Guardians of the Galaxy vol 2 # 4

Ovunque, quartier generale dei Guardiani della Galassia. Star-Lord, osservato la registrazione dello scontro tra il maggiore Vance Astro e Starhawk, raggiunge Cosmo, il cane antropomorfo a capo della sicurezza, sperando di poter recuperare i tracciati del misterioso assalitore attraverso l'analisi della corteccia del continuum temporale. Mantis fa appena in tempo ad avvertire Star-Lord di allontanarsi che una improvvisa esplosione distrugge l'intera camera della corteccia provocando numerosi morti. Tra i cadaveri vengono rinvenuti tre Skrull che sfruttando la loro capacità mutaforma si erano infiltrati tra i tecnici della stazione. Mentre i Guardiani della Galassia iniziano a sospettare l'uno dell'altro (Rocket Raccoon nutre un astio particolare nei confronti di Cosmo) si presenta Gorani, presidente eletto del consiglio amministrativo di Ovunque, insieme alla sua vice Cynosure, della delegazione di pace xarthiana. I due rappresentati contestano alla squadra di Star-Lord la legittimità del loro insediamento su Ovunque dando a loro la colpa della distruzione della corteccia del continuum che, oltre a intrappolare tutti nella base, sta rilasciando delle pericolose radiazioni. Nonostante il disaccordo di Warlock che vorrebbe in qualche modo continuare ad arginare il diffondersi di altre fenditure, Star-Lord decide di assecondare il consiglio e collaborare alle indagini. Uno nuovo scontro in cui rimane coinvolto ancora una volta Vance Astro, ospite di Star-Lord e compagni, non fa che alimentare la tensione tra il consiglio e i nostri eroi. Il giorno dopo, nel corso di un interrogatorio, Cynosure fa presente a Star-Lord che uno dei suoi uomini, Drax il distruttore, è stato avvistato più volte all'interno della camera della corteccia del continuum senza avere nessuna autorizzazione. Quill contatta Drax per avere delucidazioni ma il Distruttore non si trova nel suo alloggio rivelandosi irreperibile.