Tommy Blackcrow, un ex giornalista del Gotham Gazette, si trova nel manicomio di Arkham.
Cinque anni fa, Blackcrow scrisse un articolo sul Joker, dopo che venne catturato da Batman e portato in prigione, nel quale descrive lo psicopatico criminale come un mostro di cui non aver paura, e dichiara ironicamente di considerarlo un amico. Un anno più tardi il Joker scappò dalla sua cella. Tommy Blackcrow tornato a casa, trovò il cadavere del suo migliore amico, con il Joker che, spuntato da sotto il letto, gli disse di essere tornato da lui perché lo considera un vero amico. Nonostante il Joker venga nuovamente catturato, da allora la vita di Blackcrow non fu la stessa. Lasciato il suo lavoro, Thomas si trasferì in una nuova casa ma quando il Joker tornò in libertà riuscì a trovarlo minacciando di uccidere sua moglie. Blackcrow viveva terrorizzato e poco più tardi si trasferì in una baita tra i boschi, vivendo costantemente con la paura del ritorno del Joker. La paranoia alla fine portò Tommy alla malattia mentale così venne rinchiuso nel manicomio di Arkham. Qui l’ex giornalista stringe una forte amicizia con il dottor Eric Border ignorando il fatto che Border è in realtà il Joker.
Cinque anni fa, Blackcrow scrisse un articolo sul Joker, dopo che venne catturato da Batman e portato in prigione, nel quale descrive lo psicopatico criminale come un mostro di cui non aver paura, e dichiara ironicamente di considerarlo un amico. Un anno più tardi il Joker scappò dalla sua cella. Tommy Blackcrow tornato a casa, trovò il cadavere del suo migliore amico, con il Joker che, spuntato da sotto il letto, gli disse di essere tornato da lui perché lo considera un vero amico. Nonostante il Joker venga nuovamente catturato, da allora la vita di Blackcrow non fu la stessa. Lasciato il suo lavoro, Thomas si trasferì in una nuova casa ma quando il Joker tornò in libertà riuscì a trovarlo minacciando di uccidere sua moglie. Blackcrow viveva terrorizzato e poco più tardi si trasferì in una baita tra i boschi, vivendo costantemente con la paura del ritorno del Joker. La paranoia alla fine portò Tommy alla malattia mentale così venne rinchiuso nel manicomio di Arkham. Qui l’ex giornalista stringe una forte amicizia con il dottor Eric Border ignorando il fatto che Border è in realtà il Joker.
32 pagine
protagonisti: Tommy Blackcrow, Joker
apparizioni: Batman, Robin
da Batman Annual vol 2 # 3, DC Comics - USA (Feb 2015)
Batman, portandosi dietro Duke Thomas, si precipita nell’appartamento di Jim Gordon trovando l’amico ancora vivo ma con un ascia conficcata nel petto. Approfittando di un momento di distrazione del nostro protagonista, Jim tira fuori l’ascia dal petto e la brandisce contro Batman. Chiaramente vittima del veleno del Joker, Gordon viene fermato da dei dardi tranquillanti lanciati da Julia Pennyworth che, ignorando l’ordine di rimanere nella batcaverna, informa Batman che il virus che ha infettato tutta la popolazione di Gotham provoca una degenerazione cellulare in tempi rapidi. Mentre Julia porta Duke e Jim al sicuro, Batman cerca la persona che ha aiutato il Joker a realizzare una tossina così potente risalendo al Dottor Paul Dekker. L’uomo si trovava poco tempo fa al manicomio di Arkham ed era stato liberato da Eric Border - l'identità che il Joker aveva assunto dopo la sua sconfitta. Dekker gli rivela che nella colonna vertebrale del Joker è presente il dionesio, una sostanza che solo pochi uomini al mondo conoscono e che permette di vivere a lungo. Attraverso il dionesio è possibile sintetizzare una cura per il virus che sta devastando la popolazione di Gotham, quindi il nostro eroe deve agire in fretta, trovandosi a rivolgersi alla Corte dei Gufi.
22 pagine
protagonisti: Batman, Duke Thomas, Julia Pennyworth, James Gordon, Paul Dekker, Joker
da Batman vol 2 # 38, DC Comics - USA (Mar 2015)
Prima pubblicazione in Italia: Batman # 97 - Batman (Rw Lion) 40, Rw Lion (Ago 2015)
Batman chiede l’aiuto della Corte dei Gufi per impedire che il Joker si impossessi definitivamente di Gotham City. La Corte però si rifiuta di aiutarlo rispondendo che dalle ceneri di Gotham sorgerà una città più pura. Subito dopo il nostro protagonista si ritrova a difendersi dall’attacco dell’Artiglio Uriah Boom. Non ottenendo nessuna risposta alla domanda sulla presunta immortalità del Joker, Batman si allontana lanciando dietro di se un batarang esplosivo. Nel frattempo il Joker penetrato a nuoto nella batcaverna recupera il Cappuccio Rosso. Alfred lo sorprende ma il Joker lo colpisce con un ascia tagliandogli la mano. Sfruttando tutti i trofei recuperati dalla batcaverna, il Joker organizza una bislacca parata per le strade di Gotham. Intanto Batman raduna tutta la sua “famiglia” e anche molti dei suoi nemici affinché possano aiutarlo ad avvicinarsi al Joker ed estrarre dalla sua spina dorsale il cosiddetto Dionisio, la sostanza che fornisce enormi capacità rigenerative e che potrebbe aver donato al pagliaccio l’immortalità. Vedendo i loro sforzi combinati, il Joker si prepara al "miglior trucco di tutti i tempi".
20 pagine
protagonisti: Batman, Alfred Pennyworth, Julia Pennyworth, Batgirl, Uriah Boone (1ª apparizione), Court of Owls, Joker
apparizioni: Blue Bird, Red Hood, Red Robin, Penguin, Poison Ivy, Bane, Clayface (Basil Karlo), Killer Croc, Mr. Freeze
da Batman vol 2 # 39, DC Comics - USA (Apr 2015)
Prima pubblicazione in Italia: Batman # 98 - Batman (Rw Lion) 41, Rw Lion (Set 2015)
Batman
L'ultima risata
James Tynion IV (script) / Dustin Nguyen (art) / Derek Fridolfs (inks) / Dave McCaig (colors)
L'ultima risata
James Tynion IV (script) / Dustin Nguyen (art) / Derek Fridolfs (inks) / Dave McCaig (colors)
8 pagine
da Batman vol 2 # 39, DC Comics - USA (Apr 2015)
Prima pubblicazione in Italia: Batman # 98 - Batman (Rw Lion) 41, Rw Lion (Set 2015)
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