Guardians of the Galaxy vol 2 # 6

Ovunque, ai confini dello spazio tempo. Tutti gli ospiti e l'equipaggio della stazione per novanta secondi hanno perso la vita. Drax, attivando dei disturbatori sinaptici capaci di simulare la morte, riesce in questo modo a individuare gli Skrull infiltrati ben sapendo che gli alieni mutaforma solo perdendo la vita tornano alla loro forma originale. Raggiunto insieme a Quasar il livello dell'habitat della delegazione, il colosso verde di Titano scova il gruppo di Skrull nascosti nell'alloggio di Cosmo e difesi dallo stesso Warlock. L'improvvisa irruzione della squadra di Cynosure, da una parte, insieme al gruppo di Star-Lord, dall'altra, scatena una battaglia risolta dal cane Cosmo che fermando lo scontro evidenzia dei vasti poteri telepatici. Cosmo spiega ai presenti che il gruppo di Skrull che sta proteggendo si oppone alle tendenze aggressive della loro razza e sono in fuga dagli altri Skrull che li vogliono uccidere. Responsabile dell'attentato alla corteccia del continuum è stato un Super Skrull che si trovava alla caccia dei traditori e che ha perso la vita nell'incidente. Il gruppo di pacifisti alieni riferisce ai nostri eroi che gli Skrull hanno lanciato una invasione del pianeta Terra. Tornati alla loro base, mentre Starhawk si trova prigioniero, dopo essere stato precedentemente neutralizzato dai nostri eroi subito dopo il "risveglio", Drax e compagni vengono a sapere che Star-Lord ha usato i poteri mentali di Mantis per spingere ognuno di loro a unirsi al gruppo. Irritati per essere stati manipolati, Warlock, Quasar, Rocket Raccoon, Drax e Gamora abbandonano il gruppo lasciando Quinn insieme a Mantis che si dispera perchè il futuro non corrisponde a quanto sta accadendo. Nel buio della sua prigione Starhawk sorride soddisfatto.