Marvel History # 14 | Doctor Strange: Una realtà separata

Perduto sul pianeta senza vita di Kaluthos, il Dottor Strange cerca di raggiungere la Terra seguendo un sentiero di energia pervaso da demoni e da una serie di indefinite minacce. Dopo aver attraversato una sorta di buco nero nel quale Shuma-Gorath lo avverte del suo imminente ritorno, Strange giunge sulla Terra indirizzandosi verso la cripta di Kaa-u, all'interno della quale gli uomini ombra al servizio del Budda Vivente (un altro accolite di Shuma-Gorath) tengono prigioniero l'Antico. Dopo aver affrontato un'orda di uomini ombra, Strange, nel tentativo di soccorrere il suo vecchio mentore, scopre che Shuma-Gorath si è insidiato nella mente dell'Antico consumando ogni sua energia per poter accedere alla Terra.

L'antico demone extradimensionale conosciuto come Shuma-Gorath utilizzando la mente dell'Antico si appresta ad accedere sulla Terra. Il Dottor Strange nell'affrontare il malvagio demone e liberare dal suo potere l'antico maestro, dopo essere stato catapultato in un vortice psichedelico di visioni e allucinazioni, decide di attaccare Shuma-Gorath penetrando all'interno della mente dell'Antico. Mentre l'intensa battaglia viene avvertita da tutti i mistici del mondo, Strange, quasi sconfitto, si rende conto che per evitare l'imminente vittoria di Shuma-Gorath ha un'unica strada: distruggere l'ego dell'Antico. Così, con estrema sofferenza, Strange prende questa difficile decisione uccidendo l'Antico con una scarica mortale. Shuma-Gorath è sconfitto, la Terra è salva ma il Dottor Strange afflitto per la morte del suo mentore decide di abbandonare le arti mistiche. Inaspettatamente appare il volto dell'Antico, che ora è diventato un tutt'uno con l'universo, che lo esorta a continuare nominando il Dr. Strange il nuovo Mago Supremo della Terra.

Il Dottor Strange, addolorato per la perdita dell'Antico, si ritira a meditare nel deserto messicano ma viene trovato da Clea e Wong per essere ricondotto a casa. Strange consapevole della responsabilità di essere diventato il mago supremo della Terra nomina Clea sua discepola per poi mettersi alla ricerca del Barone Mordo e comunicargli di essere succeduto all'Antico. Giunto in un pase nel cuore dell'europa, Strange viene avvicinato da una gitana che dopo averlo ipnotizzato lo costringe a recuperare il mistico libro di Cagliostro, appartenuto da generazioni al suo popolo e rubatogli dallo stesso Barone Mordo. Strange e la gitana penetrano all'interno del castello del Barone Mordo ma quando il mago supremo si appresta a prendere il mistico libro vengono attaccati da un gargoyle vivente. La donna libera Strange dall'incantesimo per potersi difendere ma finisce per essere uccisa dalla creatura. Leggendo il libro di Cagliostro, Strange comprende che le sue pagine rivelano come cambiare il passato senza danneggiare il presente intuendo che Mordo ha usato questo segreto per viaggiare indietro nel tempo.

Il Dottor Strange seguendo le tracce del Barone Morde giunge nella Parigi del diciottesimo secolo dove incontra il mago Cagliostro, l'autore del libro che contiene i segreti del tempo. Il mago non sembra interessato agli avvertimenti di Strange e si dilegua permettendo a Strange di prendere il suo posto per accogliere la venuta del Barone Mordo. I due rivali si affrontano ma il loro potere sembra notevolmente indebolito dall'improvviso ritorno di Cagliostro. Il misterioso mago rivela ai due contendenti di chiamarsi Sise-Neg e provenire dal trentunesimo secolo con l'obiettivo di assorbire tutta la mistica energia che ha contraddistinto l'umanità per diventare un essere onnipotente. Mentre Strange capisce di trovarsi di fronte a una spaventosa minaccia, il Barone Mordo segue Sise-Neg nel suo viaggio a ritroso verso l'alba della creazione.

