Marvel Legendary Collection # 19

Iron Man sconfigge e neutralizza i Raiders, facendo andare su tutte le furie Edwin Cord. Poi, tornato in ufficio, scopre che le sue azioni legali si stanno impantanando nella burocrazia dei tribunali e nella cavillazione degli avvocati. Quindi decide di muoversi ancora con più decisione. Abe contatta Tony Stark, dicendogli che è riuscito a ricostruire la lista di Hammer, al di fuori di un nome. Tony riesce a dedurre questo nome escludendo i criminali con alta tecnologia che non possono essersi riforniti da Hammer, e il risultato è Stingray, un agente governativo! Tony viene contattato dai Vendicatori della Costa Ovest, che gli chiedono cosa stia facendo, e lui chiede loro di fidarsi di lui. Dopo una notte trascorsa con Rae Lacoste, Tony è pronto ad agire. Si reca all'Idrobase e affronta Stingray. Ma dopo averlo sconfitto, scopre di aver commesso un errore, l'armatura di Stingray non utilizza tecnologia di Iron Man! Il giorno dopo, Tony indice una conferenza stampa, annunciando il licenziamento di Iron Man dalle Stark Enterprises!

Capitan America testa il nuovo scudo prodotto per lui da Tony Stark. Tony spera che lo scudo possa rendere Steve Rogers obbligato nei suoi confronti dato che il suo prossimo bersaglio è un'organizzazione governativa: la Volta. L'armatura del primo Guardiano, messo a protezione della struttura governativa, è stata sviluppata da Tony ma Stane ha costruito le armature degli altri Guardiani e Tony non vuole rischiare che queste finiscano nelle mani sbagliate. Tony e James Rhodes si recano sulle Montagne Rocciose per infiltrarsi alla Volta usando lo stesso stratagemma usato contro i Mandroidi, ma l'incontro con Steve in un'area di servizio dell'autostrada fa desistere Tony. Allora Tony idea un nuovo piano. Rhodey, cammuffato da Electro, si fa catturare dai Guardiani per poi disattivare la griglia protettiva della Volta, consentendo a Tony di entrare. Lui poi attiva la diffusione di un gas soporifero, e poi entra in azione. Rhodey si occupa delle armature di riserva. Tony invece affronta i 12 Guardiani in servizio attivo. Li sconfigge. Rimane un solo Guardiano che inizia a soffocare per aver consumato tutta la riserva d'aria ma in sua protezione arriva Capitan America. Quando Cap si china per togliere l'elmo al Guardiano che sta soffocando, Tony lo mette KO con un impulso elettrico e poi distrugge i circuiti dell'ultima armatura. Andandosene, lo sguardo di Tony incrocia quello di Steve e vedendo nella durezza di questo sguardo come la loro amicizia si sia infranta a causa del suo tradimento, anche il cuore e il morale di Tony si spezzano. Infine, l'incursione di Iron Man provoca, involontariamente, la fuga di diversi criminali imprigionati nella Volta.

Cord mostra al senatore Boynton e al Generale Meade la potenza della sua creazione: Firepower, il supersoldato che il governo vuole per distruggere i supereroi diventati fuorilegge, primo nella lista Iron Man. Intanto, Tony Stark ha quasi raggiunto il suo obiettivo finale di distruggere tutta la tecnologia basata sulle informazioni rubate da Spymaster sulla sua armatura, rimane solo una persona i cui dati non si sono potuti individuare. Mentre Abe Zimmer diffonde un virus informatico inarrestabile che distrugge tutti i dati sui circuiti rubati, Tony si reca sulla sua vecchia stazione spaziale, ancora infestata dal virus di AIM, per individuare il bersaglio. Quando lo fa, torna da James Rhodes e gli dice di prepararsi, ma i due sono interrotti dal Generale Meade e dal Senatore Boynton che chiedono la consulenza di Tony per intrappolare Iron Man facendogli affrontare Firepower, che si rivela essere l'ultimo l'obiettivo di Tony! Nel deserto inizia lo scontro. Firepower è nettamente più potente di Iron Man, ogni assalto di Tony non ha efficacia, nemmeno il pacco negatore, che è stato neutralizzato studiando quello usato su Stingray. Un pugno di Firepower danneggia l'armatura di Tony in modo così grave da ferirlo seriamente. Tony si rifugia nell'elicottero delle Stark Enterprises con cui Rhodey lo stava seguendo, ma resosi conto di aver messo in pericolo l'amico, esce, venendo colpito da un missile nucleare di Firepower, che distrugge Iron Man.

Tony Stark, che è sopravvissuto alla battaglia contro Firepower lanciando l'armatura piena di sacche di sangue dall'elicottero, ferito, osserva le notizie sulla morte di Iron Man. E dice a James Rhodes che Iron Man è effettivamente morto, non costruirà una nuova armatura. Il giorno dopo, Tony ritorna alla Stark Enterprises e rilancia l'azienda, con un nuovo spirito, i giorni oscuri sono alle spalle, è l'ora di un nuovo inizio. Intanto, Cord si rifiuta di consegnare all'esercito l'armatura di Firepower, anzi la utilizza per sabotare la Stark Enterprises, minacciandone i clienti per far loro respingere i contratti e distruggendone i prodotti ai magazzini di partenza. In uno di questi attacchi è presente anche Tony. La sua reazione è, nelle settimane successive, di costruire un'armatura di Iron Man innovativa: la MK VIII, con nuovi, rivoluzionari concetti per propulsione, alimentazione, sistemi d'arma e informatici, incluso un chip che distrugge tutti i sistemi in caso di riproduzione non autorizzata. E Tony si promette di distruggere l'armatura una volta sconfitto Firepower. Con la sua nuova armatura, Tony affronta Firepower a San Francisco. Il criminale voleva distruggere la sede della nuova filiale della Stark Enterprises il giorno dell'inaugurazione. Ma il "nuovo" Iron Man lo sconfigge facilmente, salvandogli anche la vita quando un missile rimane incastrato nell'alloggiamento e rischia di esplodere. Fortunatamente la nuova armatura di Tony è in grado di craccare il sistema e disattivare l'arma. Firepower, umiliato e sconfitto dice che se non sarà lui, arriveranno altri. E Tony capisce che non può eliminare Iron Man, poichè è parte di lui, e per molti è l'unica protezione contro coloro che usano la tecnologia per compiere atti malvagi. Tony dovrà convivere con i danni causati dal furto della sua tecnologia, ma ora è consapevole anche di tutto il bene che la sua tecnologia compie. Finalmente, Tony potrà dormire, per la prima volta da mesi, un sonno tranquillo.

Tony Stark corre, braccato da un mostro. Nessuno lo può aiutare, lui non può vincere, il mostro, che semina cadaveri in suo nome, è troppo forte. Una proiezione del mostro offre a Tony la fuga attraverso l'alcool. Ma alla fine Tony, preso dalla disperazione, lotta, affronta il mostro scoprendo che il mostro è lui stesso! Tony si sveglia dal suo incubo e riflette sul sogno. Il mostro è fuggito, dovrà convivere con il fatto che la sua tecnologia è vulnerabile e con le morti che questa tecnologia ha causato nelle mani sbagliate. E non può far altro che lottare per quello che è giusto, per la sua responsabilità verso coloro che non sono protetti dalla tecnologia.