Marvel Collection (II) # 342 | M.O.D.O.K.: Giochi della Mente

MODOK un tempo era un semplice tecnico di laboratorio di nome George Tarleton, il quale, dopo una notte di passione con Monica Rappaccini, venne scelto con la forza dall'AIM (Avanzate Idee Meccaniche) per testare le capacità del Cubo Cosmico. Trasformato in una sorta di evoluto e grottesco umanoide dalla gigantesca testa, MODOK, terminato l'esperimento, si ribellò contro i suoi creatori riuscendo a prendere il comando dell'organizzazione criminale. Ritornato in attività dopo una serie di disavventure, MODOK, con la promessa di una grossa somma di denaro, raduna attorno a sé un gruppo di supercriminali con l'obiettivo di penetrare in una fortezza volante e impossessarsi di una terribile arma dalla straordinaria tecnologia. La squadra di MODOK è composta da Armadillo, rifugiatosi in Messico per fare il lottatore, il Puma, in rotta definitiva con suo zio e la sua tribù, Mentallo, il mutante che ha da poco contratto un grosso debito di gioco con l’Uomo Porpora, il Laser Vivente, l'instabile uomo formato di energia che ha bisogno di denaro per tornare alla sua forma umana, Rocket Racer, alla ricerca di denaro per curare la sua madre malata, Nightshade e la Macchia, entrambi interessati ai soldi, e infine quello che all'apparenza sembra essere il Camaleonte.

MODOK ha radunato un gruppo di variegati supercriminali con l'obiettivo di penetrare nella fortezza volante dell'Infinicidio, una organizzazione di cartografi temporali provenienti dalla fine dei tempi, al cui interno viene custodito l'Ipernova, un arma potentissima in grado di fornire una fonte di energia inimmaginabile. Mentallo, uno dei supercriminali assoldati da MODOK, utilizzando i suoi poteri mutanti che gli consentono di prendere il controllo della mente di coloro che finiscono sotto la sua influenza, si rende presto conto che tra i suoi compagni di squadra, il Camaleonte è un impostore. Credendo di avere a che fare con un supereroe riuscito in qualche modo a infiltrarsi, Mentallo, mentre si trova da solo con il presunto impostore, cerca di smascherarlo ma viene arso vivo da una lingua di fuoco lanciata da quello che all'apparenza sembra essere la Torcia Umana. In realtà l'impostore non è altri che un Super Adattoide (un essere artificiale capace di riprodurre i poteri di alcuni supereroi) realizzato dagli scienziati dell'AIM per conto di Monica Rappaccini, l'attuale capo dell'organizzazione, decisa ad appropriarsi, prima di MODOK, di quella che viene considerata l'arma più potente dell'universo-

La squadra di supercriminali assemblata da MODOK penetra nell'inaccessibile fortezza dell'Infinicidio, apparsa improvvisamente nei cieli della Cina, per sottrarre l'Ipernova, un arma potentissima che racchiude una inesauribile fonte di energia. Tra coloro che sono interessati a impossessarsi dell'ambito oggetto troviamo Monica Rappaccini, attuale Scienziato Supremo dell'AIM, riuscita a infiltrarsi in incognito nella squadra allestita da MODOK utilizzando un Super Adattoide travestito dal Camaleone. Tuttavia questa non è l'unica sorpresa perchè, scoperto che l'Infinicidio è una sorta di acceleratore evolutivo per i cloni di MODOK, proprio mentre il Puma rimane senza poteri poiché ritenuto indegno dalla sua tribù, la Macchia si impossessa dell'Ipernova e allontanatosi in uno dei suoi cerchi dimensionali si presenta a Temugin, il figlio del Mandarino, consegnandogli la potente fonte di energia in cambio di una consistente somma di denaro. Temugin, disgustato dalla mancanza di onore del criminale che per soldi non ha esistato a tradire i suoi compagni, lo esilia nella dimensione della Forza Oscura. Nel frattempo il Laser Vivente, Thomas Fireheart e il Super Adattoide guidato dalla Rappacini rimangono coinvolti in una fragorosa esplosione nel tentativo di allontanarsi dall'Infinicidio.

Usciti illesi dall'esplosione che ha distrutto la fortezza conosciuta come l'Infinicidio, il Puma privato dei suoi poteri, il sempre più instabile Laser Vivente, e il Super Adattoide celato nei panni del Camaleonte guidato da Monica Rapaccini dell'AIM, vengono soccorsi da Nightshade, Armadillo e Rocket Racer, ovvero i restanti componenti del gruppo allestito da MODOK. Subito informati dallo stesso MODOK che il figlio del Mandarino, usando il traditore la Macchia, si è appriopriato dell'Ipernova, l'ambito oggetto sottratto con fatica all'Infinicidio, la squadra di supercriminali non perde tempo e insieme attacca l'elivolo volante a forma di drago che fa da base a Temugin. Nel corso dello scontro, Thomas Fireheart, riottenuto una parvenza dei propri poteri grazie al siero del lupo mannaro ideato da Nightshade, in un impeto di rabbia finisce per mozzare una mano al figlio del Mandarino. Per vie traverse quella che viene considerata l'arma più potente dell'universo arriva nelle mani di Rocket Racer, il quale però sta facendo anche lui il doppio gioco lavorando per lo SHIELD.

Rocket Racer, uno dei poco affidabili supercriminali assoldati da MODOK, viene fermato dal Super Adattoide guidato da Monica Rappaccini prima di poter consegnare l'Ipernova agli agenti dello SHIELD per cui lavora. La Rapaccini, visto l'Ipernova sparirgli tra le sue mani, si scaglia contro la compagine di MODOK rivelando così di essere alla guida dell'androide camuffato dal Camaleonte. Terminata la battaglia, la squadra di MODOK, dopo aver distrutto il Super Adattoide, assiste all'arrivo del Laser Vivente che, in possesso dell'Ipernova, vuole utilizzare il suo potere per recuperare la sua umanità perduta. Una esplosione avvolge i presenti e il Laser Vivente scompare nel nulla. Il Puma, Nightshade e Armadillo, gli unici superstiti della squadra, tornano da MODOK comunicandogli il fallimento della loro missione. Il grottesco umanoide, per nulla contrariato, dopo aver rivelato di essere entrato in possesso dell'Ipernova fin dall’inizio della missione, in cambio di una consistente somma di denaro, consegna la potente arma nelle mani della Rappaccini compiendo così l'ultimo atto del suo mefistofelico piano. Avendo previsto l'instabilità dell'Ipernova al di fuori della base dell’Infinicidio, l'arma, mentre viene analizzata, esplode annientando in un colpo solo la fazione dell’AIM guidata da Monica Rappaccini. Riuscito a sbarazzarsi del suo nemico, MODOK, si riporta così alla guida dell'AIM.

MARVEL DIGITAL COMICS M.O.D.O.K. ESCLUSIVO è finalmente uscito dall'ombra dei bulli della sua città natale e si è unito ai ranghi dell'Intelligencia insieme ad altri cattivi "grandi cervelli" come il Leader, il Pensatore Matto e il Fantasma Rosso! Ma può mai un tale assemblaggio scelto di nerd malvagi essere veramente privo di atleti zoppi? Scopri come l'Intelligencia si trova faccia a faccia con... l'Insmelligencia!