Il Dottor Strange e il Barone Mordo seguono il mago proveniente dal futuro chiamato Sise-Neg nel suo viaggio a ritroso nel tempo, spingendosi prima nel medioevo ai tempi di re Artù, poi all'epoca di una antica civiltà e infine quando l'uomo stava muovendo i suoi primi passi e la terra era dominata da Shuma-Gorath. Sise-Neg, nel suo viaggio temporale ha acquisito così tanto potere mistico da essere diventato un essere divino e dopo aver esiliato Shuma-Gorath compie la tappa finale del suo viaggio giungendo all'aba della creazione dell'universo diventando onnipotente per creare l'universo nuovamente. Il Dottor Strange e il Barone Mordo, dopo aver assistito a una nuova genesi, vengono scaraventati nella loro epoca da una esplosione di energia tornando così nel loro presente.

Il Dottor Strange in compagnia di Clea, sua apprendista nonché amante, viene attaccato da un misterioso personaggio chiamato Pugnale d'Argento. L'uomo, riuscito a penetrare nel Sancta Sanctorum, colpisce alle spalle Strange con un mistico pugnale, si impossessa dell'Occhio di Agamotto e infine fugge portandosi dietro Clea sottomessa alla sua volontà. Il signore delle arti mistiche, in fin di vita, nel tentativo di opporsi alla morte ricorre alla Sfera di Agamotto ma finisce per precipitare nel suo abisso. Intrappolato all'interno del cristallo, Strange si ritrova in un mondo irreale abitato da un bruco gigante che dopo averlo attaccato gli indica la strada per uscire dalla Sfera di Agamotto.

Pugnale d'Argento, il folle mago che ha rapito Clea per convertirla al suo volere, scopre che il Dottor Strange è ancora in vita, ma intrappolato all'interno della sfera di Agamotto dove si ritrova a vagare in un mondo irreale senza senso. Strange, nel tentativo di trovare il centro della sfera che gli permetterebbe di uscire, dopo aver affrontato la minaccia del Mangiatore di Anime, finisce per scontrarsi con i Difensori, l'Uomo Ragno, Occhio di Falco e la Pantera Nera. Resosi conto che i suoi compagni sono solo una proiezione della sua mente e che l'unico vero nemico di questa mondo irreale è la morte, Strange accetta che il cavallo della Valchiria lo conduca verso il centro della Sfera di Agamotto.

Il Dottor Strange, nel tentativo di scampare alla morte è rimasto intrappolato nella sfera di Agamotto e ora si ritrova a vagare in un mondo irreale nel tentativo di trovare la via per il ritorno. Dopo aver incontrato un popolo di moribondi condannati a vivere per sempre gli spasmi e l'angoscia della loro trapasso, Strange si ritrova dinanzi alla personificazione della Morte che reclama con insistenza la sua essenza vitale. In uno scenario immaginario si svolge una inesplicabile battaglia che si conclude quando Strange decide di accettare la sua sorte. In quel momento il signore delle arti mistiche muore per diventare un tutt'uno con l'universo e incontrare il suo defunto mentore che gli spiega che il suo gesto lo ha portato a superare la prova per diventare il vero mago supremo e che ora è pronto a rinascere con la consapevolezza di aver acquisito la vita eterna.

Silver Dagger, convinto di essersi liberato del Dottor Strange, ha rapito la bella Clea e ora cerca di sottometterla al suo volere. Isaiah Curwen racconta di essere stato un tempo un cardinale della chiesa che, deluso per non essere diventato Papa, ha iniziato a interessarsi ai segreti della magia nera attraverso i libri custoditi nella biblioteca del Vaticano. Abbandonato il cardinalato, Curwen, dopo essere stato preceduto dal Dottor Strange come discepolo dell'Antico, divenne un malvagio stregone. Intanto Strange, dopo aver superato la prova contro la Morte, nella sua forma eterea, esce dall'occhio di Agamotto per entrare nel corpo dell'amata Clea e consegnargli il potere per liberarsi del suo sequestratore. Giunta nel Santa Sanctorum, Clea permette a Strange di ricongiungersi con il suo corpo e insieme affrontano Silver Dagger che viene esiliato nel regno irreale di Agamotto.