Wolverine # 240 | Dark Reign

Wolverine e Daken si trovano nella città di Rujuka, Halwan in Africa Settentrionale, alla ricerca di Romulus. Tra le strade di un paese devastato dalla guerriglia tra opposte bande locali, Wolverine e suo figlio incontrano Cyber al seguito della sua brigata di soldati bambini. Cyber ​​chiede ai nostri due protagonisti di lavorare insieme per trovare ed eliminare Romulus, il loro comune nemico, ma Wolverine rifiuta. Il giorno dopo, Wolverine e Daken escogitano un piano per ottenere da Cyber le informazioni di cui hanno bisogno​​. Riusciti a avvicinarsi a Cyber, Wolverine lo interroga brutalmente ottenendo da lui solo una sonora risata. Cyber continua a schernirlo ricordandogli di quando uccise Janet. Infuriato, Wolverine lo colpisce di nuovo fino a quando non viene trafitto alle spalle da Daken che, scusandosi con il padre, gli dice di preferire il piano di Cyber.

Nella città nord africana di Rujuka in Halwan, Wolverine si libera dalle sua prigionia. Intanto Daken e Cyber si trovano in Saskatchewan, Canada, nel capannone dove Silas Burr, attraverso gli innesti di adamantio, venne trasformato in Cyber. I due si perdono nei ricordi del passato (a quanto pare anche Daken insieme a Victor Creed erano presenti all'avvenimento), ricordandosi ​​di come Romolus sia stato l'artefice di tutto. Ottenuto le informazioni che voleva, Daken, sapendo della necessita di Cyber di prendere delle pillole che ritardano gli effetti del by-pass di carbonadio (letale per chi possiede l'adamantio) prima lo fa infuriare ​​quanto basta da provocargli un attacco di cuore e poi gli distrugge il suo farmaco. Mentre Cyber ​​muore, Daken gli dice che lui e Wolverine avevano progettato questo piano insieme, ma che ora intende proseguire da solo per la sua strada. Poco più tardi Logan raggiunge il luogo dove si doveva incontrare con Daken, trovando solo il cadavere di Cyber e nessuna traccia di suo figlio. In serata, in un bar locale, Logan viene raggiunto da Nick Fury che gli dice di voler discutere di suo figlio.

In un locale in Canada, Nick Fury, racconta a Logan quanto ha scoperto sul suo passato. Logan, arma usata sia dal governo canadese che da quello degli Stati Uniti, sarebbe legato biologicamente alla famiglia Hudson. Elizabeth Hudson è il nome la madre di Logan. Elisabeth aveva due fratelli, Frederick e Elias Hudson. Elias era il proprietario della Hudson Bay Company, dove Logan lavorò proteggendo gli interessi della compagnia mentre Frederick dirigeva il campo di addestramento dove Logan venne successivamente addestrato. Prima di morire Frederick Hudson ebbe un figlio dalla sua segretaria, Caitlyn MacDonalds, che chiamò con il suo stesso nome, Frederick MacDonalds Hudson II. Quest'ultimo ebbe a sua volta tre figli da tre donne diverse, Truett Hudson, il professore Victor Hudson e James MacDonald Hudson. Nick Fury dice a Logan di essere convinto che gli Hudson siano state le pedine di Romolus per oltre un secolo per far sì che Wolverine diventasse la macchina per uccidere perfetta. Avendo perso il controllo di Logan quando fu trascinato da Charles Xavier negli X-Men, Romolus ha cambiato il suo piano e ora intende trasformare Daken in una sorta di Wolverine di seconda generazione rivestendo i suoi artigli col metallo della Spada di Murasama attualmente custodita da Ciclope degli X-Men. Logan, insieme a Fury, si dirige a San Francisco, ma cambia la sua rotta verso New York quando scopre che Ciclope, Nightcrawler, Cannonball, Armor e Colosso sono andati a confrontarsi con Daken, da poco entrato nei Vendicatori di Norman Osborn.