Takeru è un cacciatore di taglie. Dopo aver cacciato ed ucciso Genta il burattinaio, scorge la principessa Kazehime in lettiga. Accortosi che la giovane sta per essere aggredita da alcuni spiriti maligni, corre in soccorso della giovane regnante. Arrestato come rapitore di Kazehime per un malinteso, Takeru conosce in prigione Kurotora, capoclan dei Kazezoku, popolazione di briganti. Fuggito grazie all'aiuto del suo robot-aiutante Bumbuku, dal vago aspetto di un tanuki con un dorso composto da uno scudo liscio e metallico, Takeru cerca di rivedere Kazehime e, piombatole in camera da letto, finisce per sventare un altro tentativo di rapimento. La giovane, sebbene sospettosa, decide di fidarsi del giovane cacciatore di taglie e lo incarica di andare ad indagare al tempio di Himiko. Lì si dice risiedere una strega, responsabile degli attentati alla vita della principessa reale. Lì Takeru scopre che la strega ha assunto l'aspetto di Koryu, sacerdotessa ed amica di Kazehime e che complotta per riportare in vita la leggendaria Hiimiko attraverso sacrifici e riti sanguinari. Nella sua spedizione al tempio re-incontra Kurotora e i suoi uomini, accompagnati dalla battagliera figlia del capoclan. I briganti – interessati ad uno specchio incantato della strega – si uniscono al giovane ed insieme riescono a sfuggire dalle letali guardie ninja della strega. Arrivati al villaggio Kazezoku, Kurotora e sua figlia Hien rompono lo specchio per liberare le anime degli abitanti del villaggio rapiti da Kaganju. Poi, dopo i festeggiamenti per la riuscita dell'impresa, il capoclan spiega a Takeru il vero ruolo dei Kazezoku: sotto la nomea di briganti si nascondono dei guardiani dei bassifondi per conto della principessa Kazehime. L'uomo non fa in tempo a finire di parlare che un albero di spine, frutto di magia nera, gli trafigge il cuore, crescendogli dalle viscere sino a sfondare il tetto dell'abitazione e ad innalzarsi nel cielo del villaggio. Hien accorre solo per scoprire che l'uomo che ha sempre creduto suo padre è in realtà un semplice precettore. Rabbiosa, la giovane decide di attaccare la strega con i pochi uomini del villaggio, ma Takeru la convince a dargli un giorno di tempo per poter avvisare Kazehime e portare in soccorso l'esercito. Lungo la strada viene assalito dai tre ninja al servizio della strega; grazie alla sua forza e al kotodama riesce a sconfiggerli. Avvelenato dalla “volpe del buio” evocata da Genyosai, solo le cure di Hien e l'esposizione alla luna gli permettono di sopravvivere e riprendersi completamente.
208 pagine
da Takeru (武 - TAKERU -) # 1 - Volume 1, Scholar - Giappone (Feb 1993)
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