Marvel Collection (II) # 311 | Amazing Spider-Man, vol 4 : Prede

Sergei Kravinoff, meglio conosciuto come Kraven il cacciatore, dopo la sua resurrezione per mano di sua moglie e dei suoi figli, ha vissuto nella Terra Selvaggia insieme alla sua famiglia. In una spietata caccia Sergei e sua figlia Ana Kravinoff uccisero tutti gli altri membri della loro famiglia: Vladimir, Alyosha e Sasha. In seguito, insoddisfatto per essere rimasto solo con una figlia, Sergei costrinse l’Alto Evoluzionario a creare 87 cloni, che vennero addestrati alla caccia per poter dimostrare di essere degni della sua eredità. Solo uno di loro sopravvisse, e quando si presentò da suo “padre” consegnandogli i teschi dei suoi “fratelli”, Sergei fu sopraffatto dalla spietatezza del suo ultimo figlio proclamandolo suo erede. Sergei portò suo figlio in Africa mostrandogli il suo regno, un tempo verde e lussureggiante e ora desolato è pieno di cadaveri di animali cacciati da uomini ricchi privi di ogni scrupolo e morale. Nel corso di un ricevimento, Sergei rivela a suo figlio di avere allestito una grande caccia, realizzata con l’aiuto di Arcade, in cui i ricchi e i potenti danno la caccia a tutti coloro, eroi o cattivi, che hanno deciso di legare la propria identità ad animali. Kraven ha così assunto Taskmaster e Black Ant che nel corso delle ultime settimane hanno catturato Tarantola, Stegron, l’Avvoltoio, lo Scorpione, Cobra Rhino, e tanti altri ancora.
Nel frattempo Peter, fortemente influenzato, viene curato da Mary Jane quando riceve una chiamata del dottor Connors. Billy è scomparso fuggendo di nascosto da loro nascondiglio. Il ragazzo si è presentato alla festa di una sua ex compagna di scuola venendo cacciato perché scambiato per un mostruoso mutante. Quel che è peggio è che Billy, in seguito, è stato catturato da Taskmaster e Black Ant e ora Spider-Man si dispera perché non ha idea dove trovarlo. Improvvisamente da uno dei suoi traccianti a forma di ragno riceve la chiamata della Gatta Nera che gli dice di essere stata catturata insieme al figlio di Connors.

Stanco e provato per essere tornato in vita contro la sua volontà, Kraven il cacciatore indossa un vestito elegante per poi recarsi nella stanza d’albergo dove sono stati portati la Gatta Nera e Billy Connors, il figlio di Lizard. Mentre Kraven racconta il suo folle piano, Spider-Man, colpito da una forte febbre, si mette alla ricerca della Gatta e di Billy, e seguendo le coordinate ricevute dal tracciante azionato da Felicia giunge nel porto. Ad attenderlo trova il figlio di Kraven che prima lo stordisce con un gas allucinogeno e poi lo colpisce ripetutamente facendogli perdere i sensi. Al suo risveglio si ritrova a Central Park, con addosso il costume nero, insieme a tutti i supercriminali dotati di poteri e sembianze di origini animalesche che Kraven ha fatto catturare in queste ultime settimane. Lo Scorpione gli si avventa contro ma poi tutti fuggono quando entrano in scena un nutrito gruppo di cacciatori in armature che impugnano dei fucili d’assalto.

