Venuta a conoscenza delle terribili condizioni in cui versa il popolo, e ancora scioccata dalle parole di Bernard, Oscar decide di abbandonare la Guardia Reale, corpo d'elite che si occupa della protezione personale della famiglia reale, e si fa trasferire nelle Guardie Francesi, un reggimento anch'esso dipendente dalla Maison du Roi, ma formato da soldati di origine non nobile. L'approccio con il nuovo ambiente e' ben piu' traumatizzante di quanto avesse mai potuto immaginare: le truppe, e in particolare un certo Alain de Soisson, mostrano nei suoi confronti un'ostilita' inaudita. Nessuno di questi rudi uomini sembra voler accettare gli ordini di una donna, ma il vero motivo della loro avversione sembra avere a che fare con le origini aristocratiche di Oscar... Intanto a corte Maria Antonietta sembra essere sempre piu' persa nel suo amore per Fersen, e quando l'impressionante crisi economica rischia di mandare la corona in bancarotta, assieme al re assume la scellerata decisione di esiliare a Troyes i membri del Parlamento che hanno respinto la proposta di aumentare le tasse del popolo e di chiedere un prestito astronomico per sostenere le casse dello stato. Tutta Parigi sembra rivoltarsi contro la corona e per la prima volta Maria Antonietta e' costretta a riconoscere una concente sconfitta: a furor di popolo, la proposta viene ritirata e il ministro de Brienne viene defenestrato, sostituito da Necker, ben voluto dal popolo ma avverso alla corona. Dal canto suo, anche Andre' sta attraversando brutti momenti: dopo aver perso un occhio durante il confronto con il Cavaliere Nero, anche l'altro occhio sembra dargli grossi problemi. Come se non bastasse questo a demoralizzarlo, a casa de Jarjayes arriva una notizia scioccante che lo scaraventa nel baratro della disperazione: un nobile ha chiesto ufficialmente la mano di Oscar e il generale de Jarjayes, irritato dal comportamento recente della figlia, ha deciso di concedergliela! Ma come puo' reagire Oscar a una simile offerta?!