenne sarà l'unico vero amore sincero della sua breve esistenza. . Perché oltre alla sua passione e alla sua bellezza, Silius ha un'altra attrattiva: quella di conoscere bene Simone il Mago e di farglielo conoscere visto che lo serve di notte durante le orge dopo la chiusura delle terme.
46 pagine
da Messalina (Mitton) # 1 - Acte I : Le temple de Priape, Ange - Francia (Ott 2011)
![Messalina (Mitton) # 2](/cover/MESSALIMIT_002.jpg)
Simon il Mago è di moda. Questo vecchio mago guaritore, profeta ma anche nobile sofista come tutti gli ebrei che frequentarono le scuole greche e alessandrine, tiene tra le mani l'intera aristocrazia romana dal profondo della sua discreta villa di campagna grazie ai suoi unguenti, alle sue predizioni e alla sua vasta conoscenza. La sua tavola è rinomata, i suoi abili consigli e le sue ballerine nude molto calde. Devi solo ascoltare attentamente... e pagare bene. Durante l'orgia che segue il banchetto, affascinato da Messalina che Silio gli ha appena presentato, il Mago addita Claudio alla giovane e le fa capire che un matrimonio con questo zio di Caligola le sarebbe molto proficuo e le assicurerebbe futuro. Claudio, patetico, ha appena ripudiato la quarta moglie e affoga il suo celibato e la sua temporanea promozione in vini speziati mentre cerca colei che possa sostituirla tra gli invitati. Messalina non vuole questo vecchio ubriacone. Ma la previsione di Simone lo interessa quando il vecchio mago gli comunica che Claudio è il successore designato da Caligola sul trono imperiale. Il potere, l'unico, quello vero, è lì, a portata di mano di Messalina. Sarà così facile per lui sedurre quest'uomo senile e zoppo bisognoso di tenerezza! Il suo giovane amante Silius, anch'egli abitato dal veleno del Potere, non vede alcun problema. Al contrario!
Ricco matrimonio di Messalina e Claudio... ma giorni noiosi e notti tristi nonostante le orge frenetiche e la fortuna che il vecchio elargisce alla giovane moglie e alla madre opportunista. Per fortuna di Messalina, Silio, che Claudio ha preso al suo servizio su richiesta della giovane moglie, le è sempre vicino, nell'ombra, per soddisfare i suoi desideri che ora sono ordini. Messalina crede quindi che la posizione del suo amante non sia abbastanza alta. Così gli fa assassinare Polibio, amministratore del Campidoglio, durante una notte calda, affinché possa prendere il suo posto. Senza il suo amministratore, Claudio si sente impotente. Dalle orge agli incubi, la morte si annida nel suo palazzo e la paura del ritorno del nipote Caligola lo perseguita.
Ricco matrimonio di Messalina e Claudio... ma giorni noiosi e notti tristi nonostante le orge frenetiche e la fortuna che il vecchio elargisce alla giovane moglie e alla madre opportunista. Per fortuna di Messalina, Silio, che Claudio ha preso al suo servizio su richiesta della giovane moglie, le è sempre vicino, nell'ombra, per soddisfare i suoi desideri che ora sono ordini. Messalina crede quindi che la posizione del suo amante non sia abbastanza alta. Così gli fa assassinare Polibio, amministratore del Campidoglio, durante una notte calda, affinché possa prendere il suo posto. Senza il suo amministratore, Claudio si sente impotente. Dalle orge agli incubi, la morte si annida nel suo palazzo e la paura del ritorno del nipote Caligola lo perseguita.
46 pagine
da Messalina (Mitton) # 2 - Acte II : Le sexe et le glaive, Ange - Francia (Feb 2012)
![Messalina (Mitton) # 3](/cover/MESSALIMIT_003.jpg)
Caligola ritorna dalla Germania, sconfitto dai barbari e dalle febbri. Sempre più demente, fece giustiziare sua moglie, suor Drusilla, davanti agli occhi inorriditi del Senato, con il pretesto che non poteva dargli un figlio. L'ira del Senato e della plebe sale sempre di più soprattutto quando il tiranno vuole vendicare la morte di Polibio con stragi di innocenti, esiliare Claudio che ritiene troppo debole e punirlo per essersi sposato con una piccola patrizia rovinata durante la sua assenza. Al suo posto, Caligola decise di nominare proconsole il generale Marzio Pallante, pazzo e crudele quanto lui.
