Nick Fury contro Shield # 2

Mentre Nick Fury fugge dagli agenti sguinzagliati dall'agenzia, al quartier generale dello S.H.I.E.L.D., i suoi più stretti collaboratori vengono interrogati dal Consiglio per determinare il loro livello di lealtà. Dum Dum Dugan e Gabe Jones si schierano entrambi senza ambiguità con Nick. La Contessa De La Fontaine scopre di non riuscire a decidere tra la sua dedizione all'essere un buon agente e quella all'uomo che ama. Jasper Sitwell ritiene che Fury si aspetti che lui sia un buon agente e che segua gli ordini. Poco dopo, il Consiglio nomina Sitwell nuovo direttore dello S.H.I.E.L.D.. Nei giorni successivi, Rollins si reca da varie squadre di supereroi amiche di Nick Fury per chiarire che non potranno aiutarlo. Fury, intanto, si riprende dalla fuga nei tunnel sotto New York in compagnia di altri senzatetto, finché Jimmy Woo e alcuni agenti dello S.H.I.E.L.D. non li raggiungono e iniziano a massacrarli per eliminare i testimoni. Fury riesce a scappare, ma ora ha il senso di colpa di diverse vite innocenti da aggiungere alla sua infelicità, oltre a sapere che il Consiglio ha preso anche Jimmy Woo. Rendendosi conto di aver bisogno di aiuto, sceglie di fidarsi della Contessa e le invia un messaggio segreto per incontrarsi il giorno dopo nel loro posto sul lungofiume dell'East River. La scelta si rivela sbagliata, poiché Val pensa che il modo migliore per scagionare Nick sia quello di portarlo dentro e dargli la possibilità di spiegare. Diversi agenti dello S.H.I.E.L.D. si presentano al luogo dell'incontro cercando di uccidere Fury, con grande orrore di Val. Intanto, si scopre che il consiglio oscuro che manovra l'agenzia ha riattivato e ricondizionato il cervello di Clay Quartermain, apparentemente vivo e vegeto mentre il resto dell'agenzia piange la sua morte.