La compagnia del crepuscolo è ambientata nel 1478, poco dopo la conclusione della guerra dei cent'anni, in un mondo medievale selvaggio in cui vige la legge della violenza, con orde di mercenari ormai senza padrone che seguono liberamente i propri istinti. Nell'incipit del primo episodio, Il sortilegio del bosco delle nebbie, assisteremo proprio allo sterminio degli abitanti di un villaggio da parte di un manipolo di mercenari, e conosceremo quindi i protagonisti dell'avventura, l'unico sopravvissuto il giovane Aniceto e la bella Mariotta, considerata una strega dagli abitanti del villaggio. Sulla loro strada i due giovani troveranno un cavaliere dal torbido passato e dal volto sfigurato in cerca di redenzione. Le vicissitudini dell'assortito terzetto proseguono sul successivo episodio Gli Occhi di stagno della Città Glauca, che come il precedente fa convivere una meticolosa e appassionata ricostruzione storica con piacevoli inserti fantasy, con il ricorso a creature fantastiche simili a folletti.

In chiusura di volume troviamo un interessante apparato extra, ovvero una galleria di bozzetti e illustrazioni che mostrano quanto l'attenzione per i dettagli di Bourgeon sia maniacale e la ricostruzione di ambienti e costumi sia meticolosa.