Secret Wars
Secret Wars è il crossover che nel 2015 viene annunciato dalla Casa delle Idee come l'evento che pone fine all'universo Marvel. La storia principale si sviluppa in una miniserie di nove numeri scritta da Jonathan Hickman e disegnata da Esad Ribic, a cui si affiancano numerosissime miniserie che si possono leggere indipendentemente dall'evento principale.
Il titolo richiama l'omonima miniserie del 1984 di Jim Shooter e Mike Zeck - quello che viene considerato il primo mega crossover della Marvel - andando a riprendere tematiche e personaggi.
Secret Wars è l'atto finale della lunga run di Jonathan Hickman iniziata tre anni prima su Avengers e New Avengers (per dettagli ne parliamo al seguente link). Ne consegue che per una migliore comprensione dell'evento è consigliata la lettura di questo ciclo essendo la sua naturale conclusione.
Tutto è iniziato con le Incursioni, un misterioso fenomeno che vede la collisione di Terre di universi diversi distruggersi a vicenda. Si tratta di un castrofico evento che ripetendosi ciclicamente è destinato a porre fine all'intero multiverso. Gli Illuminati, un gruppo segreto di influenti supereroi, e successivamente la Cabala, la loro controparte malvagia, hanno cercato di respingere le incursioni arrivando a compiere l'impensabile, distruggere la Terre in collisione pur di salvare il proprio universo. Il primo episodio di Secret Wars, quello che potremmo considerare l'epilogo della saga di Hickman e al tempo stesso il prologo dell'evento, ci racconta dell'incursione finale, lo scontro tra gli ultimi due universi rimasti, Terra-616 (dove sono ambientate le storie classiche del Marvel Universe) e Terra-1610 (l’universo Ultimate), durante il quale i protagonisti di entrambi gli universi, davanti all'inevitabile cataclisma, si affrontano in una drammatica battaglia che si conclude con l’annichilamento totale di tutto il multiverso.
Prima che le ultime due Terre rimaste collidano e si distruggano, Victor Von Doom, l'arcinemico dei Fantastici Quattro conosciuto come il Dottor Destino, riesce a scoprire che l'origine della fine di tutto è stata decretata dall'antica razza aliena degli Arcani, gli artefici del multiverso. Questi essere divini intendevano servirsi di Owen Reece, alias l'Uomo Molecola come strumento per distruggere gli universi infiniti e porre fine a ciò che in precedenza avevano creato.
Destino, insieme a Stephen Strange e lo stesso Reece, decide di sfidare gli Arcani e con un epico ed estremo gesto riesce a sconfiggere le potenti entità, sottraendogli il loro immenso e incommensurabile potere.
Dalle ceneri di migliaia di mondi, il Dottor Destino, elevandosi al rango di dio, crea Battleworld, un nuovo pianeta suddiviso in regni, in cui i più noti personaggi della Marvel esistono in versioni alternative.
Ogni regno è un omaggio a saghe del passato o universi alternativi. Possiamo trovare Civil War, House of M, l'Era di Apocalisse, l'Universo Marvel del 2099, la landa di Old Man Logan, le terre di Ultron e tanti altri microuniversi che tutti insieme compongono i domini di Batlleworld. Le storie di ognuno di questi regni vengono approfondite singolarmente in una quarantina di tie-in dalla altalenante qualità la cui lettura, fortunatamente, non è necessaria alla comprensione dell'evento principale.
In questo nuovo mondo Victor Von Doom, l'onnipotente dio di Battleworld, siede sul Trono di Yggdrasil, l’Albero del Mondo, a fianco di Susan, Valeria e Franklin, ovvero la moglie e i figli di Reed Richards, il suo peggior nemico. Destino usa la sua autorità per tenere uniti i numerosi territori, spesso guidati da ambiziosi baroni in guerra tra di loro, potendo contare sul supporto di Stephen Strange, ora divenuto il suo fidato braccio destro, e sui Thor Corps, l'esercito personale composto da numerosi Thor prelevati da universi alternativi. E' innegabile quanto Hickman nel realizzare il mondo di Battleworld si sia ispirato a Game of Thrones, la famosa serie televisiva tratta dai romanzi di George R. R. Martin. Il trono, le casate in guerra tra loro, la barriera che tiene lontani gli abitanti delle Terre dei Morti, il Dottor Strange molto simile al personaggio di Petyr Baelish, sono tutti elementi che accomunano il mondo di Battleworld con la famosa saga fantasy.
Il rinvenimento di due scialuppe di salvataggio con a bordo i superstiti dei due mondi coinvolti nell'ultima incursione stravolge improvvisamente il delicato equilibrio sul quale si regge il mondo creato da Destino.
