Man-Thing vol 1 # 1

Nella palude di Citrusville, l'Uomo Cosa, il barbaro Korrek e il papero antropomorfo chiamato Howard subiscono l'attacco di un orda di demoni. Il provvidenziale intervento di Dahkim l'Incantatore salva i tre bizzarri protagonisti che si uniscono al mago per fermare l'Oppressore, colui che approfittando della frattura del Nesso di Tutte le Realtà intende conquistare i diversi piani dimensionali. Jennifer Kale, prigioniera del Consiglio delle Realtà, dopo aver assistito all'arrivo dell'Oppressore viene sottratta ai suo carnefice grazie a un incantesimo lanciato da Dahkim che la riporta nella palude. L'apprendista maga si unisce all'Uomo Cosa, Korrek e Howard il papero e tutti insieme, guidati da Dahkim, intraprendono un viaggio ai confini delle dimensioni nel tentativo di ristabilire l'ordine. Durante il viaggio Howard cade nel vuoto dimensionale e Dahkim non può fare nulla per aiutarlo. Quando i nostri protagonisti arrivano al centro del Nesso vengono raggiunti dell'Oppressore e il suo esercito di demoni decisi a uccidere i dei che risiedono nel regno di Therea, ultimo baluardo da superare per poter conquistare tutte le realtà. Mentre Dahkim e gli altri cercano di fermare l'avanzata dei demoni, l'Oppressore, rivelatosi essere il demone Thog, si scontra con l'Uomo Cosa finendo in un fossato la cui acqua sembra ucciderlo apparentemente. Sconfitto il loro capo l'esercito dei demoni si ritira in silenzio. Terminati gli scontri Jennifer Kale chiede a Dahkim perché i dei di Therea non li hanno aiutati nella battaglia. Dahkim risponde che i dei di questo mondo sono solo due cani custoditi da dei contadini. Nel momento in cui l'Uomo Cosa tocca uno dei cani tutte le realtà infrante vengono ristabilite e ogni protagonista torna alla propria rispettiva dimensione.