Questo secondo e conclusivo albo dell'opera 9/11, bande dessinée francese sceneggiato da Jean-Claude Bartoll ed Eric Corbeyran e disegnato da Jef (Jean-François Martinez), ospita gli ultimi tre capitoli dell'interessante fumetto fantapolitico che dà una personale e romanzata, per quanto per molti versi plausibile, versione ai fatti dell'11 settembre portando alla luce complesse trame politiche, religiose e finanziarie e intricati giochi di potere che danno agli eventi una miriade di sfaccettature. Come nei primi tre capitoli, pubblicati sull'albo 9/11 - La nascita di Al-Qaida (21mo volume di Historica), seguiremo prevalentemente le gesta di Cindy Mayer, efficientissimo agente della CIA convinta in tempi non sospetti della pericolosità di Osama Bin Laden. La storia è però corale ed abbraccia i tanti protagonisti, spesso reali, delle vicende indagando sugli interessi, spesso nascosti, di politici senza scrupoli e facoltosi petrolieri oltre che, ovviamente, degli stati coinvolti nelle vicende e delle organizzazioni terroristiche, prima tra tutte la temibile Al-Qaida guidata da Osama Bin Laden.