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Albi d'Oro della Prateria # 32

Albi d'Oro della Prateria # 32

Anno I n. 32 - Pecos Bill 115 - Serie II n. 50: Gli indiani di Cavallo Nero
Mondadori Agosto 1953
Pecos Bill
Gli indiani di Cavallo Nero
Guido Martina (script) / Francesco Gamba (art)
Pecos Bill si libera del cane da guardia e affronta il proprietario del ranch Adam Morris. Disarmatolo, gli mostra la stella da sceriffo appartenuta a George Curry, ucciso dai razziatori che hanno rubato la sua mandria. Pecos Bill rivela che il capo dei razziatori è Nathan Champion e mostra il ferro da marchiatura utilizzato dal bandito per cambiare il marchio del bestiame. Nel frattempo è sopraggiunta Julia Aquila Grigia, che porta notizie di Jane. La ragazza si trova al sicuro nel campo indiano e, il giorno seguente, si presenteranno insieme in città per partecipare al rodeo. Prima di congedare Julia, Pecos Bill spiega a lei e a Morris il suo piano per smascherare Nathan. Intanto in città, Davy è riuscito a fuggire di prigione e si unisce a un gruppo di uomini di colore che andranno ad assistere alle gare. Il giorno dopo ha inizio il grande rodeo, presenziato dallo sceriffo e dai principali allevatori della zona, tra i quali Morris e Nathan. In pista si susseguono i partecipanti, impegnati in esercizi di abilità, forza e destrezza, finché arriva il turno di Jane, Julia e della sorella Alice Acqua Rossa. Il loro spettacolo riscuote grande successo e termina con l'entrata in scena di Pecos Bill e degli indiani di Cavallo Nero. L'eroe del Texas consegna allo sceriffo il ferro da marchiatura utilizzato da Nathan per tramutare il marchio del diamante, presente sugli animali di Morris, in quello della stella di proprietà del razziatore. Inoltre mostra la cicatrice presente sul braccio di Nathan, bruciatura prodotta da Pecos Bill che gli aveva premuto sulla pelle il ferro da marchio arroventato. Nathan, smascherato, estrae la pistola e prende in ostaggio lo sceriffo ma non si accorge che, alle sue spalle, è comparso Davy che lo mette fuori combattimento. Poco dopo, Nathan e i suoi banditi sono condotti in carcere sotto la scorta dello sceriffo e degli uomini di Morris. Pecos Bill si sta congedando da Cavallo Nero quando, dalla prateria, si ode un cupo suono di tamburi. Si tratta del tam tam del voodoo, ovvero della maledizione, e il suono proviene dal campo indiano, in cui sono rimaste solo donne e bambini...

32 pagine