Locke & Key # 2 | Giochi mentali

Joe Ridgeway è un vecchio professore d'inglese dell'università di Lovecraft. Vedovo dell'amata Callie morta anni prima per un tumore, Ridgeway riconosce nei corridoi dell'istituto Lucas Caravaggio, un ragazzo scomparso trenta anni prima insieme ad altri studenti in circostanze poco chiare. Il giovane, rimasto sorprendentemente giovane nonostante il tempo trascorso, si fa chiamare Zack Wells e come al tempo frequentava Rendell Locke oggi ha stretto amicizia con suo figlio Tyler. Il professore si insospettisce e inizia a indagare cercando informazioni sul suo passato. Zack Wells, l'incarnazione di Dodge, si accorge di essere stato riconosciuto e dopo essersi sfogato con Ellie Whedon, l'insegnante di atletica nonchè sua vecchia fiamma di quando anche lei era giovane, si reca nell'appartamento del vecchio professore e dimostrando una efferrata spietatezza lo uccide con un colpo di pistola.

Ucciso il professore che lo aveva riconosciuto, Zack Wells, l'alter ego di Dodge, simula un suicidio facendo scrivere da Ellie Whedom una email di addio. Il detective giunto sul luogo del delitto trova però insolito la modalità del suicidio e il ritrovamento di un pezzo di vetro coperto di sangue lo convince che in realtà si tratta di un omicidio. La morte del professore Ridgeway sconvolge la giovane Kinsley che viene consolata da suo fratello Tyler e dallo stesso Zack. Per stemperare la tensione e rafforzare la loro amicizia, Zack invita Tyler a fare del surf. Mentre il diabolico "amico" va a prendere le tavole, Tyler fa la conoscenza di Jordan Gates, una ragazza un po' ribelle che ha visto spesso a scuola. Più tardi, Duncan, lo zio di Tyler, decide di lasciare Keyhouse per andare a insegnare fuori città. Prima di lasciare la casa, arriva Tyler che gli presenta Zack. Duncan ha un momento di esitazione ricordando di aver già visto il ragazzo da qualche parte. In seguito il giovane Bode, dopo aver trascorso tutta la giornata a scoprire come usare la nuova chiave che ha trovato, se la infila dietro alla nuca e davanti ai suoi sbigottiti fratelli si apre la testa.

Bode ha trovato una chiave magica in grado di aprire la testa e di guardarci dentro, vedere e manipolare propri ricordi, toglierli o aggiungerli a proprio piacere come se si stessero sistemando degli oggetti in uno scrigno. Di fronte alla testa aperta del loro fratellino, Tyler e Kinsley non riescono a trattenere il loro sgomento richiamando involontariamente l'attenzione della madre che però non sembra accorgersi di nulla e torna in cucina a preparare la cena. I due ragazzi guardano dentro la testa aperta di Bode ritrovandosi in un mondo colorato pieno di simboli e personaggi che appartengono al passato del bambino. Kinsley trova la creatura del pozzo, o meglio una sua rappresentazione, scoprendo che si può togliere un ricordo semplicemente rimuovendolo. Inoltre è possibile mettere nella propria testa interi libri per poter apprendere in un istante il loro contenuto. Kinsey e Tyler decidono di prendergli la chiave nonostante le proteste di Bode e più tardi discutono su quanto accaduto arrivando alla conclusione di utilizzare la chiave, e quelle che ancora non sono state rinvenute, per respingere Dodge nel caso si dovesse ripresentare. Dopo essersi promessi che non diranno nulla a nessuno Tyler usa la chiave per aprire la sua testa chiedendo a Kinsey di infilargli i libri di letteratura che deve studiare da settimane. Kinsey sbircia nella sua testa, non potendo fare a meno di notare le angosce, i tormenti e il senso di colpa che opprime la coscienza di Tyler.

