Marvel Collection (II) # 348 | Amazing Spider-Man, vol 6: Absolute Carnage

Recentemente a Mary Jane è stato offerto un ruolo in un film. Nonostante questo significhi che dovrà stare fuori per due mesi Peter la convince ad accettare la parte. Il giorno dopo, Peter, in costume di Spider-Man, arriva a casa sua per aiutarla a fare le valige promettendogli che la accompagnerà all’aeroporto. Peter però è rattristato della sua partenza e decide di andare da zia May per sfogarsi e rivelargli che in realtà non vuole che lei vada. Mentre si trova dalla zia si presenta sua sorella Teresa che ha bisogno di Spider-Man per aiutarla a cercare il suo ex fidanzato David, agente dello SHIELD. David è stato rapito dal Camaleonte che vuole estorcergli delle informazioni riservate per rivenderle a delle organizzazioni terroristiche. Nonostante Peter cerchi di sottrarsi, Teresa alla fine lo convince e i due salvano l’agente dello SHIELD prima che il Camaleonte possa ucciderlo. Tuttavia, come in un ciclo che si ripete sempre allo stesso modo, Peter non fa in tempo ad accompagnare Mary Jane all’aeroporto perdendo così l’opportunità di chiederle di sposarlo.

Due settimane fa, la misteriosa creatura demoniaca conosciuta con il nome di Kindred, penetra all’istituto Ravencroft, uccide il Dottor Winhorst - a cui era stato fatto un lavaggio del cervello per fargli credere di essere Mysterio - e infine raggiunge la cella dove si trova rinchiuso Norman Osborn. Dal monologo si capisce come Kindred conosca bene le vicende personali che hanno legato Osborn a Peter Parker non facendo altro che alimentare la curiosità sulla vera identità del personaggio.
Nel frattempo il serial killer Cletus Kasady legato al simbionte Carnage sta cercando di recuperare il “codex” - una sorta di codice genetico che ogni simbionte lascia nel proprio ospite - per poter risvegliare il dio dei simbionti, Knull. Carnage ha preso d’assalto la base dove Venom e altri eroi si erano rifugiati¹. Spider-Man cerca di portare in salvo Normie Osborn e Dylan Brock (rispettivamente i figli di Harry Osborn ed Eddie Brock) ma Norman Osborn (che crede di essere Cletus Kasady) legato a una progenie del simbionte Carnage lo raggiunge. In breve Spidey si ritrova a combattere un altra battaglia contro la nuova incarnazione di Osborn, ma distratto dai ricordi in cui Flash Thompson e Gwen Stacey, entrambi vittime di Osborn, erano ancora vivi, ed Harry Osborn era ancora felice e non era stato corrotto dalla follia di suo padre, finisce per essere battuto dal suo nemico storico.

Spider-Man si trova ferito e sanguinante steso sul pavimento a seguito dello scontro con Norman Osborn trasformato in Carnage. Perso conoscenza a causa dalle percosse ricevute, Peter ricorda di quando, in passato, si trovava insieme a Gwen e Mary Jane a cercare di aiutare Harry stordito dalle droghe, e di come Norman, che dava a loro la colpa delle condizioni in cui si trovava suo figlio, li cacciò brutalmente di casa impedendogli di vedere il loro amico. Attraverso un flashback avvenuto in tempi recenti, assistiamo nuovamente all’incontro tra Kindred e Norman Osborn, ancora rinchiuso in una cella, in cui il misterioso personaggio, mentre uno dei suoi millepiedi si insinua nell’orecchio dell’ex Goblin, gli confida che è stato lui a farlo diventare quello che è. Nel presente il millepiedi nella testa di Osborn cerca di fargli ricordare chi sia ma Carnage (Cletus Kasady) prende il controllo del suo corpo attraverso il simbionte costringendolo a inseguire i piccoli Normie e Dylan. Spider-Man riprende conoscenza e ricordando la notte in cui Goblin uccise Gwen e di quando più recentemente Osborn nei panni del Goblin Rosso ha ucciso Flash Thompson trova la forza per reagire scagliandosi contro il suo nemico per metterlo fuori combattimento. Tornando all’incontro tra Kindred e Osborn, quest’ultimo, ripreso per un momento la consapevolezza di sé, dice a Kindred di essere orgoglioso di lui per poi lasciarsi andare a una diabolica risata.