Thor # 148

Kelda, la dea della tempesta, piange per la perdita dell'amato Bill venendo confortata dalle anziane signore di Broxton che cercano di rincuorarla con un brodo caldo. Nel frattempo, tra le rovine di Asgard, il dottor Eric Selving, accompagnato da Volstagg, riferisce a Thor e Balder che Asgard non doveva essere spostata e che ora sui nove mondi incombe una terribile minaccia. Thor non gli presta ascolto e lo caccia comunicando a Balder di voler riportare in vita Loki. Intanto, Uthana Troth, il re della malvagia razza aliena degli Ano-Athrox, si appresta ad abbandonare il loro pianeta morente e utilizzare uno squarcio spazio-temporale per entrare e invadere il nostro universo. Thane, figlio di Troth ed erede al trono, guida l'esercito dei sanguinari guerrieri. Heimdall ha una nuova visione terrificante mentre Thor, nonostante Balder cerchi di dissuaderlo, scatena una tempesta invocando il nome di Loki.

Iron Fist è stato convinto da colui che all'apparenza sembra essere l'Antico che il Dottor Strange ha rubato l'Occhio di Agamotto ed è responsabile della catastrofe avvenuta nelle ultime ore. Mentre Daniel Drumm, lo spirito del fratello morto del Doctor Drumm, riesce a contattare il fratello da una dimensione di luce sconosciuta, i Nuovi Vendicatori tornano alla loro base dove incontrano Occhio di Falco che comunica di essere stato chiamato da un altro gruppo di Vendicatori e di essere in procinto di lasciare la squadra. Salutato il loro compagno, gli eroi ricevono da Stephen Strange la spiegazione che l'Antico visto da Iron Fist non può essere il maestro defunto in quanto il suo ritorno non giustificherebbe le sue azioni. Strange Ipotizza quindi che, chiunque sia il nemico, abbia preso le sembianze dell'Antico solo per spingerli a mettersi gli uni contro gli altri. Da una battuta dell'Uomo Ragno, i nostri protagonisti arrivano alla conclusione che sia proprio Agamotto a rivolere indietro il suo Occhio e improvvisamente, a conferma delle loro intuizioni, si presenta l’entità che assume diverse forme e cerca di farsi consegnare l’Occhio. Al loro rifiuto, Agamotto possiede tutti i Vendicatori provocando una reazione nel Dottor Voodoo che dopo aver liberato gli eroi lancia una sfida al Vishanti. Lo scontro mortale avrà luogo nella dimensione di luce, e sarà combattuto da Wolverine guidato da Voodoo, potenziato da un incantesimo che gli fornisce le abilità di tutti i Vendicatori.

Offertosi volontario per affrontare Agamotto, consiederato una delle più potenti entità mistiche, Wolverine viene potenziato dal Doctor Voodoo che gli dona tutti i poteri dei Vendicatori presenti e lo guida nella luminosa dimensione del Vishanti. L’entità assume diverse sembianze, tra cui alcune conoscenze di Logan, e regge lo scontro con i suoi poteri mistici. A New York il cielo ricomincia ad aprirsi, e Wolverine è sempre più in difficoltà. Daniel Drumm decide di intervenire, attaccando Agamotto, il quale però reagisce in modo ancora più violento. Nonostante gli avvertimenti di Strange e Hellstrom, Fratello Voodoo, il nuovo stregone supremo, decide si correre in soccorso al fratello e varcare la dimensione di luce per un attacco diretto ad Agamotto. Wolverine e Daniel vengono rimandati indietro, ma lo Stregone Supremo usa tutto il suo potere sull’entità, sacrificandosi e perdendo la vita insieme ad Agamotto e impedendo che il mondo venga distrutto da quest'ultimo. Il cielo torna sereno, e l’occhio sparisce nella dimensione di luce. I Vendicatori sono sconvolti per la perdita mentre lo spirito di Daniel, ancora più furioso, possiede Cage e minaccia tutti loro, prima di andarsene di nuovo. Hellstrom si allontana, gridando alla folla, radunatasi fuori la villa dei Vendicatori, che dovrebbe apprezzare di più ciò che gli eroi hanno fatto per loro.