X-Men: Legacy vol 1 # 213

Schernito da Sinistro, Charles Xavier si ritrova intrappolato nella propria mente, mentre nel mondo esterno Gambit affronta i sicari che hanno tentato di uccidere il professore. In suo soccorso arriva Sebastian Shaw che lo aiuta a combattere i mercenari pur non riuscendo a evitare la cattura di Xavier. Intanto nella mente del fondatore e mentore degli X-Men, Sinistro, dopo averlo insultato per i suoi ripetuti fallimenti, rivela di aver compiuto, quando lui era poco più di un bambino, degli esperimenti genetici in modo da collocare un innesto pronto a essere attivato alla sua morte. Intanto Sebastian Shaw rivela a Gambit del progetto Crono a cui suo padre, Irene Adler, Brian Xavier e Kurt Marko stavano lavorando nella sede di Alamogordo sotto la supervisione di Sinistro mascherato da Dr. Milbury. Sinistro ha impiantato un po' del suo DNA nei geni dei figli di coloro che lo avevano aiutato a costruire Crono in modo tale che alla sua morte la macchina mandasse un segnale per riattivare una sequenza genetica di ricodifica del DNA e che lui potesse tornare a vivere in un nuovo corpo. Shaw è al riparo dall'effetto di Crono grazie al marchingegno ideato dal padre con lo scopo d'inibire tale processo. Intanto Xavier è stato portato a Alamogordo e si trova al cospetto di Amanda Mueller, la centenaria ex-amante di Sinistro, intenzionata, grazie al progetto Cronos, a diventare il nuovo ospite di Sinistro ma mantenendo la propria personalità. La Mueller ha cercato di eliminare tutti i potenziali ospiti del genetista e quando si rende conto che Sinistro è presente nel corpo di Xavier cerca di ucciderlo. Nel momento in cui Gambit e Shaw fanno irruzione all'interno dell'edificio in cui si trova Crono e la Mueller trovano il Professore ferito e posseduto "anima e corpo" da Sinistro.