Il Cavaliere Oscuro: Batman # 17

Il cadavere di Sherman Shackley, alias Lo Squalo, viene rinvenuto in mare divorato parzialmente dagli squali. Il corpo presenta il volto sfigurato e viene identificato solo grazie al ritrovamento di alcuni denti. Batman indaga sull'omicidio cercando di rintracciare gli altri componenti del Terribile Trio. Il gruppo era formato da Squalo, Avvoltoio e Volpe, tre bislacchi inventori che come trovata, indossarono abiti da lavoro e maschere di animali cercando nuove sfide per iniziare la carriera criminale. Venuto a sapere che Avvoltoio si trova attualmente in prigione, Batman rintraccia Volpe il quale, visibilmente terrorizzato, gli dice che sta fuggendo da un tizio che si fa chiamare il "Quarto Uomo". Pochi istanti più tardi, il misterioso personaggio si presenta insieme a un branco di lupi che attaccano Batman e la Volpe. Batman si libera degli animali ma non riesce ad avvicinarsi al suo aggressore che si allontana nei tunnel della metropolitana. Poco dopo, venuto a conoscenza che Avvoltoio è fuggito di prigione, Batman scopre che il criminale è stato portato dal Quarto Uomo in cima a un grattacielo. L'avvoltoio si trova legato a un palo dove viene esposto a degli avvoltoi affamati che iniziano a divorarlo vivo. Batman interviene e lo salva affrontando poi il misterioso criminale che si rivela essere lo stesso Squalo. Shackley aveva simulato la sua morte, arrivando a staccarsi i denti, pensando di poter seppellire il suo passato sbarazzandosi dei suoi ex compagni. Fermato lo Squalo, Batman riporta il Terribile Trio ad Arkaham dove Volpe ed Avvoltoio stringono amicizia con Warren White, il Grande Squalo Bianco deciso a prendere il posto di Shackley.

Una delle aiutanti del prestigiatore Ivar Loxias muore in circostanze misteriose. Interrogato dal commissario Gordon, Loxias, per giustificare l'ennesimo incidente che da qualche tempo caratterizzano i suoi spettacoli, ipotizza che la sua assistente si sia fatta prendere dal panico durante l'esibizione. Per contribuire alle indagini il prestigiatore consegna a Batman i nastri che hanno ripreso la sua tragica performance. La vittima, morta probabilmente asfissiata quando doveva solo simulare di bruciare viva attraverso un gioco di specchi, sembra sia stata uccisa in modo premeditato. Trattandosi di una vecchia amica di Zatanna, la maga che pronuncia i suoi incantesimi alla rovescia e che in passato ha affiancato Loxias in qualche spettacolo, Batman decide di chiedere il suo aiuto. Nonostante i due siano amici di vecchia data, Batman non si fida molto di lei perché gli rimprovera di aver usato i suoi poteri su di lui, compiendogli una sorta di lavaggio del cervello, quando, al tempo in cui entrambi militavano nella Lega della Giustizia d'America, il Cavaliere Oscuro cercò di impedire che Zatanna usasse la sua magia sul perfido Dottor Light.¹ Messo da parte i vecchi rancori, il detective e la maga raggiungono il teatro dove si esibisce Ivar Loxias ma mentre si apprestano a interrogarlo, il prestigiatore tira fuori una pistola e spara a bruciapelo contro Zatanna. Batman cerca di reagire ma viene intrappolato su una sedia elettrificata. A quel punto Ivar Loxias svela la sua reale identità e dietro le sembianze dell'illusionista si rivela essere il Joker.

