Mentre Goku duella con Jiren, Vermoud spiega ai Pride Troopers che il suo maestro, Gicchin, venne ucciso da un demone prima di potere completare il suo addestramento: Jiren pertanto vuole resuscitarlo per fargli vedere i suoi progressi e essere riconosciuto come suo successore. Durante lo scontro Goku riesce a raggiungere l'Ultra Istinto completo, e ha finalmente la meglio sull'avversario: la forma però consuma troppe energie e Goku torna allo stadio base. Goku, spronato da Vegeta, decide di combattere insieme a lui contro Jiren, riuscendo a metterlo in crisi. Nonostante i colpi subiti, Jiren elimina Vegeta e prima di fare lo stesso con Goku, interviene Freezer che si trascina fuori dal ring insieme ai due. Dalle macerie del ring spunta Numero 17, il quale fa vincere il Settimo universo. Come vincitore del Torneo della Potenza, Numero 17 usa le Super Sfere del Drago per chiedere a Super Shenron di ricreare tutti gli universi cancellati; ogni squadra può tornare nel rispettivo universo, non prima che Jiren sfidi nuovamente Goku a un incontro futuro. In seguito alla battaglia contro il Saiyan Broly, la Pattuglia Galattica guidata da Merus prende Majin Bu in custodia dato che è ancora in letargo: hanno bisogno del suo aiuto perché nel suo corpo è ancora assimilato il Grande Kaiohshin, il quale dieci milioni di anni fa sigillò i poteri del malvagio stregone Molo che con la sua magia portò all'estinzione di numerosi pianeti e che per tutto questo tempo è stato prigioniero della Pattuglia Galattica. Dopo aver recuperato un po' della sua magia, Molo fugge con Cranberry, ex soldato di Freezer, che lo porta su Nuovo Namecc dopo averlo informato dell'esistenza delle Sfere del Drago. Goku e Vegeta decidono di aiutare la Pattuglia Galattica e Goku aiuta Merus a catturare i fratelli Macareni sul pianeta Jung; poi si teletrasporta con Vegeta su Nuovo Namecc e lì incontrano Molo, che si prepara ad affrontare i due Saiyan.