In una Central Park chiusa da una impenetrabile cupola, Spider-Man è uno dei tanti superumani (che hanno il nome o poteri di origine animale) fatti catturare da Kraven per fare da prede di robot pilotati da remoto da ricchi e potenti imprenditori con la passione della caccia. Arcade ha costruito questi “hunted-bots” con le fattezze di Kraven ma con forza, agilità amplificate e dandogli in dotazione sofisticate armi per permettere ai “cacciatori” di stare al sicuro e al tempo stesso di scaricare tutta l’aggressività repressa sulla malcapitata preda. I numerosi criminali in costume preferiscono fuggire piuttosto che lavorare insieme e respingere i loro assalitori e addirittura - come nel caso dell’Avvoltoio ai danni di Gibbon - alcuni tradiscono la fiducia dei loro compagni, per salvare la loro pelle. Taskmaster non è da meno, è dopo aver collaborato con Black Ant per catturare le “prede” per la grande caccia allestita da Kraven, tradisce il suo compagno - anche le formiche dopotutto sono degli animali - tramortendolo e lasciandolo prigioniero all’interno della cupola. Nel frattempo Mary Jane, sapendo che Peter si trova in pericolo, scarica la tensione alla sua maniera ballando da sola nel suo appartamento quando all’improvviso si ritrova un millepiedi tra i capelli. Contrariamente alla reazione avuta con un topo un po’ di tempo fa, MJ non sembra schifata e lo lascia andare poi si addormenta sul divano venendo osservata nell’oscurità dal demone centipede.

La Gatta Nera consola Billy Connors, il piccolo Lizard, promettendogli che troverà un modo per fuggire, poi, affidandosi alla sua capacità di provocare sfortuna, fa saltare il lucchetto della gabbia adiacente dalla quale esce un grosso leopardo che si avventa contro la guardia. Nel frattempo, mentre il figlio di Kraven non ha ancora ben chiaro quale sia il piano di suo padre, Spider-Man, dopo aver assistito alla morte di Gibbon e ascoltato di nascosto a uno scambio di battute dei cacciatori robot - droni pilotati da remoto da ricchi imprenditori e potenti personaggi del mondo politico e finanziario - raggiunge il gruppo di criminali che l’Avvoltoio sta cercando di portare dalla sua parte. Nonostante Spider-Man cerchi di metterli in guardia dicendogli che è un bugiardo traditore, i “villain” decidono di seguirlo. Più tardi, mentre Taskmaster raggiunge Arcade portandogli il suo ultimo prigioniero: Lizard, il nostro eroe viene avvicinato da Black Ant che gli dice che è arrivato il momento di conoscere la verità su questo posto.

A Central Park, nella grande riserva di caccia organizzata da Kraven con il supporto di Arcade, mentre Black Ant cerca di convincere Spider-Man a fuggire insieme a lui raccontandogli la verità su questo posto, poco lontano Taskmaster libera Lizard che successivamente viene aggredito dall’ultimo figlio di Kraven sceso in campo per partecipare alla caccia. Impotente per via del chip che gli inibisce l’aggressività animalesca, Lizard viene sconfitto e il figlio di Kraven lo schernisce dicendogli che ucciderà suo figlio davanti ai suoi occhi. Nel frattempo la Gatta Nera cerca di fuggire insieme a Billy ma viene attaccata da uno dei hunterbot. Felicia viene ferita ma quando il “cacciatore” si ritrova di fronte al piccolo Lizard, incapace di infierire contro un bambino, si ferma e decide di disconnettersi. L’uomo però non riesce a farlo e mentre viene accerchiato dai “cattivi” in costume scopriamo che se un hunterbot viene distrutto, anche la persona che lo controlla muore con esso. Il piano di Kraven è stato fin dall’inizio quello di trasformare i predatori in prede è così punire tutti coloro che praticano la caccia come se fosse uno spor d’élite. Spider-Man, venuto a sapere da Black Ant dove si trova Kraven, si dirige nella villa che gli è stata indicata ma sulla sua strada viene fermato da Arcade che si manifesta come un ologramma e gli sguinzaglia contro numerosi cloni di Vermin.

Nella grande caccia di Kraven, mentre Killer Shrike, Tarantula, White Rabbit e tutti gli altri criminali prigionieri sotto la grande cupola, continuano a combattere selvaggiamente gli Hunter-bots, Spider-Man viene sopraffatto dai cloni di Vermin. Proprio quando sta per essere ucciso, Kraven respinge i cloni e salva il nostro eroe. Guarito e vestito con un nuovo costume nero, Spider-Man riprende conoscenza ritrovandosi prigioniero in una cella insieme a Curt Connors. In quel momento la Gatta Nera e il piccolo Billy, in fuga, vengono raggiunti dall’ultimo figlio di Kraven che si prepara a ucciderli. Vedendo quanto sta accadendo attraverso un monitor installato nella stanza, Connors chiede a Spider-Man di rimuovere il chip inibitore che tiene sotto controllo l’istinto animale di Lizard in modo di essere in grado di scappare e salvare la vita di suo figlio. Nonostante i timori delle conseguenze del suo gesto, il nostro eroe strappa l’inibitore e Curt Connors si trasforma in un animalesco Lizard.