Batman e Zatanna sono stati catturati dal Joker e ora si trovano in una brutta situazione. Il Joker ha ucciso Ivar Loxias prendendo il posto del prestigiatore per riassaporare il palco e dare vita a una serie di macabre esecuzioni che prevedono il coinvolgimento di un pubblico sempre più desideroso di spettacoli cruenti ed estremi. Riuscito a liberarsi dalla sedia elettrica in cui si trovava prigioniero, Batman, ignorando il Joker che si allontana, si precipita da Zatanna tirandola fuori dalla teca piena d'acqua in cui lo psicopatico criminale l'aveva rinchiusa. Zatana, in precedenza colpita alla gola da un proiettile, con un incantesimo scritto con il proprio sangue è riuscita a guarire dalle sue ferite, facendo poi affidamento su Batman che prontamente gli evita la morte per annegamento. Il giorno dopo, recuperate le forze, la coppia di eroi viene a sapere che la successiva mossa del Joker è quella di diffondere il terrore con la magia riunendo nella chiesa abbandonata di San Genesio tutti i sostenitori di Ivar Loxias per il suo ultimo spettacolo. Radunato un migliaio di persone attraverso un passaparola su internet, il Joker, durante lo spettacolo, rilascia la sua tossina velenosa sul pubblico. Mentre la folla in preda al panico cerca di fuggire, trovandosi prigioniera dai cancelli elettrificati, Batman e Zatanna entrano in scena affrontando il Joker e ristabilendo l'ordine. Alla fine Zatanna usa le sue magie per fermare definitivamente il Joker il quale si consegna nelle mani di Batman dopo aver subito l'allucinazione di essere avvolto da un centinaio di pipistrelli. La maga ringrazia il detective per averla aiutata a prendere l'assassino della sua amica e i due si congedano rinnovandosi la loro amicizia dopo l'incidente che aveva incrinato il loro rapporto.

Jonathan Crane, alias lo Spaventapasseri, si trova nell'ospedale psichiatrico di Arkham dove viene deriso e tormentato dai suoi compagni di cella. Scoperto di poter controllare la paura senza le tossine di sua invenzione, Crane fugge dal penitenziario non prima di essersi vendicato di coloro che lo hanno schernito. Subito informato della fuga dello psicopatico criminale, Bruce Wayne è costretto ad abbandonare una cena galante e nei panni di Batman raggiungere Arkham insieme a Robin. La coppia di eroi visionano i video della sorveglianza venendo a conoscenza che lo Spaventapasseri è fuggito riuscendo a ipnotizzare le guardie. Ora, più potente che mai, Jonathan Crane, nei giorni seguenti, diffonde il suo regno di terrore in tutta Gotham riempiendo la città di fantocci che hanno le sue stesse sembianze. I cittadini sono terrorizzati quando all'interno dei spaventapasseri vengono ritrovati i cadaveri di semplici cittadini. Il nostro protagonista, nei panni di Bruce, cerca di rassicurare la ragazza che sta frequentando, mentre, nei panni di Batman, inizia a raschiare i bassifondi della città per cercare di catturare lo Spaventapasseri e fermare il crescente numero di vittime.

Fuggito da Arkham, lo Spaventapasseri sta terrorizzando i cittadini di Gotham City compiendo una serie di omicidi con il solo obiettivo di spaventare la città. Alla caccia dello psicopatico criminale, Batman e Robin decidono di dividersi. Lo Spaventapasseri sta piazzando fantocci con le sue sembianze in ogni angolo della città, così i nostri eroi, non avendo altri indizi, decidono di perlustrare i luoghi dove è possibile recuperare la paglia che serve a costruire i manichini. Al calar della notte, mentre Batman si ritrova nelle stalle dell'ippodromo, Robin entra nel giardino zoologico trovando in un padiglione abbandonato una serie di spaventapasseri appesi al soffitto. Robin schiva le trappole lieto di aver trovato il rifugio dell'assassino ma non fa in tempo a chiamare i rinforzi che Crane gli si fionda addosso. Usando una serie di trucchi, che comprendono allucinazioni e suggestioni, lo Spaventapasseri, continuando a vantarsi di non ricorrere al gas che ha contraddistinto la sua carriera criminale, riesce a suggestionare Robin costringendolo a lanciarsi in un dirupo pieno di tagliole. Prima del fatale salto, entra in scena Batman che afferra Robin e cerca di catturare lo Spaventapasseri. Terrorizzato dalla sola presenza del Cavaliere Oscuro, Jonathan Crane cerca di svignarsela ma durante la fuga, dopo aver dato fuoco al capannone, inciampa su uno dei suoi spaventapasseri venendo sventrato dalla falce. Il giorno dopo, nella sala dell'ospedale carcerario, Crane supera l'intervento mentre Bruce Wayne raggiunge la sua amica godendosi un pò della serenità tornata a brillare su Gotham City.