Punisher vol 9 # 5

Gravemente ferito nella battaglia contro l'Avvoltoio, il Punitore ha passato gli ultimi tre mesi a nascondersi e recuperare le forze. Approfittando della sua assenza il Consorzio, il nuovo cartello criminale guidato dall'ex scienziata dell'AIM Stephanie Gerard e dal suo socio Chris Poulsen, hanno consolidato la propria influenza sulla malavita organizzata di New York. In questi cento giorni il Punitore si è allenato per tornare in forma e ora si nasconde in un vecchio deposito del Queens. Un ragazzino curioso scopre il suo nascondiglio ma credendolo un soldato di qualche unità speciale dell'esercito decide di mantenere il segreto. Nel frattempo i vertici del Consorzio si riuniscono per discutere della morte di Creel, uno dei leader dell'organizzazione, ucciso insieme ai dirigenti della sua divisione durante una cena. La Gerard crede che a ucciderlo possa essere stato il Punitore e chiede a Poulsen di occuparsene. Intanto Rachel Cole continua la sua riabilitazione e il giorno del Ringraziamento trascorre la serata con Norah Winters, diventata nel frattempo sua amica. Il detective Clemons passa il ringraziamento da solo a casa con il suo cane. Bolt lo chiama per invitarlo a casa con la sua famiglia ma lui rifiuta. Qualche minuto più tardi quest'ultimo riceve un messaggio al telefono con indicato un luogo per una consegna. Più tardi, il ragazzo, trova un giubbotto antiproiettile con sopra disegnato il teschio del Punitore, e deluso scappa via dicendogli che non è un soldato.