Vedendo la gloria imperiale sfuggirle, Messalina seduce Cassio Cherea, il generale che comanda la guardia pretoriana, affinché assassini Caligola durante un'orgia. Trama riuscita. Caligola il pazzo è morto! Pallade crede che il trono sia alla sua portata. Ma, respinto dal Senato e dalla plebe che vede in lui un altro Caligola, il proconsole minaccia Roma con un colpo di stato.
Allora mandarono a chiamare Claudio che, spaventato, si nascose in fondo ai suoi appartamenti dietro una tenda. Messalina lo trova, lo consola e spinge lo zoppo sulla spianata del Campidoglio. Tra gli applausi della folla e le congratulazioni del Senato, ecco Claudio imperatore a vita e Messalina imperatrice!
Ma un'imperatrice ingannevole, senza un vero potere politico. Idee oscure sorgono poi nella sua bella testa di giovane donna di 17 anni mentre dà alla luce Britannico, figlio di Claudio (?).
Per allontanare ogni rivale, fece assassinare i ministri Callisto e Narcisso dal suo amante Silio, che aveva nominato amministratore del Palazzo, esiliò il generale Pallade divenuto pericoloso, nominò sua madre Domizia principessa vedova di Roma e Agrippina (la ordinatore del culto di Priapo!) primo governante del Palazzo. Un altro tarlo è nel frutto… mentre nuove rivolte rimbombano e Messalina si guadagna il soprannome di “Puttana di Roma”.
Fu allora che l'imperatore Claudio, credendosi rassicurato sulle sorti di Roma e in cerca di legittimazione bellicosa, partì per muovere guerra verso la lontana Bretagna (l'attuale Inghilterra) per completare le antiche conquiste di Giulio Cesare.
Vedendo la gloria imperiale sfuggirle, Messalina seduce Cassio Cherea, il generale che comanda la guardia pretoriana, affinché assassini Caligola durante un'orgia. Trama riuscita. Caligola il pazzo è morto! Pallade crede che il trono sia alla sua portata. Ma, respinto dal Senato e dalla plebe che vede in lui un altro Caligola, il proconsole minaccia Roma con un colpo di stato.
Allora mandarono a chiamare Claudio che, spaventato, si nascose in fondo ai suoi appartamenti dietro una tenda. Messalina lo trova, lo consola e spinge lo zoppo sulla spianata del Campidoglio. Tra gli applausi della folla e le congratulazioni del Senato, ecco Claudio imperatore a vita e Messalina imperatrice!
Ma un'imperatrice ingannevole, senza un vero potere politico. Idee oscure sorgono poi nella sua bella testa di giovane donna di 17 anni mentre dà alla luce Britannico, figlio di Claudio (?).
Per allontanare ogni rivale, fece assassinare i ministri Callisto e Narcisso dal suo amante Silio, che aveva nominato amministratore del Palazzo, esiliò il generale Pallade divenuto pericoloso, nominò sua madre Domizia principessa vedova di Roma e Agrippina (la ordinatore del culto di Priapo!) primo governante del Palazzo. Un altro tarlo è nel frutto… mentre nuove rivolte rimbombano e Messalina si guadagna il soprannome di “Puttana di Roma”.
Fu allora che l'imperatore Claudio, credendosi rassicurato sulle sorti di Roma e in cerca di legittimazione bellicosa, partì per muovere guerra verso la lontana Bretagna (l'attuale Inghilterra) per completare le antiche conquiste di Giulio Cesare.
46 pagine
da Messalina (Mitton) # 3 - Acte III : La putain de Rome , Ange - Francia (Giu 2012)
Ultimi commenti