Il primo episodio, intitolato Là dove cadono gli uomini, ci trascina nel vivo della battaglia delle Ardenne, col bello, crudo e realistico stile di Jarbinet. Il dittico formato dai primi 2 episodi prosegue col secondo capitolo Un domani senza di noi in cui ritroviamo la protagonista Gabrielle Osterlin che scopre ulteriori crudi retroscena della guerra sviluppando dei rullini incredibilmente realizzati durante i primi anni '40 tra le stragi delle SS ed i campi di stermino nazisti e salvati dalla distruzione. L'autore riprende poi le vicende con un terzo volume, Omaha Beach, una sorta di prequel che sposta l'azione nello stesso anno sul fronte dello sbarco in Normandia e descrive le vicende che hanno coinvolto il soldato americano Luther Yepsen, protagonista dei primi episodi, prima di essere trasferito nelle Ardenne e conoscere Gabrielle. Infine, il secondo dittico e la tetralogia si chiudono con la storia Destini incrociati, in cui si riallacciano tutti i fili lasciati aperti nei diversi episodi.

Airborne 44 è una splendida opera, che alterna e incrocia la storia grande e quella minuscola, sposando gli intrecci della guerra con quelli degli uomini che la vivono e dando vita ad imprevedibili vicende e relazioni. Il fumetto ha vinto nel 2010 il premio come miglior albo al Festival di Tolosa e come migliore sceneggiatura al Festival di Chambery.