Marvel Collection (II) # 177 | L'indegno Thor: Il martello del cielo

Il figlio di Odino è diventato "indegno" di sollevare il martello incantato del dio del tuono da quando Nick Fury gli ha sussurrato all'orecchio un terribile segreto rivelatogli dall'Osservatore¹. Smesso di essere Thor, il figlio di Odino, ora chiamato semplicemente Odinson, si ritrova a combattere un gruppo di alieni all'interno della nave del Collezionista non riuscendo a raggiungere il martello asgardiano proveniente da un altro universo.
Tre mesi fa Odinson è tornato sulla Luna dove si è ritrovato a combattere Ulik e i suoi troll. Nonostante non abbia più i poteri del dio del tuono, Odinson è riuscito a mettere in fuga i troll, ritrovandosi poi sulla superficie lunare a ripensare a come abbia perso mjolnir. Il Non-Visto, l'enigmatico essere che ha preso il posto del defunto Osservatore, si è avvicinato al nostro protagonista rivelandogli che, nella vecchia Asgard, vi è un altro Mjolnir. Thor si è recato dove un tempo si trovava la vecchia Asgard trovandovi sole delle macerie fluttuanti. Beta Ray Bill lo ha raggiunto e dopo avergli rivelato di sapere chi è stato a rubare Asgard, si inginocchia e gli porge il suo martello, Stormbreaker!

Rifiutato il martello che Beta Ray Bill era pronto a cederglI, Odinson, dopo avergli confermato che le voci che circolano sul suo conto sono vere, gli chiede cosa sia successo ad Asgard. Beta Ray Bill sta per dirgli chi si cela dietro la sparizione di Asgard quando all'improvviso i due vengono attaccati da una flotta di navette spaziali. Respinto l'attacco Odinson, senza ascoltare l'amico che cerca di trattenerlo, si dirige verso la gigantesca nave madre nella quale si ritirano le navette. Odinson finisce all'interno della nave del Collezionista il quale fa esplodere una enorme bomba di nove milioni di anni fa, l'ultima reliquia di una civiltà antica. Quando Odinson riprende conoscenza si ritrova in catene al cospetto dell'Antico, che gli mostra il mjolnir di un altro mondo e, minacciando di uccidere un bambino, gli chiede di mostrargli come sollevarlo. Odinson si rifiuta, urlando disperato di non essere degno del suo Mjolnir, tantomeno di quello di un altro mondo. Improvvisamente, il martello scatena il suo potere, a cui solo il nostro eroe resiste, finchè non viene colpito alle spalle dal Collezionista, che ordina ai suoi di incatenarlo dinanzi al martello, con ai piedi il cadavere del bambino ucciso. Nel frattempo, sulla Terra, un misterioso individuo incappucciato penetra in una cella nel Triskelion chiedendo l'aiuto di Thanos.

Prigioniero nella nave del Collezionista, Odinson cerca di avvicinarsi al Mjolnir che l'antico ha recuperato da un altro universo ma un gruppo di guardie lo attacca riportandolo nella sua cella. Poco distante si trova incatenato anche Thori, il segugio di Hel, anche lui catturato dal Collezionista. Ancora una volta, Odinson rompe le catene e cerca di strappare le sbarre della sua cella. Le guardie si preparano a infliggergli una nuova punizione ma Bill Beta Rays le attacca facendogli perdere i sensi per poi liberare Odinson. L'asgardiano vedendo il martello del suo amico, perde la ragione e lo attacca per cercare di strapparglielo. Il loro combattimento è interrotto dall'arrivo di Cigno Nero, Proxima Midnight e da una misteriosa figura incappucciata, giunti anch'essi a recuperare Mjolnir per conto di Thanos. Odinson, reso folle dalla rabbia del guerriero, riesce a sconfiggere Bill Beta Rays, ma quando si avvicina per afferrare il suo martello Cigno Nero e Proxima Midnight lo attaccano. La figura incappucciata si mette in mezzo e dopo aver detto ai suoi due compagni che questo non è il martello che stanno cercando li porta via. In un altro punto della nave, due uomini del Collezionista lo avvertono che il potere del martello sta crescendo. In quel momento appaiono gli agenti di Thanos che aggrediscono il Collezionista. Improvvisamente, durante il combattimento, Mjolnir lancia un potente fulmine e tutti si fermano sorpresi. Thor, ripreso il controllo di sé, insieme a Beta Ray Bill, Thori e Toothgnasher si prepara alla battaglia reclamando il martello catturato dal Collezionista.

Fin da quando era poco più che un adolescente Thor, affascinato dal martello che si trovava nella stanza delle armi, non faceva altro che affrontare draghi e cercare nuove sfide per poter essere degno di impugnarlo. Da adulto, quando Mjolnir era da tempo diventato la sua arma, confessò a Jane che ogni mattina si svegliava con il terrore di non essere più degno di sollevarlo. In tempi recenti, dopo essere diventato indegno, Odinson, abbandonato il nome di Thor, disse a Jane che la sua vita non aveva più senso dal momento che era il martello a definirlo. Jane cercò di rincuorarlo Senza successo.
Presente. All'interno della nave del Collezionista, Odinson, Beta Ray Bill, Thori e Toothgrinder affrontano le orde dell'Antico dio. Di seguito i nostri eroi combattono contro Proxima Midnight e Cigno Nero che per conto di Thanos intendono prendere il mjolnir proveniente da un universo alternativo. Odinson riesce a mettere fuori combattimento il suo avversario, ma quando si avvicina a Mjolnir si rende conto che sta chiamando un altro Thor. Il Collezionista riesce ad afferrare Odinson con una catena, ma il nostro eroe spezza la catena con la sua ascia e si avvicina di nuovo al martello pronto ad afferrarlo. Il misterioso personaggio incappucciato afferma che ciò che è iniziato con un sussurro ora si concluderà con il tuono!

Sulla Luna, il Nonvisto, l'uomo un tempo noto come Nick Fury, ora nuovo “osservatore ” della terra, si rammarica di aver sussurrato a Thor la verità che lo ha reso indegno. Sulla nave del Collezionista, Odinson si appresta a impugnare il Mjolnir di un altro universo. All'ultimo istante si rende conto che quello non è il suo martello e desiste nel sollevarlo scatenando comunque il suo potere che permette di sconfiggere le tre emissarie di Thanos. Mentre Thori, il cane infernale, libera tutti i prigionieri del folle antico, Odinson, dopo aver lanciato nel vuoto il Collezionista, utilizza il potere di Mjolnir per trasportare Asgard al suo posto. Più tardi, nel Quadrante Nero, Thanos riceve Cigno Nero, Proxima Midnight e la misteriosa incappucciata che subiscono l'ira del titano per essere tornati a mani vuote. Improvvisamente Proxima Midnight viene uccisa dal personaggio con il cappuccio che smascherandosi, rivela di essere Hela, e avvinghiandosi a Thanos gli dice di potergli dare ciò che desidera, la morte.
Ad Asgard, Odinson rivela a Beta Ray Bill la frase che Nick Fury gli sussurrò: "Gorr¹ aveva ragione!" spiegandogli di non voler impugnare Mjolnir perché non è più degno. Odinson crede davvero che gli dei non sono degni dell'amore dei mortali e della loro devozione e per questo non può più essere il dio del tuono. Più tardi, qualcuno cammina tra le rovine di Asgard ed impugna Mjolnir, così sorge il War Thor.