Spider-Man viene liberato da Kraven che lo accusa di essere troppo debole con le sue prede, di catturare i criminali in costume ma non ucciderli come un vero cacciatore permettendo così ai suoi nemici di tornare e infliggere dolore a lui e i suoi cari. Quando Kraven gli mostra le guardie uccise facendogli credere che il colpevole sia stato Lizard, Spider-Man si ribella e inizia a picchiarlo. In realtà il desiderio del Cacciatore è quello di essere ucciso dal ragno, l’unico che può spezzare l’incantesimo che lo ha riportato in vita senza il suo consenso. Mentre all’esterno Lizard salva Billy dall’attacco del figlio di Kraven per poi riconciliarsi con suo figlio, Spider-Man dice a Kraven che trattenersi e mostrare pietà è la scelta più difficile e che il suo atteggiamento non lo rende un nobile cacciatore ma solo una bestia. Kraven scoppia in una fragorosa risata e ordina ad Arcade di disattivare il campo di forza e gli Hunter-bots consentendo all’Avvoltoio e tutti i “villain” a suo seguito di fuggire da Central Park. Poi libera Spider-Man promettendogli che non gli darà mai più la caccia. Mentre il nostro eroe raggiunge la Gatta Nera, Kraven si reca in una cripta dove dentro una bara è steso il costume nero di Spider-Man. Poco dopo il figlio di Kraven vede volteggiare quello che pensa essere Spider-Man affrontandolo furiosamente ma quando rimuove la maschera trova il volto di suo padre, morto tra le sue braccia. Kraven ha rotto la sua maledizione morendo da “ragno” per mano di suo figlio.

Kraven è morto. Suo figlio, il suo ultimo figlio, dopo il funerale, torna nella tenuta dei Kravinoff, si strappa i vestiti di dosso e li getta a terra per frustrazione. Nel frattempo tutti i criminali in costume che erano stati catturati cercano di allontanarsi da Central Park ma vengono fermati dai Vendicatori, i Fantastici Quattro e gli altri eroi che sono accorsi nel frattempo sul posto. Capitan Marvel cattura Arcade mentre Capitan America rimprovera gli uomini d’affari che controllavano gli Hunter-Bots spiegandogli le leggi sulla caccia di New York. In prigione l’Avvoltoio convince Cobra, Rhino e altri a formare un nuovo gruppo, mentre Black Ant viene recuperato da Taskmaster. Nel frattempo la Gatta Nera porta il piccolo Billy Connors da sua madre mentre da qualche parte Curt Connors riprende conoscenza. Intanto Peter Parker torna a casa da Mary Jane preoccupato dalla visione avuta quando era stato drogato dal figlio di Kraven. I due si abbracciano mentre un millepiedi li osserva. Più tardi, dopo essersi calmato, l’ultimo figlio di Kraven legge la lettera che gli ha lasciato suo padre e indossa il costume del cacciatore pronto a prendere il suo posto. Nell’epilogo scopriamo che uno dei partecipanti al funerale di Kraven è il Camaleonte preparandosi a diventare una nuova minaccia per il nostro protagonista.

