Marvel Mix # 86 | Thunderbolts 3 : Perdite accettabili (Dark Reign)

I Thunderbolts, il gruppo ora composto dal mercenario Paladin, dal supereroe mancato Ant-Man, dal dubbioso Carnefice, dall'ambiguo Fantasma, dallo psicopatico Nuke (ora con l'identità di Flagello) e infine dal folle omicida Mr. X, vengono impiegati da Norman Osborn per catturare Danny Rand alias Pugno d'Acciaio. Insieme allo stesso Osborn, la squadra al completo si presenta alla sede della Rand Corporation e con una azione combinata sorprendono il vendicatore uccidendo tutti coloro che hanno parlato con Rand nelle ultime tre ore. Tornati al Cubo, la base segreta dei Thunderbolts, Pugno d'Acciaio viene sottoposto a un doloroso lavaggio del cervello per spezzare la sua volontà e non avere nessuna inibizione nell'uccidere il vero obiettivo di Osborn, l'amico e alleato Luke Cage. Tempo addietro Osborn liberò la figlia di Cage, rapita da uno skrull, convinto di ottenere la sua riconoscenza e la sua lealtà¹. Cage però si rifiutò di unirsi alla sua banda di assassini e da quel momento l'ex eroe in vendita e finito nella sua lista nera. In una tavola calda di Harlem, Luke Cage subisce l'agguato dei Thunderbolts. Cage respinge gli attacchi dei suoi avversari ma quando si ritrova di fronte a Danny Rand, vittima del condizionamento mentale, cade sotto i colpi dell'amico fraterno e perde i sensi. Al suo risveglio Luke Cage si trova prigioniero nel covo dei Thunderbolts pronto ad essere sottoposto allo stesso processo subito da Pugno d'Acciaio. Sfruttando una mossa sconsiderata di Paladin, Cage riesce a liberarsi ritrovandosi tra i corridoi della struttura inseguito dai restanti Thunderbolts. Inaspettatamente, in suo aiuto, il Fantasma gli suggerisce una via di fuga ma prima di sfruttare questa informazione, Cage si trova ad affrontare i restanti i Thunderbolts. Osborn gli invia contro Pugno d'Acciaio ma quest'ultimo, scosso dalle parole di Cage, riesce a liberarsi del condizionamento mentale unendosi al compagno di mille avventure per sconfiggere il Carnefice, Flagello e Mister X. Seguendo i suoi personali obiettivi, il Fantasma, senza farsi notare da Osborn e dai suoi compagn di squadrai, aiuta i due eroi ad allontanarsi dalla struttura.

L'enigmatico Fantasma osserva il sonno agitato di Mister X che svegliatosi di soprassalto reagisce tentando invano di colpirlo. Il Fantasma si scusa dell'intrusione affermando di temere per la sua salute mentale dal momento che sono giorni che i Thunderbolts non sono impiegati in qualche missione ed è da tanto tempo che lui non sfoga la sua furia omicida su qualcuno. Qualche ora più tardi, Flagello informa Ant-Man e Paladin che Mister X è fuggito dalla base utilizzando il teletrasporto. I Thunderbolts lo rintracciano al confine tra il Venezuela e la Colombia dove con sua grande soddisfazione si è imbattuto in un gruppo di sfortunati guerriglieri che vengono massacrati sotto i suoi colpi. Subdolamente istigati dal Fantasma, il Carnefice prima e Flagello poi cercano di fermare Mister X osservati dai restanti Thunderbolts che sperano si uccidano l'un l'altro. La loro attenzione viene distolta dall'arrivo di altri guerriglieri che riunisce i Thunderbolts prima dell'arrivo delle aereomobili dell'HAMMER pronti a riportarli a casa. Sulla strada del ritorno, Osborn ha una conversazione telefonica con il Fantasma riferendogli che qualcuno (che noi sappiamo essere lo stesso il Fantasma) ha permesso a Mister X di fuggire programmando il teletrasporto in una zona di guerra. Le sue motivazioni potrebbero essere quella di uccidere qualche membro della squadra che non ama oppure al contrario di rafforzare il legame del gruppo per qualche suo tornaconto personale. Terminata questa conversazione privata Osborn comunica ai Thunderbolts la loro nuova missione, eliminare gli Agenti dell'Atlas.

Max Marsham, conosciuto nell'ambiente come Grizzly, si unisce ai Thunderbolts. Presentato da Norman Osborn al resto della squadra, Grizzly, avendo avuto in passato qualche esperienza con la Fondazione Atlas, fornisce a Paladin e compagni informazioni su gli Agenti di Atlas, il gruppo che Osborn intende eliminare per vendicarsi di un recente sgarbo¹. In breve tempo i Thunderbolts atterrano in Louisiana, lì dove si trova una delle basi che la Fondazione Atlas usa per la realizzazione di armi chimiche. Intenzionati ad attirare allo scoperto la squadra di Jimmy Woo, i Thunderbolts distruggono la base ma nel fare questo un letale gas chimico viene rilasciato nell'aria. Mentre il Fantasma prontamente inietta a suoi compagni un antidoto, si presentano gli Agenti di Atlas al gran completo. Venere utilizza il suo canto ipnotico per ammaliare i Thunderbolts ma Flagello, mentalmente disturbato, invece di appaganti visioni vede i cadaveri delle donne del suo passato e spaventato colpisce involontariamente la donna spezzando il suo influsso. Nella successiva battaglia Namora si scaglia contro Flagello, Mister X viene stretto nella morsa di M-11 mentre Gorilla Man affronta prima Paladin e poi il Carnefice. Mentre Ant-Man, come al suo solito, si nasconde vigliaccamente riflettendo se questa non sia l'occasione per fuggire dalla squadra di Osborn, Flagello sempre in preda alle allucinazione, sfodera la sua spada e sventra Urano sotto gli occhi dei suoi compagni.

I Thunderbolts stavano per essere sconfitti dagli Agenti di Atlas quando Flagello, inaspettatamente, squarta Urano dando ai suoi compagni il tempo per tornare in campo. Nel successivo scontro le due squadre si affrontano in una brutale battaglia che viene interrotta quando Venere trova il corpo di Urano senza vita e lancia un disperato grido di dolore. In quel momento i Thunderbolts vengono investiti dall'urlo della donna subendo le loro peggiori paure. Il Fantasma rimane immune cogliendo l'occasione per disattivare il complesso robot, M-11. Nel frattempo, Urano, ancora vivo, dopo aver rivelato di aver solo simulato la sua morte proiettando un illusione mentale, seguendo il consiglio di Jimmy Woo, istilla un comportamento subliminale nel cervello di Flagello in modo da fargli uccidere Norman Osborn appena ne ha l'occasione. Riscontrato una letale tossicità nell'aria a causa delle sostanze chimiche rilasciate, gli Agenti di Atlas decidono di abbandonare la battaglia. Anche i Thunderbolts abbandonano il campo tornando alla base a bordo dello Zeus mentre il Fantasma si stacca dal gruppo lanciandosi in una missione personale¹. Al Cubo i Thunderbolts ricevono un messaggio oleografico di Norman Osborn che li informa di un importante incarico in Oklahoma. La vista del volto di Osborn fa scattare il condizionamento di Flagello che estae la pistola sparando verso l'oleogramma. Il proiettile lo attraversa andando a colpire il Carnefice che cade a terra in un lago di sangue.