Incredibili Inumani # 11 | Piani di guerra (Civil War II)

Agendo per conto di Maximus, il fratello pazzo di Freccia Nera, Lash e il suoi Inumani ribelli hanno distrutto un impianto di produzione della Stark in Svizzera uccidendo decine di innocenti. Medusa e la sua squadra è accorsa sul posto ma prima di poter intervenire è stata raggiunta da Capitan Marvel e i suoi Ultimates che la credono coinvolta nell'attentato. La regina degli Inumani cerca di spiegare a Capitan Marvel di non avere nulla a che fare con quanto successo indicando in Lash e i suoi accoliti i responsabili del massacro. Capitan Marvel però non vuole sentire le sue ragioni e ha intenzione di arrestare tutti gli Inumani. Nel giro di qualche istante si accende una battaglia che vede Medusa affrontare la Pantera Nera, Lash scontrarsi con Miss America, e Nur e Ahura combattere contro Spectrum. Nel frattempo a Nuova Attilan i giovani Inumani della nuova generazione discutono su quanto sta accadendo all'esterno delle mura mentre Freccia Nera si trova nella sala del trono a meditare insieme a Karnak. La cittadella ha attivato delle misure di sicurezza che la proteggono dagli attacchi esterni rendendola al momento impenetrabile. In Svizzera intanto Medusa dice a Lockjaw di teletrasportare gli Ultimates e gli inumani ribelli al Triskelion con quest'ultimi che sono costretti ad arrendersi. Capitan Marvel viene lasciata sul posto in modo tale che Medusa possa spiegare la situazione in modo pacifico. Alla fine la Danvers concede a medusa 48 ore di tempo per individuare e consegnargli i responsabili delle azioni omicide contro la Torre e gli stabilimenti Stark. Non ci vuole molto a Medusa per capire che Lash è solo una pedina e che il vero resposabile dietro questo caos e Maximus il folle. Intanto il fratello pazzo di Freccia Nera, accompagnato da Triton, si trova nelle macerie di Attilan sprofondata nella baia di Hudson, dove disattiva le difese automatiche di Nuova Attilan lasciano vulnerabile agli attacchi. Pochi istanti più tardi una moltitudine di Iron Man circonda la cittadella degli Inumani.

La Nebbia Terrigena si sta dirigendo verso Utolan, la cittadella degli Inumani che da secoli vive isolata con il resto del mondo. A differenza degli altri Inumani la popolazione di Utolan rischia la vita se esposta alla Terrigenesi per questo molti si preparano all'evacuazione. Irellis, la madre di Selce, non intende però abbandonare Utolan preferendo sacrificarsi per il suo popolo. La donna ritiene cha la nebbia sia un segno divino, un atto dovuto e Selce non riesce a fargli cambiare idea. Intanto, altrove, Gorgon viene prosciolto dall'accusa per aver attaccato una delle ancelle grazie a una inumana che ha la capacità di distinguere le menzogne dalla verità. Resosi conto di quanto sta accadendo Gorgon chiama i rinforzi in modo da poter evacuare velocemente Utolan. Nel frattempo Ikelli e le altre cospiratrici raggiungono Selce. Una di loro è in grado di prendere il controllo dei poteri del ragazzo usandoli per aprire una parte della montagna e così esperro Utolan completamente alla nebbie. Selce cerca di opporsi ma non intende combattere sua sorella che lo accusa di asservire la famiglia reale di Attilan. Prima che Ikelli possa far del male a Selce viene colpita e stordita da un impulso elettromagnetico sparato da Grid che in compagnia di Naja compare sulla scena insieme ad altri Inumani. Mentre la gente di Utolan viene caricata a bordo del RIV, e Selce, in lacrime, lascia sua madre che non ne vuole sapere di abbandonare la sua terra, Ana Kravinoff si mette all'inseguimento di Sanara, la cospiratrice che si è appropriata del suo materiale genetico da autilizzare per alterare il suo DNA e così sopravvivere alla Terrigenesi, e dopo averla raggiunta distrugge il campione aspettando insieme a lei l'arrivo della Nebbia Terrigena.