Felicia Hardy alias la Gatta Nera sta sfogando la sua rabbia contro alcuni sgherri del Maggia. Recentemente Spider-Man si è tolto la maschera e lei ha potuto vedere nuovamente il volto del suo ex fidanzato. Nonostante una lunga e passionale relazione con il ragno, Felicia non sapeva più chi fosse per via dell’incantesimo del Dottor Strange che tempo fa fece dimenticare a tutto il mondo che Spider-Man è Peter Parker. Nel momento in cui Felicia ha potuto vedere nuovamente il suo volto, tutti i ricordi legati alla loro relazione sono tornati prepotentemente a galla e ora non riesce più a smettere di pensare a quei momenti insieme a lui. In un flashback vediamo Spider-Man, dopo una movimentata notte di avventure e passione, regalare alla Gatta un segnalatore per poterlo contattare in caso di pericolo. Dopo aver liberato la sua aggressività contro gli uomini del Maggia, Felicia incontra Testa di Martello - uno dei suoi uomini quando era la regina del crimine - il quale gli chiede di trovare Leland Owsley, alias il Gufo, rapito da Taskmaster e Black Ant. La Gatta, attratta dalla ricompensa, si mette subito al lavoro e usando le sue abilità investigative finisce all’interno di una imbarcazione ancorata al porto dove trova Owsley, prigioniero è senza conoscenza, insieme a tanti altri criminali in costume. Mentre sta per liberare Owsley si imbatte in Billy Connors che, chiuso in una gabbia, gli chiede di liberarlo. Felicia si rende conto di essere stata venduta da Testa di Martello e di essere finita in una trappola quando arrivano Taskmaster e Black Ant che la aggrediscono. Utilizzando una granata per distrarli, la Gatta Nera tramite il segnalatore contatta Spider-Man poi perde i sensi venendo colpita dallo scudo di Taskmaster.

Martin Blank alias Gibbon è uno dei tanti personaggi con nomi, caratteristiche o poteri di animali, catturati da Taskmaster e Black Ant e finiti per fare da prede della grande caccia organizzata da Kraven. Dopo essere stato ingannato dall’Avvoltoio che lo ha convinto a non allearsi con Spider-Man per poi scaricarlo al momento opportuno, Gibbon viene ora inseguito dai cacciatori robot che lo braccano e lo feriscono senza pietà. Durante la disperata fuga Martin ricorda la sua vita. Da sempre deriso per il suo aspetto scimmiesco, Gibbon, dopo che Spider-Man si rifiutò di essere suo partner, venne avvicinato da Kraven che gli diede una pozione che lo rese simile all’animale da cui prende il nome. Nel corso degli anni, dopo una serie di disavventure, sposò Zelda, la Principessa Pitone, da poco vedova e priva di vista dopo un incidente. La donna però non lo ha mai amato e alla prima occasione fuggì con un altro. Ora, stremato e gravemente ferito, Martin cade a terra chiedendo pietà. Un “cacciatore” gli si avvicina e gli spara un colpo d’arma da fuoco. Poco più tardi Spider-Man lo trova agonizzante non potendo fare altro che stargli vicino durante la sua morte.

Mentre Spider-Man e i “villain” a tema animale lottano per la vita nella grande riserva di caccia di Kraven, Curt Connors, stanco di aspettare notizie di Billy, decide di uscire allo scoperto trasformandosi in Lizard per rintracciare uno degli uomini responsabili del rapimento di suo figlio: Taskmaster. Affidandosi al suo sviluppato olfatto, Lizard trova il mercenario nel Bar Senza Nome, il locale frequentato da criminali in costume, trovandolo intento a bere una birra. Connors riesce ad avvelenare il suo boccale per poi costringerlo a unirsi a lui per trovare suo figlio in cambio dell’antidoto. Il loro obiettivo è entrare nella cupola, il grande campo di forza intorno a Central Park, così, dopo essere stati nelle fogne e aver liberato degli innocenti dalle grinfie di Vermin, Lizard finge di essere stato catturato da Taskmaster venendo portato da Arcade.

Adriano Toomes, l’Avvoltoio, è riuscito a diventare il leader del gruppo di criminali che si trovano intrappolati all’interno di Central Park, il luogo dove si svolge la grande caccia di Kraven. Attraverso un retroscena veniamo a sapere che l’Avvoltoio era stato avvicinato da Arcade il quale gli aveva rivelato che ogni volta che viene ucciso un Hunter-bot, il campo di forza che avvolge il parco si indebolisce.