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I grandi del fumetto # 12

I grandi del fumetto # 12 | L'uomo del Khyber

Hobby & Work Publishing Aprile 1995
Un uomo un'avventura # 26
(comic-story)
L'uomo del Khyber
Attilio Micheluzzi (script) / Attilio Micheluzzi (art) / Attilio Micheluzzi (colors)

Reginald Winkie è un giovane eurasiano di Lahore, commesso di banca di belle speranze. Almeno fino a quando una delle sue amanti, la nobile Janet Brickbats, non viene assassinata. I sospetti della buona società inglese razzista cadono subito su di lui, che scappa e fa perdere le tracce; non prima di aver scoperto per conto suo che a uccidere la donna è stato l'ufficiale inglese Lowndes, geloso della relazione che Winkie aveva con un'altra ragazza. Qualche giorno dopo, il 15 luglio, Lowndes è fra i soldati che partono da Lahore per Kabul al seguito di sir Pierre-Louis Napoleon Cavagnari, incaricato dal governo di prendere contatti con l'emiro Ayub Khan per stabilire una testa di ponte inglese in Afghanistan. Il temuto viaggio attraverso il passo Khyber, infestato dai guerrieri Pathans, è in realtà tranquillo, e alla fine del mese la spedizione entra in città; ma la situazione è molto tesa, visto che gli abitanti afghani non hanno intenzione di accettare la presenza britannica. Nel frattempo, arriva a Kabul anche Winkie, che ha ormai perso i vestiti e i connotati che – si illudeva – lo facevano sembrare un inglese, ed è diventato a tutti gli effetti un indiano. Il 3 settembre scoppia la rivolta. Winkie aiuta gli insorti, e approfitta della sommossa per vendicarsi di Lowndes, nel caos generale; per un caso, assiste anche alla morte di Cavagnari – abbattuto da un cecchino –, che frequentava personalmente a Lahore quando ancora era incensurato, e che gli consegna prima di spirare un foglietto. La rivolta popolare si conclude con il massacro dell'intera guarnigione, ma Winkie è ormai uscito dalla città. La notizia della strage di Kabul si diffonde, e una spedizione punitiva viene organizzata già ai primi di ottobre, guidata dal generale Frederick Roberts. Winkie decide di andargli incontro; lungo la strada, scopre che gli afghani stanno tendendo un agguato agli inglesi, e quando è in vista della colonna riesce ad avvertirli della trappola, venendo però abbattuto da una pallottola. Prima di morire, consegna all'ufficiale Wilkinson – per una beffa del destino, il marito cornificato della defunta Janet Brickbats – il foglietto di Cavagnari: una lista delle spie russe di stanza in India.


48 pagine

Prima pubblicazione: Un uomo un'avventura # 26 - L'uomo del Khyber, Edizione Cepim - Italia (Feb 1980)