Hulk e i Difensori # 73 | L'Immortale Hulk 30: La cosa nel tubo

Dopo la sconfitta di Xemnu, l'opinione pubblica ha eletto Hulk l'eroe del momento. Nel frattempo, Bruce Banner si ritrova nel suo mondo interiore con la versione malvagia di Hulk rinchiusa con delle grandi catene che non può spezzare. L’Hulk selvaggio, quello più infantile e dal vocabolario limitato, si avvicina rimproverando Banner di aver sempre voluto sbarazzarsi di lui. Banner gli da ragione dicendogli che d'ora in poi le cose saranno diverse. Alla Base Shadow, Joe Fixit (l’altra personalità di Banner) conversa con Doc Samson camminando nei corridoi della struttura. I due incontrano l’Arpia che chiede a Joe di lasciarla parlare con Bruce, poiché deve dirgli di voler lasciare la Base Shadow. Banner subentra per chiederle di parlargli come Betty Ross, ma lei si rifiuta e alla fine se ne va. Più tardi, Hulk partecipa a una conferenza stampa con il sindaco di Georgeville, mostrando come aiuta a ricostruire la città. Charlene McGowan e Samson guardano la scena da un monitor, quando vedono che Hulk si innervosisce per le pressioni dei gionalisti. Rick Jones usa i suoi poteri per calmarlo ma quando lo tocca trasmettendogli un sovraccarico di energia gamma, il gigante verde inizia a sentirsi strano, finché esplode uccidendo tutti coloro che gli sono vicini.