A San Francisco, il capo della polizia Tom Devlin parla ai rangers di un'illegale cricca cinese
Schiave a San Francisco: questa è la sorte delle povere ragazze cinesi che, prelevate dai loro villaggi natii, vengono cedute al di là dell'oceano al miglior offerente. Chi indaga sullo sporco traffico rischia di finire strangolato con un laccio di seta nera! La tong fa capo alla maliarda Ah-Toy "meglio nota come la Figlia del Drago" e a due suoi loschi complici: il lugubre consigliere Lao Tan, detto l'Artiglio Nero, e il viscido biscazziere Wong Ha Gum. Ma, con Tex in città, per i criminali cinesi comincia subito la mala parata: avendo fallito un primo tentativo di spedire i quattro pards al cimitero, Wong assiste allo sfascio della sua sala da gioco.
Chi sbaglia muore: è la legge della Figlia del Drago. Wong la subisce in prima persona con i suoi tirapiedi: lui strangolato e loro divorati vivi dai topi! Intanto, mentre i pards massaggiano decine di zucche con l'aiuto dei culturisti di Lefty Potrero, a Tex offre il suo aiuto Lim You, figlio del defunto Wong, roso da sentimenti di vendetta nei confronti di Ah-Toy. E, nelle sale dell'Hotel Alameda di Mike Tracy, i nostri discutono un piano d'attacco: mascherarsi da vigilantes e distruggere tutte le fumerie d'oppio della tong, a partire da quella di Yreka, gestita da Yat Sing.
In preda a rabbia omicida dopo che i pards hanno fatto saltare in aria il Pellicano Azzurro, una bisca gestita da un affiliato alla setta della Figlia del Drago, i cinesi passano al contrattacco: assaltano l'Hotel Alameda di Mike Tracy "quartier generale dei rangers" e rapiscono Kit Carson. Setacciando le maleodoranti fogne di San Francisco, i nostri arrivano appena in tempo a liberare il vecchio cammello: legato a un pannello chiodato stava per finire in pasto ai topi. Per la legge del contrappasso, le fameliche creature divorano invece proprio quello che voleva essere il suo carnefice, l'Artiglio Nero!
I Pards sconfiggono la Figlia del Drago e liberano le schiave cinesi recluse in attesa di essere vendute.
Schiave a San Francisco: questa è la sorte delle povere ragazze cinesi che, prelevate dai loro villaggi natii, vengono cedute al di là dell'oceano al miglior offerente. Chi indaga sullo sporco traffico rischia di finire strangolato con un laccio di seta nera! La tong fa capo alla maliarda Ah-Toy "meglio nota come la Figlia del Drago" e a due suoi loschi complici: il lugubre consigliere Lao Tan, detto l'Artiglio Nero, e il viscido biscazziere Wong Ha Gum. Ma, con Tex in città, per i criminali cinesi comincia subito la mala parata: avendo fallito un primo tentativo di spedire i quattro pards al cimitero, Wong assiste allo sfascio della sua sala da gioco.
Chi sbaglia muore: è la legge della Figlia del Drago. Wong la subisce in prima persona con i suoi tirapiedi: lui strangolato e loro divorati vivi dai topi! Intanto, mentre i pards massaggiano decine di zucche con l'aiuto dei culturisti di Lefty Potrero, a Tex offre il suo aiuto Lim You, figlio del defunto Wong, roso da sentimenti di vendetta nei confronti di Ah-Toy. E, nelle sale dell'Hotel Alameda di Mike Tracy, i nostri discutono un piano d'attacco: mascherarsi da vigilantes e distruggere tutte le fumerie d'oppio della tong, a partire da quella di Yreka, gestita da Yat Sing.
In preda a rabbia omicida dopo che i pards hanno fatto saltare in aria il Pellicano Azzurro, una bisca gestita da un affiliato alla setta della Figlia del Drago, i cinesi passano al contrattacco: assaltano l'Hotel Alameda di Mike Tracy "quartier generale dei rangers" e rapiscono Kit Carson. Setacciando le maleodoranti fogne di San Francisco, i nostri arrivano appena in tempo a liberare il vecchio cammello: legato a un pannello chiodato stava per finire in pasto ai topi. Per la legge del contrappasso, le fameliche creature divorano invece proprio quello che voleva essere il suo carnefice, l'Artiglio Nero!
I Pards sconfiggono la Figlia del Drago e liberano le schiave cinesi recluse in attesa di essere vendute.
376 pagine
Prima pubblicazione a episodi: Tex # 171, 172, 173, 174, 175 Sergio Bonelli Editore (Gen 1975/Mag 1975)
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