Inhuman # 10

Medusa è determinata a dare una lezione agli esseri umani condividendo il suo piano con Gorgon, Triton e Stirpe. Il neoumano è l'unico a esprimere delle perplessità ma viene zittito da Medusa che gli ricorda di essere la regina e ordina ai suoi ufficiali di prepararsi alla guerra. Gorgon non sembra per niente contento per la piega presa dalla situazione e chiede a Inferno di passargli il suo cellulare.
Nel frattempo, a Venezia, nella sede della Ennilux, i medici stanno preparandosi a trasferire la mente del Capo nel corpo di Iso quando appare il Lettore che interrompe il processo, afferra la ragazza e si allontana insieme a lei teletrasportandosi. Nonostante i medici glielo sconsiglino, il Capo si mette al'linseguimento dei due fuggitivi nella sua forma astrale. Poco distante, il Lettore, stanco per il potere utilizzato, spiega a Iso che credeva che Ennilux accogliesse quelli come loro, quando appare il Capo accompagnato da tre guardie.
Intanto, a New York, Medusa irrompe all'assemblea delle Nazioni Unite manifestando la sua indignazione per aver inviato degli ispettori a Nuova Attilan. Improvvisamente appare Spider-Man che interompe il suo discorso e chiede a Medusa di ragionare. La regina degli Inumani, ancora più indispettita per la presenza di un Vendicatore, lo attacca. Nel corso della battaglia, Spider-Man gli rivela che è stato un Inumano a chiedere ai Vendicatori di intervenire. Medusa interrompe all'istante il combattimento e torna in tutta fretta a Nuova Attilan perchè vuole sapere chi è stato a tradirla. Quando viene chiamato in causa Gorgon ammette di essere stato lui a fare la soffiata, ma solo per proteggerla ed evitare che distrugga tutto ciò che ha creato. Furiosa, Medusa si allontana e sfidandoli a fare di meglio lascia Nuova Attilan nelle loro mani.