A soli 19 anni, Raphaëlle è come qualsiasi altra ragazza della sua età. Appena sbarcata dall'aereo per Parigi per i suoi studi di architettura, si destreggia tra lezioni, notti insonni a lavorare sui suoi modelli, serate a servire birra come cameriera o a mettere a posto il mondo mentre balla con la sua nuova migliore amica. Ma quello che i suoi compagni di classe non sanno è che alcune notti Raphaëlle si infila tra le lenzuola degli hotel parigini e guadagna qualche soldo. Durante questo primo anno lontano dalla famiglia, scoprirà l'improvviso interesse che sembra suscitare nei ragazzi, l'anonimato della folla urbana, l'indipendenza e gli interrogativi esistenziali che segnano il passaggio dall'infanzia all'età adulta. All'inizio, è "solo una volta, per l'esperienza", ma prima che se ne renda conto, Raphaëlle cade nella prostituzione d'alta classe. Con pochi clic, la studentessa esce dalla sua angusta stanza di servizio e scopre gli eleganti quartieri di Parigi. Tra mistero e pericolo, eccitazione e disgusto, Raph esplorerà, parallelamente alla sua vita da studentessa, i contorni della sua femminilità, il suo rapporto con gli uomini, il denaro, il suo corpo e la società. Anche a costo di correre dei rischi, vivrà i suoi vent'anni senza compromessi. In un mondo in cui l'ipersessualità e le pressioni sociali sono onnipresenti, cammina sul filo del rasoio, a volte con i tacchi alti, a volte con le scarpe da ginnastica, cercando di capire come "amare" e come "amare se stessa".
236 pagine




Ultimi commenti