Wolverine: Origins # 33

In un locale in Canada, Nick Fury, racconta a Logan quanto ha scoperto sul suo passato. Logan, arma usata sia dal governo canadese che da quello degli Stati Uniti, sarebbe legato biologicamente alla famiglia Hudson. Elizabeth Hudson è il nome la madre di Logan. Elisabeth aveva due fratelli, Frederick e Elias Hudson. Elias era il proprietario della Hudson Bay Company, dove Logan lavorò proteggendo gli interessi della compagnia mentre Frederick dirigeva il campo di addestramento dove Logan venne successivamente addestrato. Prima di morire Frederick Hudson ebbe un figlio dalla sua segretaria, Caitlyn MacDonalds, che chiamò con il suo stesso nome, Frederick MacDonalds Hudson II. Quest'ultimo ebbe a sua volta tre figli da tre donne diverse, Truett Hudson, il professore Victor Hudson e James MacDonald Hudson. Nick Fury dice a Logan di essere convinto che gli Hudson siano state le pedine di Romolus per oltre un secolo per far sì che Wolverine diventasse la macchina per uccidere perfetta. Avendo perso il controllo di Logan quando fu trascinato da Charles Xavier negli X-Men, Romolus ha cambiato il suo piano e ora intende trasformare Daken in una sorta di Wolverine di seconda generazione rivestendo i suoi artigli col metallo della Spada di Murasama attualmente custodita da Ciclope degli X-Men. Logan, insieme a Fury, si dirige a San Francisco, ma cambia la sua rotta verso New York quando scopre che Ciclope, Nightcrawler, Cannonball, Armor e Colosso sono andati a confrontarsi con Daken, da poco entrato nei Vendicatori di Norman Osborn.