Prima della collisione finale i Reed Richards dei due universi avevano infatti realizzato una scialuppa spaziale per permettere la loro sopravvivenza. Nella prima scialuppa rinvengono Reed Richards, la Pantera Nera, Capitan Marvel, Thor, Star Lord, Spider-Man e Ciclope potenziato con i poteri della Fenice, mentre nell'altra si trova il gruppo della Cabala, il Creatore, ovvero il Mister Fantastic dell'universo ultimate, insieme allo Spider-Man di questo stesso universo, Miles Morales.
I superstiti sono gli unici ad avere memoria del precedente universo e dopo un primo smarrimento cercano di incontrare Destino per ottenere da lui le risposte alla tante domande. L'incontro non si fa attendere ma come prevedibile la situazione degenera e Destino disintegra Ciclope che aveva messo in dubbio la sua autorità. Prima che Destino possa esercitare il suo immenso potere sugli altri, Stephen Strange lancia un incantesimo disperdendo i suoi vecchi compagni nei vari domini di Battleworld. Il gesto non viene apprezzato da Destino il quale uccide a sangue freddo il Dottor Strange per aver disobbedito a un suo ordine.
E' l'inizio della caduta di Victor Von Doom.
Attraverso un salto temporale di otto mesi avanti (non è la prima volta che Hickman usa questo estraniante espediente narrativo) ritroviamo il regno di Destino dilaniato da tradimenti, scontri interni e ribellioni con i sopravissuti dei due universi che cercano di approfittare di questi disordini per ordire un piano contro Destino. La Pantera Nera, utilizzando il Guanto dell'Infinito, un arma dalla straordinaria potenza che gli è stata consegnata dallo spirito del defunto Strange, sfida il dio di Battleworld in battaglia permettendo a Reed Richards di trovare l'Uomo Molecola, la fonte del potere di Destino, tenuto nascosto per tutto questo tempo in un luogo avvolto da una fredda luce bianca sotto una statua che lo raffigura. Owen Reece è il ricetaccolo del potere degli Arcani ed è sempra stata la chiave di tutto. Il potere dal quale dipendeva l’esistenza stessa del Multiverso Marvel.
Rendendosi conto che lo scontro con T’Challa è stato solo un diversivo, il Dottor Destino si precipita nel luogo in cui si trova Molecola per la sfida finale contro Reed Richards, il suo eterno nemico. Reece però non vuole che il duello sia impari e toglie a Destino i suoi poteri divini. I due rivali si affrontano in un drammatico scontro che si conclude quando Reed Richards riesce a far ammettere a Destino che lui con il potere di un dio avrebbe fatto di meglio nel salvare la realtà. Victor Von Doom è riuscito a salvare una parte dell'universo ma frenato dalla paura di perdere tutto, non è riuscito a salvare se stesso. E' significativo che Destino pur avendo a disposizione un potere illimitato non sia risucito a cambiare il suo volto deturpato (un volto che peraltro possiamo "ammirare" nel numero 3).
Di fronte alla catarsi di questo affascinante villain che, forse per la prima volta, dimostra tutta la sua fragilità, Owen Reece consegna a Reed Richards tutto il suo potere decretando la fine di Battleword.
Finalmente riunitosi con la sua famiglia, Reed Richards, usando il potere illimitato dell'Uomo Molecola e l'abilità di suo figlio Franklin di creare nuovi universi, prima plasma un nuovo mondo sull'immagine di quello precedente e poi inizia a generare tante realtà alternative che i ragazzi della Fondazione Futuro avranno il compito di esplorare e catalogare.
Secret Wars può considerarsi l'ultima vera storia dei Fantastici Quattro, il canto del cigno della loro lunga avventura iniziata nei lontani anni sessanta. Chiaramente l'ultima storia della serie più longeva della Marvel non poteva che terminare con la sfida finale tra Reed Richards e Victor Von Doom, gli eterni rivali di sempre, i due lati della stessa medaglia. Nell'ultimo episodio di Secret Wars (uscito negli Stati Uniti con parecchi mesi di ritardo), Reed Richards purifica Destino guarendolo dalle sue cicatrici, plasma il nuovo universo costruito con le risonanze emotive di quello vecchio, e, insieme alla sua famiglia, decide di uscire definitivamente di scena. Nel nuovo mondo, almeno nel prossimo futuro, non ci sarà spazio per i Fantastici Quattro.
