L'abito, si dice, non fa il monaco. Dovrebbe ricordarsene Napoleone quando, seguendo la traccia di un vestito dimenticato da un povero vecchio, malato di solitudine, si imbatte nelle poco rispettabili imprese di una anziana assassina a pagamento. Ci sono un morto e un vivo, in questa storia, anche se non è chiaro chi dei due giaccia nel freddo della tomba; e c'è una giovane donna che consuma la sua vita nel pantano di una morte quotidiana. Intanto, nel luogo "al di là del sole, dell'etere, dei confini delle sfere stellate", il Giocoliere attende pazientemente di poter tornare all'opera sua.
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