Robin vol 2 # 156

Ricevuto un bacio da Zoanne (preoccupata ma anche seccata perché dal giorno del rapimento non si era ancora fatto vivo), Tim decide di indossare il costume di Robin e di recarsi al Gotham General Hospital. Al reparto metaumani, si trova ricoverato Dodge, il ragazzo caduto in coma durante lo scontro con Torrance. Nella stanza Robin incontra i genitori di Dodge e scopre che i medici non riescono ancora a identificare la strana energia che avvolge il suo corpo. Robin si sente in colpa per quanto successo, è stato lui a causare involontariamente l'incidente, tuttavia la famiglia del ragazzo non lo accusa e si dimostra comprensiva. Dopo aver passato un pò di tempo da solo con Dodge, Robin decide di salire sul tetto dell'ospedale e prendersi una boccata d'aria fresca. Sul tetto del palazzo di fronte, un ragazzo si sporge dal cornicione con l'intenzione di suicidarsi. Robin lo raggiunge, si siede affianco a lui e, dicendogli che tutti quanti hanno problemi che possono sembrare insormontabili, lo convince a scendere e di trovare qualcuno che possa ascoltarlo. Tornato a casa, Tim decide di fare una chiamata a Dick Grayson e di sfogarsi un pò.