Devil e i Cavalieri Marvel # 11

Matt Murdock decide di passare una serata galante con la sua nuova fiamma, il viceprocuratore distrettuale Kirsten McDuffie. La donna, che nelle ultime settimane ha flirtato con il nostro protagonista giocando sulla sua identità segreta, decide di farsi bendare e affianco del suo compagno prova come a muoversi nel suo mondo. Passeggiando per le strade affollate della citta, Matt ha l'occasione di parlare del suo mondo, dell'amico Foggy Nelson e dei giorni trascorsi assieme a lui al college. A quei tempi un professore dell'università aveva preso di mira Foggy arrivando ad accusarlo di aver copiato un compito. Matt prese subito le sue difese e durante una sua lezione simulò un processo riuscì a scagionare l'amico e a portare alla luce la verità. Alla fine della serata i due si appartano intimamente quando improvvisamente subiscono un agguato dell'agente dello Spettro Nero.

Interrogato dal detective Seever, Walter Bolt ammette di aver passato alcune informazioni al Punitore rivelando il coinvolgimento di quest'ultimo nella strage del chiostro. Stanco di mentire, Bolt inizia a raccontare quanto accaduto il giorno prima. Il detective si trovava a Times Square insieme alla sua nuova fidanzata, Carlie Cooper, quando è stato avvicinato dal Punitore che voleva informazioni su Rachel Cole. Improvvisamente una orda di zombie ha attaccato la folla e il Punitore, dopo avergli chiesto di guardargli le spalle, ha iniziato a fare fuoco su di loro per poi occuparsi dell'artefice di tutto, il vecchio nemico dei Vendicatori conosciuto come l'Artiglio Nero. Tornato tutto alla normalità, Bolt ha raggiunto Carlie, che si era rifugiata in bar, mentre il Punitore si è defilato tra la folla. Al termine del colloquio, il detective Seever si fa dare il distintivo di Bolt e lo avverte che il dipartimento procederà contro di lui per la falsa testimonianza sull'incidente ai chiostro. Seever si unisce al gruppo di persone dall'altra parte della stanza degli interrogatori dicendo a loro che le dichiarazioni dei testimoni sono troppo confuse e contraddittorie per determinare la verità. Inoltre un paio di passanti ha riconosciuto Bolt dai giornali e credono che sia lui l'eroe che ha fermato gli zombie. Il vice commissario dell'informazione pubblica decide di sfruttare la fama che Bolt ha acquisito a vantaggio del dipartimento e Seever è costretto a restituirgli il distintivo.

Alejandra, la ragazza che ha accolto la maledizione di Ghost Rider, intende restituire le anime che ha sottratto a un intero villaggio in Nicaragua, attualmente custodite da Mefisto all'Inferno. Il Cercatore la avverte che Adam è ancora vivo e Alejandra lo rintraccia riuscendo a farsi dare più potere per poter sfidare il signore degli inferi. Intanto Johnny Blaze, avvicinato dal Dottor Strange, capisce che Alejandra è troppo debole per gestire il peso dello spirito della vendetta e decide di seguirla all'Inferno pronto ad assumersi le sue responsabilità. Nonostante lo scontro tra Mefisto risulti impari, Alejandra durante lo scontro riesce a strappargli il suo cuore pulsante facendosi restituire i peccati dei nicaguarensi. Ghost Rider vorrebbe uccidere il demonio ma l'arrivo di Johnny Blaze glie lo impedisce sapendo quali terribili conseguenze porterebbe il suo gesto. I due cadono in un dirupo e quando emergono dalla lava bollente Johhny torna a essere nuovamente Ghost Rider salvando Alejandra dalle fiamme. Dopo aver appreso di aver raggiunto il suo obiettivo e di aver rimesso il peccato agli abitanti del villaggio in Nigaragua rendoli integri, Alejandra, che conserva una parte del potere dello spirito della vendetta si allontana dichiarando che Blaze è responsabile per averla resa un mostro. I due si dividono e ognuno prende la propria strada.