Les Aventures de Tintin # 20 | Tintin au Tibet

Mentre in vacanza in un resort nelle Alpi francesi con Snowy , il capitano Haddock , e il Professor Calculus , Tintin si legge su un incidente aereo nel Gosain Than massiccio nelle Himalaya di Tibet . Ha quindi una visione del suo amico Chang Chong-Chen , gravemente ferito e chiedendo aiuto dai rottami dell'aereo precipitato. Convinto della sopravvivenza di Chang, Tintin vola a Kathmandu , via Delhi , con nevoso ed un scettico capitano Haddock. Assumono uno sherpa di nome Tharkey e, accompagnato da facchini, viaggiare via terra dal Nepal verso il luogo dell'incidente.

I facchini abbandonano il gruppo nella paura quando le tracce misteriose si trovano, mentre Tintin, Haddock e Tharkey andare avanti e alla fine raggiungere il luogo dell'incidente. Tintin si mette con Snowy per tracciare i passi di Chang, e trova una grotta in cui Chang ha scolpito il suo nome su una roccia. Uscendo dalla grotta, incontra una tempesta di neve e intravede quello che sembra essere una sagoma umana. Tharkey ritiene che Tintin ha visto la Yeti e lo convince ad abbandonare il suo amico e tornare con lui in Nepal, in quanto la zona è troppo grande per la ricerca. Tintin ha visto una sciarpa su una parete rocciosa, conclude Chang si trova nelle vicinanze, e continua con il solo capitano. Durante il tentativo di scalare una parete rocciosa, Haddock scivola e si blocca fuori dalla portata, repentaglio Tintin, che è legato a lui. Dice Tintin di tagliare la corda per salvare se stesso, ma si rifiuta Tintin. Haddock cerca di tagliare lui stesso, ma cade il coltello, avvisando Tharkey, che è tornato in tempo per salvarli. Essi cercano di accamparsi per la notte, ma perdono la loro tenda e devono trekking in poi, non riesce a dormire perché non congelare, arrivando in vista della buddista monastero di Khor-Biyong prima di essere catturati in una valanga.