Wolverine: Origins # 29

All'interno del Club infernale di New York, Wolverine affronta la nuova Cerchia interna, uccidendo Turner School per poi rivolgere la sue attenzioni su Castlemere. Temendo per la sua vita, Mercedes, il terzo componente della Cerchia Interna, riesce a fuggire rilasciando una scarica che uccide Castlemere a ferisce Wolverine. Recuperato le forze, Logan raggiunge Charles Xavier  in un cimitero vicino. Xavier, che ha monitorato quanto accaduto, gli rivela che il Club Infernale non ha nulla a che fare con il rapimento di suo figlio, manifestando la sua avversione per la violenza con cui Wolverine ha affrontato i suoi avversari. I due discutono animamente con Logan che gli ricorda che Xavier non è poi così tanto diverso da lui dal momento che lo ingaggiò negli X-Men per usarlo come arma. In quel momento i nostri due protagonisti sono attaccati da un gruppo di uomini armati agli ordini di Sebastian Shaw. Prima che Wolverine uccida tutti quanti Xavier riesce a leggere la mente di uno di loro venendo a sapere che Sebastian Shaw ha fatto in modo che Wolverine uccidesse la maggior parte dei nuovi membri della Cerchia Interna per poter poi scalare agevolmente la gerarchia del Club Infernale e usare come arma Daken manipolato mentalmente da Sinistra. Mentre Logan chiede a Xavier di "riprogrammare" la mente di Daken così come fece con lui in passato, i due, ottenuto le informazioni di dove si trova Daken, si dirigono a Panama.