Tyler ha invitato a casa Jordan e Zack per mostrare la chiave magica che apre la testa. Il suo intento è fare colpo su Jordan ma la ragazza, alla vista della testa di Tyler aperta come un bidone della spazzatura, reagisce in malo modo e si allontana. Mentre Tyler la insegue, Zack, rimasto solo con Kinsley e Bode, si fa raccontare da loro la storia delle chiavi di Keyhouse. Nel frattempo Ducan, lo zio di Tyler, insegna arte in una scuola e frequenta un compagno. I due si trovano in un locale quando vengono presi di mira da due omofobi. Una donna colpisce Duncan con una bottiglia alla testa facendogli perdere conoscenza. Al suo risveglio Duncan ricorda, quando era poco più di un bambino, di aver visto Zack in compagnia di Rendell e un gruppo di amici in una grotta vicino al mare. Duncan si rende conto che l'amico di Tyler è Dodge. Nel frattempo Kinsey usa la chiave magica per togliere dalla sua testa la paura e quella parte di lei che piange sempre, chiudendole in una bottiglia. La ragazza spera in questo modo di tornare a essere coraggiosa e vivere normale.

Utilizzando la chiave magica che apre la testa delle persone, Kinsey ha rimosso la personificazione della sua paura e della parte di lei che piange rinchiudendole dentro una bottiglia. La ragazza appare subito più disinibita e coraggiosa. Nel frattempo a Provincetown, Kinsey, ferito alla testa dopo la rissa al bar, racconta al suo compagno che suo nipote è in pericolo perché in compagnia di un ragazzo morto vent'anni fa. L'amico crede che abbia subito un trauma cranico e non da peso alle sue parole. Durante la notte, Dodge, rimasto a dormire a casa di Tyler, si alza, si intrufola nella camera di Kinsey, prende la chiave apritesta e poi, utilizzando la chiave di ognidove si introduce nell'appartamento di Duncan rimuovendo il ricordo di lui dalla sua testa. L'amico di Duncan vede Dodge armato di fucile e afferrato un coltello da cucina si precipita all'esterno della casa venendo investito da una macchina. Tornato a Keyhouse, Dodge ripone la chiave sul comodino di Kinsey che si sveglia accorgendosi della sua presenza. La ragazza, ormai priva di ogni diffidenza, si lascia ingannare da Zack rivelando di avere una cotta per lui. I due finiscono per baciarsi.

Ellie Whedon, l'insegnante di fisica di Kinsley, è succube della malvagia influenza di Dodge. In un lungo flashback scopriamo che Ellie, quando era adolescente, ebbe una relazione con Dodge ai tempi in cui frequentava Rendell Locke e il demone si faceva chiamare Luke Caravaggio. Ellie ha un figlio di quattordici anni, Rufus, che ha una forma di autismo. Il padre di suo figlio se ne è andato via di casa ed Ellie vive con sua madre, una arpia alcolizzata che l'ha sempre denigrata creandole non pochi disagi psicologici. Un giorno, nascosto dietro a uno specchio, Ellie trova una bottiglia che contiene un frammento dell'essenza di Dodge, due chiavi magiche e una nota in cui vi è scritto di recarsi alla casa del pozzo dei Locke e pronunciare il suo nome. La bottiglia di frantuma e il frammento si inserisce nella testa di Ellie. Stanca di subire le angherie della madre, Ellie decide di ucciderla spingendola dalla scogliera che si trova dietro Keyhouse. La donna si rende però conto di non riuscirci e corre al pozzo dove pronuncia il nome di Dodge. L'eco del demone si materializza uccidendo la madre. A causa del frammento di Dodge, Ellie non ricorda nulla di quanto accaduto. Oggi, Dodge, utilizzando la chiave apritesta, rimuove quella parte di sé che in tutti questi anni è stata dentro di lei insieme a tutti i ricordi che lo riguardano. Dodge vorrebbe usarla anche su Rufus ma all'ultimo momento desiste non ritenendo il ragazzo un problema.