Baran invita Dai a passare dalla sua parte e, per impedirlo, Pop decide di sacrificarsi come il maestro Aban lanciando "Megante", un incantesimo che costa la vita a chi lo utilizza. Dai recupera così la memoria e affronta Baran riuscendo a manipolare il marchio del Drago. Con l'aiuto dei suoi amici e sacrificando la spada di Hyunkel, Dai vince contro il padre. Sconfitto, Baran recupera il proprio cuore umano e aiuta Pop a tornare in vita, per poi andarsene dopo aver detto a Dai che continueranno il loro combattimento. Da lontano, Mystvearn e Kilvan osservano la scena e affermano che è il loro momento per intervenire.