Avengers # 82 | Avengers 7: Surrealismo

Ai confini del tempo, Kang ripercorre la sua lunga e travagliata vita da quando viaggiò per la prima volta nel tempo diventando il faraone Rama-Tut, a come in seguito riuscì a costruire un impero nel corso dei secoli e dei millenni sfruttando la sua conoscenza e la tecnologia. In un punto lungo la linea temporale Kang trovò la tomba di se stesso, Rama-Tut, e prendendo la maschera che ne ricopriva il volto decise che doveva essere riscritta la storia. Mentre è immerso nei suoi pensieri improvvisamente il continuum si infrange, tutte le sue risorse scompaiono e Kang rimane da solo con la sua maschera assistendo da uno squarcio temporale l'arrivo dei Vendicatori provenienti da diversi periodi temporali. Per la prima volta Kang ha paura.

Nighthawk si introduce nell'elivelivolo dello SHIELD per liberare Thundra e Blur. Nella battaglia seguente Nighthawk usa un arma speciale su Jim Hammond, la Torcia Umana originale, che viene prosciugato dei suoi poteri e cade a terra privo di sensi. Pochi istanti più tardi appare il redivivo Namor, che prelevato da Hyperion e Spectrum dal passato, si scatena contro Nighthawk convinto che abbia ucciso il suo vecchio compagno. Hyperion lo trattiene ricordandogli che è stato riportato in vita con la promessa che avrebbe aiutato lo Squadrone Supremo. Nighthawk però non sembra disposto a fermarsi e dopo aver detto al Dottor Spectrum di portare tutti fuori dell'elivelivolo, richiama il suo aereo personale con il quale attacca Namor. Usando la sua forza il principe di Atlantide distrugge l'aereo a mani nude ma Nighthawk salta fuori in tempo grazie a delle ali retrattili sulla schiena. Intanto il Dottor Spectrum afferra Thundra mentre Blur si rifiuta di tornare nel gruppo convinto che Nighthawk abbia ucciso la Torcia Umana, l'eroe che ammirava. Mentre scopriamo che l'androide non è morto anche se non è più in grado di controllare i suoi poteri, Nighthawk torna alla carica con un intero stormo di uccelli metallici che invia contro Namor.

Un disperato Nighthawk lancia contro Namor uno stormo di uccelli metallici ma Hyperion sfiduciato dal suo comportamento si schiera dalla parte del principe di Atlantide e alla fine ferma il suo compagno di squadra decretando la definitiva rottura. Nel frattempo, all'interno dell'elivelivolo dello SHIELD, Jim Hammond, dopo aver perso il controllo dei suoi poteri, si lancia nel cielo per paura di provocare danni a coloro che gli stanno vicino. Blur decide di rimanere sull'elivelivolo e di non seguire il resto dello Squadrone affermando di non credere più in loro e di voler essere un eroe. Tornati nella loro base sotto l'oceano Atlantico, Hyperion, Dottor Spectrum e Thundra manifestano a Nighthawk la loro intenzione di lasciare lo Squadrone Supremo sostenendo di essere stanchi di seguire un maniaco psicopatico che li ha portati ad essere considerati dei criminali e affermando che ogni loro azione ha provocato una danno collaterale. Lo Squadrone Supremo si scioglie definitivamente.
Tre mesi più tardi. Hyperion insieme a Namor ricostruisce Atlantide cercando di espiare la colpa per averla distrutta. Blur si è unito allo SHIELD e sotto la tutela di Jim Hammond cerca di redimersi nella speranza che possa diventare un giorno un Vendicatore. Hammond ha perso definitivamente la capacità di infiammarsi e ora che i suoi poteri si basano principalmente sulle radiazioni si definisce un Reattore Umano. Thundra porta sua figlia Lyra a Weirdworld e infine il Dottor Spectrum si unisce a Toro che la invita a Nuova Attilan. Rimasto da solo, Nighthawk si sposta a Chicago convinto di poter continuare s svolgere la sua attività di oscuro vigilante.