I lettori più smaliziati ritengono che la chiusura di Fantastic Four sia da attribuirsi al fatto che la Marvel non detiene i diritti cinematografici del quartetto di eroi. Tom Brevoort, l'editor in chief della Marvel, ha chiarito in una intervista che la testata aveva perso l'appeal di un tempo, che non scuscitava più interesse, lasciando però intendere che si tratta solo di una pausa rigeneratrice e che prima o poi, così come accaduto in passato per esempio con la testata di Thor, potrebbe esserci il loro ritorno magari con una serie capace di attirare più pubblico e che rappresenti qualcosa di davvero significativo.
In attesa di questo momento e nonostante la loro assenza, Reed Richards e la sua incredibile famiglia continuano a essere le pietre angolari su cui viene costruito anche questo nuovo universo che, come molti temevono a alcuni auspicavano, non riparte da zero ma fonde Terra-616 (ne conserva le caratteristiche e il suo passato) con parte dell'universo Ultimate (sopratutto per la presenza di Miles Morales, l’ex Spider-Man Ultimate nel nuovo universo) per dare origine a Prime Earth, quella che da adesso in poi diventa la principale realtà del multiverso Marvel.
Terminato Secret Wars prende il via All New, All Different Marvel, il nuovo piano editoriale della Casa delle Idee che come prevedibile rilancia tutte le sue testate.
In conclusione, accantonando le polemiche sulla credibilità e l'assuefazione di mega eventi, reboot e rilanci editoriali, Secret Wars rimane una delle migliori saghe della Marvel di questi ultimi anni.
Il merito va sicuramente a Jonathan Hickman, l'autore che partendo dai Fantastici Quattro fino ad arrivare ai Vendicatori, è stato capace di imbastire una trama a lunga gittata incredibilmente complessa riuscendo a tenere abilmente in mano tutti i vari filoni del racconto in un finale che ci restituisce personaggi dotati di grande spessore ed emotività, uno su tutti il Dottor Destino mai così drammatico e convincente in tutte le sue contraddizioni.
Una menzione particolare alle matite di Esad Ribic che, nonostante le rigide scadenze imposte dalla Marvel, è riuscito a raggiungere in tutta la saga dei livelli di resa artistica praticamente perfetti disegnando tavole ricche di pathos ed emozione che fanno di Secret Wars un evento visivamente spettacolare.
Pubblicazione originale
Secret Wars # 1(July 2015) | The End TimesJonathan Hickman / Esad Ribic / Esad Ribic |
Secret Wars # 2(July 2015) | Doom MessiahJonathan Hickman / Esad Ribic / Esad Ribic |
Secret Wars # 3(August 2015) | The Eye of DoomJonathan Hickman / Esad Ribic / Esad Ribic |
Secret Wars # 4(September 2015) | All the Angels Sing, All the Devils DanceJonathan Hickman / Esad Ribic / Esad Ribic |
Secret Wars # 5(October 2015) | Owen Reece Died For Our SinsJonathan Hickman / Esad Ribic / Esad Ribic |
Secret Wars # 6(December 2015) | We Raise Them Up... Just So We Can Pull Them Down.Jonathan Hickman / Esad Ribic / Esad Ribic |
Secret Wars # 7(January 2016) | King of the DeadJonathan Hickman / Esad Ribic / Esad Ribic |
Secret Wars # 8(February 2016) | Under SiegeJonathan Hickman / Esad Ribic / Esad Ribic |
Secret Wars # 9(March 2016) | BeyondJonathan Hickman / Esad Ribic / Esad Ribic |
Pubblicazione in Italia
Marvel Miniserie # 164(December 2015) | Secret Wars 1 |
Marvel Miniserie # 165(December 2015) | Secret Wars 2 |
Marvel Miniserie # 166(January 2016) | Secret Wars 3 |
Marvel Miniserie # 167(January 2016) | Secret Wars 4 |
Marvel Miniserie # 168(February 2016) | Secret Wars 5 |
Marvel Miniserie # 169(March 2016) | Secret Wars 6 |
Marvel Miniserie # 170(April 2016) | Secret Wars 7 |
Marvel Miniserie # 171(April 2016) | Secret Wars 8 |
Marvel Miniserie # 172(May 2016) | Secret Wars 9 |
Ristampa
Marvel Omnibus # 69(2017-10-26) | Secret Wars |
Marvel Collection (II) # 133(2018-01-11) | Secret Wars |
Marvel Graphic Novel # 16(2019-03-23) | Secret Wars 1 |
Marvel Giant-Size Edition # 3(2022-06-09) | Secret Wars |
Marvel Must-Have # 64(2022-12-15) | Secret Wars |
Marvel Graphic Novel # 19(2019-05-04) | Secret Wars 2 |
Ultimi commenti