X-Factor vol 3 # 31

Gli X-Factor stanno affrontando la minaccia del folle Arcade, che ha trasformato Mutant Town in una letale trappola mortale per conto di un Purificatore che aveva un conto in sospeso con Rictor. L'uomo è morto, portando nella tomba la maniera per disinnescare una serie di ordigni esplosivi pronti a detonare a distruggere Mutant Town. Mentre Rictor cerca di disattivare il programma che ha avvolto il quartiere in una cupola impenetrabile, Monet riesce a catturare l'autore della trappola mortale, il genio criminale noto come Arcade. Il gruppo di Madrox cerca di farlo parlare ma quando Rictor lo colpisce al volto si stacca una maschera rivelando dei circuiti robotici. Delusi per avere tra le mani solo un costrutto meccanico, gli X-Factor, avvertito le prime esplosioni, corrono in strada per soccorrere gli abitanti del quartiere. Approfittando della loro assenza il robot si allontana rivelandosi essere il vero Arcade riuscito con un ingegnoso espediente a non farsi catturare. Madrox e compagni si ritrovano ben presto a usare i propri poteri per aiutare i cittadini del quartiere mentre all'esterno della barriera Valerie Cooper e gli agenti al suo servizio cercano di intervenire per gestire l'emergenza. Quando Rictor, esasperato, lancia una sedia contro il pannello dei controlli, la cupola di energia che circonda Mutant Town si disattiva. Tra i fumi e le macerie di un quartiere devastato gli X-Factor portano in salvo gli abitanti di Mutant Town mentre Valerie Cooper si appresta ad avere un incontro chiarificatore con Jamie Madrox.