La saga racconta quindi la storia di Roma e dei Galli vissuta attraverso gli occhi di una schiava, Ambra, una giovane schiava celtica (i romani indicavano i Celti con il nome di Galli), che si troverà spesso a vivere in prima persona al cospetto di grandi personaggi quali Giulio Cesare, Pompeo o Vercingetorige. In questi primi episodi vedremo tra l'altro Giulio Cesare che con le sue legioni cercherà di espandere il potere di Roma nei territori della Gallia, affrontando quei territori orgogliosi e violenti popolati da gente rissosa ma coraggiosa. Il Vae Victis del titolo, che letteralmente significa "Guai ai vinti", fa riferimento ad uno storico episodio in cui il barbaro Gallo Brenno, nel 390 a.C., riuscì a mettere a ferro e fuoco la città di Roma ed a saccheggiarla selvaggiamente, urlando il monito che dà il titolo alla saga.