Deadpool (Serie Oro) # 20 | Complicato

Il proprietario di un locale di Las Vegas, nel corso di una festa organizzata in occasione del "ritorno degli eroi" ripresa alla televisione, insulta Deadpool dandogli del farabutto. Il nostro protagonista non la prende bene e decide di recarsi nella capitale del gioco d'azzardo per dare una lezione all'uomo che gli ha mancato di rispetto. Dopo aver causato l'esplosione di parte del suo club, Deadpool, come se niente fosse, scende nel salone del casinò e inizia a giocare, per di più vincendo. Il proprietario chiama la sua guardia del corpo, un colosso in armatura chiamato il Banco che dopo aver attirato Deadpool all'esterno, si rivela essere Jack "Weasel" Hammer, una vecchia conoscenza del nostro eroe. Weasel si è costruito un esoscheletro e ora si fa pagare per proteggere i casinò dall'attacco di supercriminali. Affascinato dall'idea di diventare un eroe per lo più retribuito, Wade gli chiede di diventare suo partner e in breve tempo ottiene un suo esoscheletro diventando Wildcard. Il primo criminale che il nostro mercenario si ritrova ad affrontare è il Grizzly al quale, nel corso della battaglia, rivela di essere Deadpool proponendogli un accordo.

I proprietari dei casinò sono entusiasti di come Wildcard, la nuova spalla di Banco, sia riuscito a respingere l'attacco di Grizzly. Lo sono un po' meno quando scoprono che a guidare l'armatura superpotente ci sia Deadpool ritrovandosi costretti ad aggrapparsi alla flebile speranza che questo lavoro lo responsabilizzi. Weasel è scocciato di come siano andate le cose e di tutta la popolarità che la sua spalla ha acquisito così Wade gli propone di scambiarsi le armature tanto nessuno verrà mai a saperlo. Improvvisamente il Grizzly attacca un altro casinò e i due vengono chiamati a intervenire. Deadpool e Weasel, ognuno nell'armatura dell'altro, affrontano il criminale nel suo costume di orso che nel corso della battaglia finisce nella sala del conteggio delle banconote del casinò appropriandosi di una grande quantità di denaro. Wildcard/Weasel lo affronta e lo sconfigge quando appare il Banco/Deadpool che infastidito dai fischi della folla colpisce Wildcard fuggendo insieme al Grizzly con la refurtiva. In questo modo Deadpool, che ha organizzato tutto con il Grizzly, appare come l'eroe mentre Weasel viene fatto passare come un criminale agli occhi dei proprietari dei casinò. Poco più tardi Dedpool incontra il Grizzly pianificando un nuovo colpo per domani.

Incastrato da Deadpool che lo ha accusato di aver rapinato il casinò dove lavorava, Weasel chiama Blind Al per chiedere consigli su come comportarsi. L'anziana donna gli suggerisca di lasciar perdere ma Weasel non intende dargliela vinta e abbandonare Las Vegas. Una esplosione annuncia il ritorno di Deadpool, sempre nell'armatura del Banco, che insieme a Grizzly prendono di mira un altro casinò. Weasel indossa l'armatura di Wildcard, quella nella quale i proprietari dei casinò credono ci sia Deadpool, affrontando l'ex amico. Mentre Grizzly finisce rinchiuso nel caveau per essere consegnato alle autorità, Weasel, alla fine della battaglia contro Deadpool crede di averlo ucciso, almeno temporaneamente, scoprendo di essere stato nuovamente ingannato e che Deadpool è saltato fuori dall'armatura prima di essere colpito. Consapevole di non aver nessuna possibilità di sconfiggerlo, Weasel alla fine si tira indietro lasciando a Deadpool il ruolo di protettore di Las Vegas nell'armatura di Wildcard. Peccato che il giorno dopo, quando i proprietari dei casinò si lamentano con Deadpool del fatto che sia arrivato tardi al lavoro, il nostro mercenario non sia poi più così tanto contento dell'incarico sottratto al suo amico.

All'interno di un edificio, Deadpol cerca di fermare alcuni rapinatori ma viene accecato da una fiamma ossidrica. In attesa che il suo fattore di guarigione gli permetta di riacquistare la vista, il folle mercenario, si affida alla Pool-o-vision, una sorta di visione allucinogena della realtà che in un modo o nell'altro gli consente di fermare i malcapitati.

Deadpool si disfa del suo lavoro al casinò di Las Vegas incontrando all'uscita Ghost Rider che lo vuole punire per i suoi peccati e lo afferra al collo con la sua catena trascinandolo fino al deserto. Il nostro entieroe riesce a fermare la moto e i due cadono a terra. Il motociclista dal teschio fiammeggiante si rialza e guardando Deadpool negli occhi gli lancia il suo Sguardo della Penitenza. Mentre Ghost Rider torna involontariamente a essere Johnny Blaze, Deadpool ha un flashback in cui rivive i ricordi di quando a diciannove, dopo aver tentato di suicidarsi, accetta di entrare a far parte di una organizzazione paramilitare avendo così modo di consolidare i suoi istinti omicidi e diventare uno degli assassini più quotati. Successivamente gli viene diagnosticato un tumore incurabile e Wade accetta di entrare a far parte del programma Arma X venendo sottoposto a torture indicibili che salvandogli la vita gli dona un fattore rigenerante che però rigenera anche il suo tumore devastandone ancora di più il corpo e la mente. Deadpool improvvisamente torna in sè e colpisce Blaze con un pugno. Quando i due si calmano, Deadpool, stranamente pensieroso, gli chiede se Ghost Rider è venuto a ucciderlo. Blaze gli risponde che se Ghost Rider lo voleva uccidere a quest'ora sarebbe morto. Deadpool poi gli chiede se merita di morire e Blaze gli risponde di sì ringraziandolo per la sua sincerità.

In una stanza d'albergo di Las Vegas Deadpool si fa trovare morto da una squadra di investigatori (che ricordano volutamente i protagonisti dei serial televisivi medico legali) colpevoli di aver incastrato un innocente solo per coprire le malefatte del capo della polizia. Deadpool con la violenza che lo contraddistingue ripristina la giustizia.

Una bambina chiede a Deadpool di recuperargli il gatto salito su un albero ma il nostro protagonista si ritrova a vivere un viaggio psichedelico